13^ tappa  Villafranca Montes de Oca / Olmos de Atapuerca 
Km 20 H cammino 5.30 Tempo: pioggerella poi sole temp.partenza 10°C
Difficoltà : M- salita, tratti fangosi H in viaggio 7.00 29-03-2001 Partenza  9.30 Arrivo 16.30

29Marzo Villafranca – Olmos de Atapuerca Si parte con una salita nel bosco ed il cielo è nero, mentre arriviamo in cima all'altopiano con la sua brughiera comincia una pioggerella mista a grandine che ci accompagna per una mezzora. Il percorso, un po fangoso,  si snoda lungo un taglia fiamme nella pineta. Dopo oltre 3 ore di natura selvaggia improvviso appare al limitare del bosco San Juan de Ortega. Visitiamo la bella chiesa con la sua natività. A fianco del monastero un'unica costruzione con un bar che offre senza scelta affettati, insalatone4 ed ottime tortillas cucinate da Marcella cui portiamo i saluti di due brasiliani c onosciuti lo scorso anno e lei ci mostra commossa il telegramma (unico avuto nella sua vita) con cui questi pellegrini le avevano inviato gli auguri di buon compleanno. Mentre sostiamo passa un gruppo di austriaci in bicicletta che fanno un po di equilibrismi sulla sterrata infangata. 

Ripartiamo e puntiamo su Atapuerca; il primo tratto nella pineta ha grosse pozzanghere ma a lato non ci sono problemi. 

Il cielo diventa sereno e continua il forte freddo vento. I pini lasciano il posto a bellissime praterie con mucche al pascolo. Al primo paesino Ages le mucche circolano libere anche per la strada. Ad Atapuerca l'albergue è chiuso e procediamo per Olmos de Atapuerca dove al bar ci danno le chiavi del bel albergue dotato di stufa. Fa piuttosto freddo ed esco a raccogliere della legna così potremo avere una bella calda serata nell'albergue dove ancora una volta siamo soli. Ceniamo presso lo stesso bar che ci ha dato le chiavi.   

 

 

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