Un
Comitato permanente a favore di Sant'Ilario.
E' un organismo senza fini di lucro nato, sul finere degli anni ottanta,
dalla brillante idea e dal tenace, costante e ferreo attaccamento di un gruppetto
di persone al loro paesino di nascita; la filosofia che sta alla base è
quella di "far muovere qualcosa", cercare di riunire idee,
intenzioni, volontà per programmare un'azione di intervento locale, diretta al
recupero del paese dal punto di vista culturale e/o sociale, alla sua
valorizzazione nelle proprie tradizioni e nei suoi aspetti caratteristici, alla
costruzione di una sua identità moderna e confortevole per coloro che lo
vivono quotidianamente; un'azione quindi trasversale che spazia dall'aspetto
storico-culturale a quello sociale, dall'intrattetimento a quello più
strettamente civico.
La logica delle cose insegna che operare per l'interesse pubblico è
estremamente difficile; perchè è difficile trovare persone che siano disposte a
impegnarsi per un'interesse che non sia quello proprio in senso stretto, perchè
vi è discordanza nella definizione di un ordine di priorità delle azioni da
perseguire, perchè, definite le azioni, è ancora più difficile trasportare
l'impegno intezionale precedentemente acquisito, in impegno concreto e reale
necessario affichè le parole diventino fatti, la cosa è resa ancora più
complessa quando, come nel caso di Sant'Ilario, gli interessi in gioco hanno
una poca rilevanza politica-economica-sociale, in quanto diventa arduo farsi
ascoltare da coloro che nei diversi luoghi di potere sono il centro decisionale
per l'attuazione dei meccanismi necessari agli interventi programmati.
E' così purtroppo è stato anche per il nostro comitato, è indubbio infatti che
la sua azione interventista sia stata arginata da una serie di difficoltà di
ordine politico, burocratico e interno allo stesso paese; ma forse, è proprio
per questo, che quello che si è riuscito a fare assume un significato
diverso, che va al di là dell'ordinario successo o, che è lo stesso,
dell'ordinaria realizzazione di obiettivi programmati: si è in presenza
in questi casi di una volontà eccezionale e di un impegno supremo,
scaturenti da un sentimento di attacamento profondo e di sincera inspiegabile
gratitudine verso ciò che si ama.
Limitarsi a fare un mero elenco di ciò che è stato fatto e di ciò che non
è stato fatto sarebbe assumere la veste di un certosino e fermarsi solo
all'apparenza calcolata delle cose, invece questa non vuole essere la sede per tali
tipi di discorsi, piuttosto qui si vuole rinnovare la fiducia a tale comitato e
prima ancora minifestargli un leale sentimento di gratitudine per la positività
della sua tensione propostiva che nasce e si finalizza in Sant'Ilario.
E' nostro auspicio che tutto ciò continui e sia presente più forte di prima
affinchè non si lasci che accada quello che oramai è in progressione da un pò
di anni: il declino demografico-residenziale del paese, preluido alla scomparsa
stessa.
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