L’ottico fiammingo (1570 - 1619) presenta
agli stati generali tedeschi l’invenzione di uno “strumento per vedere da
lontano” cioè il telescopio, e ne chiede i diritti per trenta anni. Dopo una
lunga disputa con il collega Jansen, che aveva depositato l’invenzione tre
settimane dopo, la paternità dell’invenzione gli venne riconosciuta. Dietro
richiesta degli stati generali Lippershey inventa anche un telescopio “da
guardare con ambedue gli occhi”, cioè il binocolo. Il telescopio di
Lippershey è destinato con Galileo a rivoluzionare l’astronomia, la scienza i
dogmi della religione. Il primo telescopio riflettore sarà costruito da Newton
nel 1668; il primo telescopio spaziale sarà realizzato nel 1990.