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TOTU IMPARE PRO SA INDIPENDENTZIA DE SA NATZIONE SARDA Est arribada s'ora de cumintzare sa bardana pro torrare sa Sardigna a sos Shardanas Sa tzerachia batut miseria sa suverania batut prosperidade Tzeladu su ventu sardista si pesat su ventu de s'indipendentzia novas/attividades |
COMUNICATO STAMPA
MANIFESTAZIONE CONTRO GLI ABUSI NELLE COSTE GALLURESI
PARTIAMO DA SOS ARANZOS PER RESTITUIRE LE SPIAGGE ALLA GENTE
In seguito ad un sopraluogo nel tratto di costa che va da Pittulongu fino a Porto Rotondo, un’apposita commissione di Sardigna Natzione ha riscontrato che nonostante le denunce e le manifestazioni nel litorale permangono intollerabili abusi ed indebite occupazioni delle superfici demaniali. In particolare sono stati riscontrati, impraticabilità degli accessi al mare in prossimità di ville Vip, compreso quello in prossimità della Certosa di Berlusconi, scarichi abusivi a mare, costruzioni murarie sugli scogli, sbarramenti murari per contenere la sabbia di spiagge artificiali e private, moli privati non removibili realizzati in muratura, belvedere e rotonde privati con muratura perimetrale e pavimentati in basolato o ciottolato su fondo in calcestruzzo, superamento delle superfici concesse per sdraio, ombrelloni, pedalò e attività di intrattenimento. La commissione, anche se in divisa da bagnanti, dopo aver superato i controlli dei carabinieri di terra e di mare, è stata subito identificata come elemento estraneo al mondo delle spiagge vip e inondata di sguardi ostili dai quali traspariva il disappunto per la lesa maestà e la violazione della loro pretesa privacy. Avremmo dovuto indossare berrita e mastrucca, saremmo riusciti a strappare un disappunto maggiore. Non tarderanno in ogni caso a rivederci in quanto S.N. il 19 agosto parteciperà alla manifestazione, che partendo alle ore 16 da Sos Aranzos denuncerà ancora una volta gli abusi di coloro che vogliono lucrare sul nostro capitale costiero e di coloro che convinti di partecipare ad un safari nelle indie sarde si stupiscono quando scoprono che l’isola è abitata da indigeni che, purtroppo per loro, non solo non hanno la sveglia al collo e non accettano perline di vetro, ma sono disposti ad usare il piccone per demolire i loro abusi.
COMUNICATO STAMPA
AEROPORTO DI ELMAS – SILURO COLONIALISTA SUL DIRETTORE INDIPENDENTISTA- PROTESTA DI SARDIGNA NATZIONE
Mentre gran parte della Direzione Natzionale di Sardigna Natzione, in occasione delle Jurnate Internaziunali era impegnata a Corte ( Corsica) negli incontri bilaterali con le delgazioni delle altre nazioni senza stato, il potere italiota coadiuvato dai soliti canes suta mesa sardi portava a termine il golpe, già da tempo programmato, per togliere al patriota sardo Riccardo Meaggia, indipendentista dichiarato, la direzione dell’aeroporto più importante della Sardegna.
Un atto di vero colonialismo da parte dei burocrati italiani e di indegna tzerachia da parte dei funzionari sardi che mal tollerando la fierezza morale, la icorrutibilità ed in particolare la dichiarata fede indipendentista del direttore Meaggia hanno, con atti che non sarà difficile dimostrare illegali, rimosso l’unico impedimento al loro modo, di tutt’altra impostazione, di gestire una struttura con bilanci ed appalti come quelli dell’aeroporto di Elmas.
La rimozione di Riccardo Meaggia dall’incarico e il suo trasverimento a Roma sono anche un miserevole tentativo di allontanarlo dalla militanza indipendentista attiva ed un chiaro segno di intimidazione verso gli altri funzionari sardi che avranno la pretesa di gestire i loro enti, da sardi, con dignità e indipendenza ideologica e morale.
Sardigna Natzione che unanimamente esprime la propria solidarietà verso il patriotta Riccardo si mobiliterà anche per porre in atto le azioni necessarie per impedire che il golpe vada a compimento e per smascherare le indegne manovre dei tzeracos sardi che ne hanno coadiuvato l’attuazione.
Nugoro 6/8/2001
BUSTIANU CUMPOSTU
Coordinatore Natzionale