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LA PARROCCHIA INTITOLATA A LUI

Parrocchia di Santo Strato a Posillipo (ex Santa Maria delle Grazie in Santo Strato).

INDIRIZZO:Via G. Pascoli (ex via del Casale), 41

TELEFONO: 081/7691350

POPOLAZIONE: 4.000 persone circa

ORARI SS. MESSE: festive ore 9.00, 10,30 (Messa dei fanciulli), 12.15; prefestive ore 18.00 

(Orario estivo: ore 9.00, 11.15; prefestive ore 18.30)

Feriali: lunedì ore 18 (estivo 18.30); gli altri giorni ore 8.30

STORIA DELLA PARROCCHIA

Fino alla fine del XVI secolo il territorio posillipino rientrava nella giurisdizione della parrocchia di San Giovanni Maggiore, sita in via Mezzocannone, nel centro storico di Napoli. Nel 1572 l’abate di S. Giovanni Maggiore, Giovanni Leonardo Basso, fece restaurare, ampliare ed abbellire l’antica chiesa dedicata a Santo Strato, in cima alla collina di Posillipo, e ne fece una “grancia”, cioè succursale della propria parrocchia con facoltà di amministrare i sacramenti, per comodità degli abitanti del luogo. La chiesa fu eretta a parrocchia con bolla del 12.8.1597 del card. Alfonso Gesualdo. I nuovi confini parrocchiali, che comprendevano l’intera collina di Posillipo, entrarono in vigore il primo gennaio 1598; la parrocchia fu eretta da un vicario economo fino al 1600, quando ebbe il suo primo parroco.

Solo nel XX° secolo, col moderno sviluppo edilizio della zona, la giurisdizione venne progressivamente ridotta a vantaggio di parrocchia di nuova istituzione.

LA CHIESA PARROCCHIALE

L’edificazione della prima chiesa dedicata a Santo Strato al Casale di Posillipo risale al XII secolo. La tradizione ne fissa la data al 1266, quando, sui resti di un antico tempio romano, sarebbe stata eretta una prima modesta cappella ad opera di tre greci che avrebbero raccolto i fondi necessari esibendosi come giocolieri nelle vie di Napoli.

La chiesetta fu poi restaurata ed ampliata nel 1572.

La forma attuale dell’edificio risale al sec. XVIII. La costruzione presenta una tipica impronta paesana ed un misurato aspetto decorativo; la pianta è a croce latina e a navata unica. L’altare maggiore e la balaustra di marmo sono del 1728. Settecenteschi sono anche i due altari laterali della navata. La pala d’altare è un olio su tavola di ignoto napoletano della seconda metà del XVI secolo (attribuibile all’ambito culturale di P. Negroni), raffigurante la Vergine delle Grazie tra i santi Strato e Francesco di Paola. Ai lati dell’altare maggiore due tele ovali di un discepolo del Solimena (fine sec XVIII) raffiguranti i Santi Pietro e Paolo. Inoltre la chiesa ha buone sculture lignee dei secoli XVI – XVIII, tra le quali il busto di Santo Strato, della seconda metà del settecento, opera di ignoto scultore dell’ambito culturale di G. Sarno.