di Serena Careddu

Amore e dolore nel diario poetico di una madre: Innamorarsi dell’amore di Angela Giglio, (A&B Ed. Catania 1998)

Tenero e commovente il diario poetico di una madre che costretta ad affrontare la difficile realtà, la malattia della figlia, sfoga il dolore, le inquietudini e le paure giustificate nei candidi fogli di un quaderno amico, addobbato con bellissime poesie. Scrivere è come vivere, come rivivere, confessarsi e allo stesso tempo innamorarsi. L’autrice s’innamora della vita, ama le piccole cose, i gesti più genuini, costretta a ricercare per poter affrontare la terribile situazione. Runa è ammalata e con la genuinità dei suoi diciassette anni affronta la situazione con dignità, coraggio e serenità, sa di essere ammalata e soprattutto riesce a comprendere quanto bella e preziosa sia la vita. Tanta voglia di vivere, tanti progetti per il futuro salveranno quella creatura diventata donna. Donna consapevole che alla fine decide di affrontare le avversità da sola, con la forza dei suoi vent’anni. Rifiuta la madre accanto per evitare che sia lei a doverla consolare quando invece vorrebbe piangere liberamente. All’apertura del libro la Giglio ricerca, con un animo fanciullo che vive in tutti noi (e che alcuni si ostinano a soffocarlo) le carezze, la voce della madre. Sente di sentirsi piccola, nonostante i suoi 54 anni, di essere invecchiata e non cresciuta. Ma che dice? È stata una madre esemplare, ha dimostrato una forza invidiabile nella situazione più avversa della sua vita, cara signora non vorrei apparire falsa e lusinghiera, perché di natura non lo sono, ma lei è una grande, non lo scordi mai!


Accademia Contea di Modica (Premiazione)

Trofeo della mamma. 18ª edizione. Assegnazione in ordine alfabetico a: Irene Artale (Avola), Mario Attard (Malta), Paola Cozzubbo (Giarre), Alberto Cantagalli (Roma), Michele Galfo (Modica), Gregorio Giuseppe Giaccardi (Cuneo), Giuseppe Isgrò (Altamura), Lucia Lo Giudice (Randazzo), Lidia Melisurgo (Potenza), Carlo Nanì (Modica), Domenica Sindona Catanese (Cefalù).
Premio Val di Noto. 19ª edizione. In ordine di classifica: in dialetto: Giuseppe Giglio (Palermo), Paola Cozzubbo (Giarre), Mariangela Sauto (Caltanissetta), Franca Adriana Abbate (Cefalù), Rosario Davide Di Giacomo (Sambuceto-CH), Carlo Nani (Modica); in lingua italiana: Irene Artale (Avola), Filadelfio Coppone (Catania); per l’arte: Massimiliano Ornato (Modica).
Coppa del Mare, 17ª edizione. Poesia: Mario Attard (Malta), Mariangela Sauto (Caltanissetta), Rosario di Giacomo (Sambuceto); racconto: Salvatrice Curcio Calcagno (Enna), Lidia Melisurgo (Potenza), Irene Artale (Avola).