La produzione dell'azienda si articola nelle seguenti varietà:

VARIETA'

RACCOLTA E DISPONIBILITA'

Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
Clementina

 

         

Mandarino

                 

Navelina

           

Washington

             

Tarocco

             

Limoni


« Clementina »

E' il cultivar principe per precocità e per bontà del frutto. Probabilmente ibrido tra il mandarino e l'arancio amaro ottenuto in Algeria all'inizio del secolo.

Pianta   di notevole vigore più o meno assurgente, abbastanza resistente ai venti.
Foglie    di dimensioni medie o medio-grandi, lanceolate, con apice appuntito, di colore verde scuro, con picciolo lungo.
Fiori    riuniti in grappoli o isolati, medio-piccoli, con polline presente in quantita' media.
Frutti   di pezzatura grossa-medio-piccola, oblati o globosi, con superficie della buccia papillata, di colore arancio, se maturi. Polpa con tessitura media e tenera, di colore arancio intenso, succosa, semi assenti, di maturazione precocissima, persistenza media del frutto maturo sulla pianta.

« Mandarino comune »

Cultivar apprezzato per qualità ed aroma rappresenta la prima qualità di mandarini impiantati nel Sarrabus all'inizio del secolo.

Pianta   vigorosa, di medie dimensioni.
Foglie    piccole e allungate.
Fiori    medi e bianchi.
Frutti  rotondeggianti schiacciati ai poli, scorza dallo spiccato aroma poco aderente agli spicchi, polpa dolce, semi piccoli e numerosi.

« Navelina »

Cultivar originatasi da una mutazione gemmaria del cultivar Washington Navel, che nel suo adattamento alle condizioni ecologiche spagnole ha migliorato alcune sue caratteristiche di produttività e di precocità, attualmente in fase di diffusione in tutte le zone agrumicole del Sarrabus.

Pianta   di vigore da debole a medio, portamento poco assurgente, poco densa, molto resistente ai venti, produttività media e costante.
Foglie    ellittiche con apice appuntito, con picciolo lungo, verde scuro
Fiori     medi e a grappoli, con polline quasi assente.
Frutti   di pezzatura elevata o media di forma sferoidale, con buccia di colore arancio intenso, con superficie finemente papillata, con base arrotondata a volte troncata e percorsa da solchi poco profondi e peduncolo medio e con forte attacco. Polpa di colore uniformemente arancio, tessitura grossolana e tenera, succosa, semi assenti, persistenza lunga del frutto maturo sulla pianta.

« Washington Navel »

Cultivar derivante da una mutazione gemmaria della brasiliana Selecta. Molto diffuso nel Sarrabus è caratterizzato da un'epoca di maturazione medio-precoce (inizio produzione commerciale: metà dicembre).

Pianta   di vigore medio, portamento rotondeggiante ed espanso, chioma regolare e folta, resistente ai venti.
Foglie    ellittiche con apice rotondeggiante, con picciolo medio, verde scuro.
Fiori    medi e a grappoli, con polline quasi assente.
Frutti  di pezzatura elevata, di forma da sferoidale ad obovoidale, con buccia di colore arancio, con superficie papillata, con base arrotondata e percorsa da solchi, peduncolo medio con forte attacco. Polpa soda, di colore arancio uniforme, tessitura grossolana e tenera, succosa, semi assenti, persistenza lunga del frutto maturo sulla pianta.

« Tarocco »

Cultivar probabilmente derivante da una mutazione gemmaria del Sanguinello ottenuta all'inizio del secolo scorso.

Pianta   di notevole vigore, con portamento scapigliato, poco resistente ai venti, con fruttificazione costante ed elevata.
Foglie    ovali-ellittiche con apice appuntito, di colore scuro con picciolo lungo.
Fiori    grandi e soprattutto isolati, con polline in quantità media.
Frutti  distribuiti prevalentemente all'interno della chioma, isolati o riuniti in grappoli, di pezzatura elevata, obovoidali, a base prominente, buccia fine, papillata, di colore giallo arancio arrossato su oltre la metà della superficie. Polpa giallo-arancio con screziature rossastre più o meno intense, tessitura fine, succosa, persistenza breve del frutto maturo sulla pianta.

« Limone »

Cultivar molto sensibile al freddo, al caldo ed all'umidità per cui le zone predilette sono quelle costiere. A differenza dell'arancio può rifiorire durante tutto l'anno.

Pianta   vigorosa ed assurgente con chioma poco densa, resistente ai venti, con produttività costante ed elevata.
Foglie    ellittiche con apice leggermente arrotondato, con picciolo corto e robusto.
Fiori    riuniti a grappoli e singoli, di grandezza media, polline in quantità media.
Frutti  pezzatura medio-grande, forma ovale, regolare e non molto allungata, buccia sottile, compatta, liscia e ricca di oli essenziali, spicchi aderenti tra loro e sviluppati, alta resa in succo, semi pressoché assenti.

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