LE FESTE

Tanti e rilevanti sono gli avvenimenti di questo periodo estivo che preferiamo parlarne sinteticamente con le immagini anziché discorrerne a parole.

21 Luglio. Pellegrinaggio Vincenziani. Dodici giovani religiosi Vincenziani (Lazzaristi), ospiti dei Padri Francescani di S. Pacifico a S. Severino Marche per gli esercizi spirituali, trascorrono un'intera mattinata di spiritualità nel nostro Santuario
	26 Luglio. Nuovo segno liturgico. Hanno inizio i sette lunedì di San Nicola. Nei vespri delle 18.00, come lucernario, vengono accese le lampade della nuova Menorah, il candelabro di origine ebraica. Opera in ferro battuto di Enrico Gasparini, è stata posta davanti alla croce, sull'altare maggiore.
31 Luglio. 60° di sacerdozio. P. Angelo Ferranti taglia il traguardo dei 60 anni di sacerdozio, circondato dalla gioia di parenti, confratelli ed amici, che partecipano alla liturgia eucaristica di ringraziamento delle 10.30 1° Agosto. Pellegrino a San Nicola. È Mons. Jean-Pierre Kwambamba, da pochi mesi Rettore del Seminario Regionale S. Cipriano di Kikwit - Kinshasa (Congo)..
	11 Agosto. Eclisse di sole. Tutti col naso in su e col rischio di danneggiarsi gli occhi. Bello, molto bello. Ma un po' di delusione per coloro che l'avevano vista trentasette anni fa!
14 agosto. A piedi da Cascia a Tolentino. L'annuale pellegrinaggio agostiniano Cascia-Tolentino si conclude nel nostro Santuario. A guidare i giovani sono gli agostiniani P. Luciano De Michieli, P. Ludovico Centra e Fr. Francesco Menichetti.
	18-22 agosto. Triduo al B. Antonio di Amandola. P. Bruno per il secondo anno consecutivo con le sue omelie educa nella fede gli abitanti di Amandola, in occasione della festa del B. Antonio. Nel pomeriggio di sabato 21, guidata dal P. Marziano, si è organizzata una bella iniziativa: il pellegrinaggio alla casa natale del B. Antonio, con canti e preghiere culminanti nella S. Messa nella cappella che ricorda le origini del Santo. Nella mattinata del giorno successivo si è svolta la tradizionale offerta delle Canestrelle nella S. Messa delle ore 10.30, celebrata da P. Marziano Rondina.
22 agosto. Un quadro per il Giubileo. Al termine della S. Messa delle 18.30 P. Marziano Rondina ha benedetto il quadro - commissionato dalla Comunità di San Nicola - per il Giubileo 2000, opera di Fulvio Del Vecchio. Esposto per oltre un mese nella Basilica, verrà poi portato nel salone medioevale nel contesto della mostra sui Giubilei. 24-28 agosto. Incontro vocazionale. Alla vigilia della festa di S. Agostino è ormai consuetudine che alcuni giovani, provenienti da ogni parte d'Italia, si riuniscano a Tolentino per prepararsi spiritualmente alle numerose iniziative che si susseguiranno a ritmo vorticoso.
	25 Agosto. Triduo di Sant'Agostino. Si apre il triduo di predicazione che anticipa la festa del Santo Padre Agostino, la cui intercessione invochiamo con il canto delle litanie agostiniane, andando processionalmente al suo altare.
28 Agosto. Agostino nelle parole del nostro Vescovo. La vita di Agostino: sintesi di una continua ricerca di Dio. _ uno dei pensieri con il quale Mons. Luigi Conti traccia il profilo di Agostino, nella S. Messa delle ore 11.00, alla quale partecipano il clero della diocesi e le autorità di Tolentino.
	31 Agosto. Giovani della Slovacchia. Pellegrinaggio dalla Slovacchia a Tolentino: sono i professi, postulanti e alcuni giovani in ricerca vocazionale, amici della famiglia agostiniana, guidati da P. Paolo Benedict. 3 Settembre. Benedizione dei Ceri. In una cornice duecentesca i Cavalieri e la Dame delle Contrade di Tolentino offrono al Priore P. Federico i due ceri, che arderanno durante le feste di S. Nicola.
4 Settembre. Tre mostre per il Giubileo. In presenza del Presidente della Regione Marche, Vito D'Ambrosio, e delle autorità religiose, civili e militari, si inaugurano la XX Esposizione dell'Editoria Marchigiana, la Mostra sul Giubileo e il Diorama sulla Vita di S. Nicola. In serata concerto in Basilica della Giovane Orchestra Sinfonica del Medio Reno - Austria.
	5 settembre. Mons. Cleto Bellucci e le feste di San Nicola. Presiede la S. Messa delle 10.30 S.E. Mons. Cleto Bellucci, Delegato della Conferenza Episcopale Marchigiana per i Beni Culturali ed Ecclesiastici.
8 settembre. Viatico di San Nicola. La parziale inagibilità del chiostro impone di ridefinire il percorso della tradizionale processione eucaristica all'Oratorio, in ricordo del Viatico di S. Nicola. Si attraversa la Basilica per raggiungere la piazza, guidati dalla Croce di S. Nicola.
	9 settembre. Primi Vespri di San Nicola. Per tre giorni ascoltiamo le omelie del Predicatore, P. Ivan Caputo della Comunità agostiniana di Firenze. Alle ore 18.30 il canto dei Primi Vespri di S. Nicola: impeccabile la Schola Cantorum "G. Bezzi" diretta dal M° A. Carradori nell'eseguire le musiche del M° Luigi Renzi. Presiede la liturgia S. E. Mons. Angelo Fagiani, Arcivescovo di Camerino.
10 Settembre. festa di San Nicola. È giorno di fervorosa preghiera: ad ogni ora, sin dalle prime luci dell'alba, si susseguono le S. Messe. Il Pontificale delle 10.30 è presieduto da S.E. Mons. Gennaro Franceschetti, Arcivescovo di Fermo.
	11 Settembre. Apertura del Perdono di San Nicola. Ore 10.30: nel chiostro cinquecentesco il P. Priore benedice la nuova statua in bronzo di S. Nicola, opera del confratello P. Stefano Pigini. Qualche parola di presentazione  da parte dell'autore, per poi partecipare alla S. Messa de Spiritu Sancto, presieduta dal P. Priore, che apre il Perdono. Il canto è affidato alla Corale di Segusino (TV). In serata guida la liturgia penitenziale P. Ivan Caputo.
12 Settembre. Il "Perdono di San Nicola". La festa del Perdono è il richiamo per tanti fedeli alla misericordia di Dio, ottenuta anche per le preghiere di S. Nicola. _ il giorno del silenzio, che ha il suo culmine nella processione per le vie della città, con una larga partecipazione di popolo. Nella serata, dopo l'estrazione della tombola, molti si aspettavano i "fuochi", ma niente: alla imprevedibilità dei fuochi quest'anno è stata sostituita la sicurezza della luce, quella di una spettacolare luminaria per le vie di Tolentino, realizzata dalla Ditta Paulicelli di Capurso (BA) che ha impressionato e soddisfatto tutti.