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Il monumento di Monte d’Accoddi, lungo la strada
che da Sassari conduce a Porto Torres,

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rappresenta un santuario
unico in Sardegna e in tutto il Mediterraneo.
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Si tratta di un edificio sacro di tipo megalitico a
forma di tronco di piramide con lunga rampa di accesso che conduce
alla sommità della terrazza, dove si trova la cella del santuario.
A
fianco: l'altare di Monte d'Accoddi con, in primo piano, pietra
ovoidale scolpita
("omphalos")
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L’edificio, che ricorda gli altari a terrazza mesopotamici del III
millenni a.C. detti ziqqurat, era ricoperto di intonaco dipinto di
rosso, e fu realizzato, in età calcolitica (circa 3000 a.C.),
sopra un villaggio di capanne di cultura Ozieri con annessa
un’area sacra.
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Come
arrivarci
Ubicazione:
Da Sassari, percorrere la Strada Statale 131 "Carlo
Felice" in direzione di Porto Torres; oltrepassato il
bivio per Platamona, esattamente al Km 222,300, si apre
una strada sterrata che dopo poche centinaia di metri
conduce al cancello di ingresso dell'area archeologica.
Per
la presenza di "guard-rail" centrale, provenendo
da Sassari occorre proseguire sino al successivo bivio per
"Bancali", per voltare e ritornare verso l'area
archeologica, (ben segnalata, per chi proviene da Poto
Torres).
Tempo
di visita:
45 min.-1 h.
Note:
Area recintata; ingresso libero; ampia piazzola di sosta.
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