4^
tappa |
Larrasoana
/ Cizur Menor |
Km 20 |
H cammino 5.40 |
Tempo: sereno |
temp.partenza 14°C |
Difficoltà : M - tratti fangosi |
H in viaggio 7.15 |
20-03-2001 |
Partenza 9.15 |
Arrivo 16.30 |
20
Marzo Larrasoana Cizur Menor:
Sveglia alle 8, colazione al bar della cena e alle 9.15 in marcia con un bel
sole. Proviamo felicità nel rivedere i due spagnoli che non erano arrivati e si
erano fermati a Zubiri. Molto bello il primo tratto fino a Aquerreta poi dopo la
discesa entrati nel bosco vicino al torrente inizia un tratto veramente brutto e
pericoloso per il fango. Infatti il sentiero è vicinissimo al fiume ed ha una
pendenza per cui col fango temiamo di scivolarci dentro. Grazie ai bastoni ed
attaccandoci ai cespugli passiamo e arriviamo indenni a Zurian
(nell'ultimo tratto abbiamo visto che stanno lavorando per fare un fondo a
sassolini. Decidiamo di non correre rischi proseguiamo su carretera, fino
a Zabaldica; il percorso risulta più corto e così ci troviamo davanti ai
3 veloci spagnoli che comunque ci superano mentre ci fermiamo ad una area di
picnic nei pressi di dove la strada taglia il fiume per una merenda
ed un lavaggio agli scarponi infangati. Qui il sentiero sale sulla destra e dopo
una parte buona ritorna ad essere infangato. Un gentile guardiano di mucche ci
trae di impaccio guidandoci per i prati fino ad una zona sicura vicino alla
strada che sale a "Trinidad de Arre" dove arriviamo verso le 12.30. Da
qui quasi camminando in unica periferia si attraversa Villava e si
arriva alle
mura di Pamplona (ore 14) Appena passate le mura troviamo un buon ristorante
Herriko dove gustiamo un splendida zuppa di cardi ed un dolce locale OXUA (misto
di crema pasticcera, caramello e cocco; una bottiglia di vino bianco a 14° ci
ha quasi steso. Con calma ci rimettiamo in cammino attraverso la bella e pulita
Pamplona. Verifichiamo la possibilità di prelevare Pstas con la mia carta
Bancomat Maestro. Da Pamplona si esce passando vicino alla università e saliamo
a Cizur Menor dove arriviamo alle 16.30 al bell'albergue dove mia moglie lava i
panni e la ospitalera ce li centrifuga. A fine giornata mancano i 2 spagnoli e i
2 messicani e si sono aggiunti 1 tedesco ed 1 norvegese. Ceniamo al
"Tremendo".