Filippo
Cascino |
Un giorno,
mi sveglierò
e cavalcherò
l’arcobaleno,
salirò
ed esplorerò
l’infinito,
volerò
sempre più su,
e arriverò
fino a Te
o mio Signore;
e mi inebrierò
del Tuo
Amore.
Poi,
scenderò
sulla terra
e porterò
a tutti i bambini
un mondo nuovo,
un mondo a colori:
albe chiare
nei loro cuori.
Nella poesia si coglie la speranza. Sono versi che esprimono la profonda
sensibilità di un poeta che ha sete di un mondo più sereno, un mondo diverso
per tutti i bambini che non conoscono i colori vivi della primavera, cioè di
quella vita, che passa solo una volta.
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