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San Sebastiano – Panorama 1928
San Sebastiano - Piazza Cavour 1928
San Sebastiano – Il serbatoio.
Gruppo di giovani - Anni 60 -
Veduta della via di Bisegna senza asfalto.
E’ una bella foto scattata a Luglio nel periodo della mietitura,come testimonia l’agricoltore in primo piano
che si affretta ad ultimare il suo lavoro. Qui il paese si vede quasi nella sua interezza e mostra sul lato destro
“la Pcera”distrutta dal terremoto della Marsica;si vede bene anche l’antico campanile.
La gente nella zona detta “sott l stall” staziona forse in attesa del rientro del bestiame dal pascolo.
Sicuramente molti ricordano il festoso belare del gregge che torna nel tramonto estivo.
Questa foto e’ stata scattata dalla piazzetta e racchiude il cuore del paese. Il muro ,eliminato per rendere
più’ agevole la strada ai mezzi di trasporto, faceva da cintura alla piazza quasi a formare un cortile ove si raccoglieva la gente: certamente il posto era molto frequentato allora.
Il fascino di questo quadro sta nella presenza di tante persone “in posa” per l’evento fotografico. Alcuni volti sono anonimi, pochi riconoscibili, ma tutti sono segnati dalla sofferenza per i drammatici avvenimenti del trascorso decennio: guerra, terremoto della Marsica e l’epidemia detta “Spagnola”.
In questo posto ora così diverso resta una particolare attrazione “allo stare insieme” più evidente nelle sere
d’estate quando non e’ facile trovare un posto sui gradini della nuova chiesa. In primo piano questa foto ci mostra “il serbatoio” che tanta fatica ha risparmiato alle donne di questo paese costrette da sempre ad attingere l’acqua alla sorgente “Mammuocc”.
Le persone fotografate? Quasi davanti ad un TOTEM.
La foto mostra tante cose: i panni lavati a mano e stesi al sole sui rovi, le casette, costruzioni “provvisorie” del dopo terremoto coperte con tegole a testimoniare la modernità in contrasto con i tradizionali coppi –“pinc”- che ricordano la vocazione industriale del paese se si pensa che funzionava la “pncera”, la “f rrera” e la segheria.
Tra i tetti delle case si intravede il vecchio campanile e si nota la prima facciata con lo stucco,mentre sullo Sfondo appare la nudità della “casa della Signora” oggi rivestita da una bellissima pineta. Vestito e cravatta - Vestivamo così ed eravamo alla moda.
In alto Tonino,Elio e Arcangelo.In basso Settimio,Giorgio,Aldo,Sebastiano e Franco.
Foto fornita da Armando Grassi
Foto fornita da Armando Grassi
San Sebastiano – Panorama 1928
E’ una bella foto scattata a Luglio nel periodo della mietitura,come testimonia l’agricoltore in primo piano
che si affretta ad ultimare il suo lavoro. Qui il paese si vede quasi nella sua interezza e mostra sul lato destro
“la Pcera”distrutta dal terremoto della Marsica;si vede bene anche l’antico campanile.
La gente nella zona detta “sott l stall” staziona forse in attesa del rientro del bestiame dal pascolo.
Sicuramente molti ricordano il festoso belare del gregge che torna nel tramonto estivo.
Tutto il materiale di questa pagina è stato
messo a disposizione da Aldo e Lidia.
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