Salvador Sánchez García

(Spagna - Isole Canarie)


Poesia in Spagnolo * A cura di Francisco Alvarez e Maria Enza Giannetto

La muralla

 

Es momento de recuerdos,
nostalgias imborrables.
La muralla resiste, solitaria,
el martirio de los años;
Soporta recios ataques
inclementes;
continuados cómplices
silencios;
desamores en el tiempo;
abandono a su suerte
en medio de la urbe
creciendo, a veces,
sin orden ni concierto,
escalando laderas fractura
de armonías naturales,
desoyendo la voz de pasado
más glorioso.

La muralla resiste, cercenada
su histórica grandeza;
agrietada la sólida estructura
divisoria;
negándose a morir mientras
denuncia olvido imperdonable.

La muralla nos acusa, cada día,
de falta de respeto al paso
de los siglos, mancillada.

Liberemos del olvido, menosprecio,
los restos incólumes, bravíos,
de la rancia muralla maltratada.

Es momento de recuerdos,
nostalgias imborrables,
pasar a la acción, premeditada,
constructiva, ciudadana,
exigiendo respeto a testigo
invencible,
que alza su protesta
sereno, emblemático, constante,
a la espera de honestos defensores
de su altiva estirpe luchadora.

 

 

La muraglia
trad. di Maria Enza Giannetto

 

È momento di ricordi,
nostalgie incancellabili.
La muraglia resiste, solitaria,
al martirio degli anni;
Sopporta forti attacchi
inclementi;
ininterrotti complici
silenzi;
ostilità nel tempo;
abbandono alla sua sorte
in mezzo all’urbe
che cresce, a volte,
senza ordine né concerto,
scalando pendii frattura
armonie naturali,
disattendendo la voce di un passato
più glorioso.

La muraglia resiste, mutilata
la sua storica grandezza;
screpolata la solida struttura
divisoria;
rifiutandosi di morire mentre
denuncia l’imperdonabile oblio.

La muraglia ci accusa, ogni giorno,
di mancanza di rispetto al passo
dei secoli, imbrattata.

Liberiamo dall’oblio, dal disprezzo,
i resti incolumi, feroci,
dell’antica muraglia maltrattata.

È momento di ricordi,
nostalgie incancellabili,
passare all’azione, premeditata,
costruttiva, cittadina,
esigendo rispetto al testimone
invincibile,
che alza la sua protesta
sereno, emblematico, costante,
nell’attesa di onesti difensori
della sua altezzosa stirpe lottatrice.