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Situato
in territorio di Bonorva, il complesso di tombe di Sant’Andrea
Priu, circa 20 domus de janas di impianto neolitico, subì, in
parte, una riutilizzazione, anche come luogo di culto, in epoca
paleocristiana e altomedioevale, come |
testimoniano i resti di
affreschi all’interno e l’appellativo di “Convento” che lo
designava fino al secolo scorso nella zona di Bonorva. Si
conservano ancora affreschi di età bizantina.
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Fra
tutte, tre tombe mostrano aspetti veramente monumentali, quella
definita tomba del capo, quella a capanna e infine la tomba a
camera, che rappresentano peraltro rilievi architettonici
particolarmente interessanti come il soffitto decorato a rilievo a
imitazione delle coperture lignee delle capanne di abitazione. |
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Dolmen di
trachite che sovrasta la necropoli di Sant'Andrea Priu |
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Sopra e a fianco:
interno di una tomba della necropoli |
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Come
arrivarci
UBICAZIONE:
dall’abitato di Bonorva (raggiungibile da Sassari o
Cagliari: bivio al km 162.500 della SS 131 “Carlo
Felice”), percorrere la strada per Bono; dopo circa 6 km
si svolta a destra in una strada non asfaltata che conduce
alla chiesa di Santa Lucia, oltrepassata la quale, dopo
circa 500 m, si giunge alla necropoli scavata in un
costone trachitico, sulla sinistra della strada.
TEMPO
DI VISITA: h 1 – 1,15
NOTE:
area archeologica recintata e segnalata; visite guidate.
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