Sir
Robert Alexander
Watson
Watt presenta
il radar
Il fisico scozzese (1892—1973) dimostra alle autorità militari inglesi , nel massimo segreto , un sistema di radiolocalzzazione di oggetti attraverso la riflessione gli impulsi radio ad altissima frequenza . E la prima dimostrazione del radar così chiamato dalle iniziali delle parole inglesi “radio detection and ranging -- che lo stesso Watson Watt ha sviluppato in 16 anni di lavoro . Il principio del radar è concettualmente semplice : poiché è nota la velocità di propagazione delle onde elettromagnetiche , calcolando il tempo in cui un impulso viene inviato verso un ostacolo e da questo viene riflesso attraverso la sorgente è possibile stabilire la sua distanza dalla sorgente . Alla base del dispositivo c’è un magnetron , un diodo (ambros fleming) che emette nel campo delle microonde , e che era stato inventato dal 1921 dal fisico americano Albert Wallace Hull (1880—1966) .
Il radar diviene così il primo sistema che consente di individuare oggetti al di là dell’orizzonte ottico di un osservatore , e nella fattispecie aeroplani nemici . Grazie alla dimostrazione di Watson Watt i National Physics Laboratories della Gran Bretagna installano una rete di stazioni di avvistamento sulle coste inglesi che sarà l’elemento decisivo per assicurare alla Roial Air Force nel 1940 la vittoria nella battaglia d’Inghilterra contro i tedeschi. Il radar diventerà anche uno dei sistemi essenziali per la navigazione aerea.