di Enza Conti

 


Alcantara, Nisi e Agrò:
tre valli, tre gioielli


La Sicilia tra mare, colline e valli: i percorsi turistici alternativi. Questo è lo slogan che accompagnerà la ricca pubblicazione patrocinata dalla Provincia Regionale di Messina e curata dall’associazione culturale C.A.V.A.A.N, presieduta da Mario Roma. Più che una brochure si può ben definire un contenitore dove storia, beni architettonici, siti archeologici, suggestivi angoli naturali e tradizioni locali si intersecano tra loro e si trasformano in messaggi tangibili di un cambio di rotta per quanto concerne la conoscenza e la promozione di un territorio che con il suo alternarsi di valli, colline, borghi, monasteri, castelli, campanili e pianure di agrumi e di peschi, diventa risorsa turistica. Tutto questo è il simbolico filo conduttore di nuovi itinerari «che mirano - scrive nella sua presentazione Mario Roma – a valorizzare, con le opportune azioni, le potenzialità dei Comuni che hanno accettato l’idea di agire in un “Distretto Turistico” piuttosto che isolatamente. Infatti la salvaguardia del patrimonio artistico-storico-culturale di ciascun paese è anche uno degli obiettivi di questo lavoro che mira alla tutela di quanto fortunatamente è ancora visibile in un processo storico che ha assistito ad un incessante susseguirsi di dominazioni straniere. Si tratta di Comuni ricchi di storia in grado di offrire ai turisti ed agli escursionisti stupendi panorami, opportunità di naturalismo, relax e genuini prodotti eno-gastronimici».

E i tesori delle tre Valli (Alcantara, Agrò e Nisi) grazie all’impegno del C.A.V.A.A.N. sono entrati a pieno titolo tra le mete consigliate da tour operators e agenzie di viaggi. L’audacia del lavoro svolto sul vasto territorio, infatti, dà la poss-bilità di poter tuffare lo sguardo in un dipinto il cui autore è solo la natura, con i suoi colori che vanno dal verde smeraldo delle foglie degli agrumi, degli ulivi e dei peschi, al giallo inteso delle ginestre, che qua e là lascia il posto al bianco della profumatissima zagara d’arancio o ai megaliti di rocce di arenaria dalle forme più bizzarre che s’innalzano imponenti quali segni tangibili di una natura in continuo movimento. Ed in un momento dove la globalizzazione è ormai un evento fondamentale, il ricco volume di storia locale e di itinerari è stato corredato dalla traduzione in inglese, francese o tedesco.


Il Ponte Italo-americano
È una rivista bimensile di arte, poesia e cultura fondata da
Orazio Tanelli nel 1990. È distribuita sia negli Stati Uniti che in Italia ed altre nazioni. Gli abbonamenti e i contributi in Italia vanno intestati e spediti con vaglia postale ordinario al prof. Antonio Mandato, via Fondaco della Farina, 20/A – 86100 Campobasso. Tel. 0874-96073. Avendo “Il Convivio” stipulato un gemellaggio con la rivista statunitense, incoraggiamo i nostri lettori a collaborare con il “Ponte Italo-americano”.

Il Convivio ha cambiato numero telefonico.
Il nuovo numero è: 0942-986036

Il Segnalibro,

Rivista di cultura ed informazione.

dir. Ruggero Bruno Fontana,

Via Ugo de Carolis, 60 – 00136 Roma.