Pane e silenzio  

Adriano Scandalitta

Domani non aspettatemi a pranzo.
Non verrņ con il solito tram
ma scivolerņ lesto
con la metropolitana
verso i confini del mondo

E vedrņ prati sconfinati
e correrņ a piedi nudi
verso orizzonti di fuoco

Questa metropoli afosa
mi schiaccia i polmoni
e mi stordisce

Voglio evadere
e per un giorno
mangiare pane e silenzio.
 

 

Poesia Italiana