Veliero  

Sicuro
nelle calme acque
del porto
culli gli alberi,
le rande ammainate,
ed il trinchetto
e le latine avvolte
non lottano coi venti
di procella.
Placido
ti rispecchi nelle onde,
non odi il rombo
del lontano tuono,
solo lo sciabordio
dolce e leggero
ti canta lo stornello
del tuo mare.
Una sirena lungi
sullo scoglio
ti sorride pensosa
e ammaliante.
Domani scioglierai
le bianche vele
e punterai diritto
all’orizzonte,
compagni ti saranno
i gabbiani
e lungo stuolo di delfini
in gioco.

 

Poesia Italiana