Mamma   (trad. di Miranda Haxhia)
 
Juna
Sema
(14 anni - Albania)

Mamma…
Oggi sento il vuoto dentro l’anima,
come la casa abbandonata dalla gente.
Oggi sento arsura dentro di me,
cerco dove possa essere la sorgente.
Oggi mi sento stanca, come
un passeggero dopo un lungo viaggio,
per la stanchezza ho cercato
la solitudine.
In questa notte, non credo,
non accetto che tu sia in ospedale,
mentre io sono serenamente a letto.
Per te quante volte ho iniziato a scrivere
e stranamente ho smesso…
Per il tuo dolore, voglio dare
le mie lacrime…
Quante volte ho poggiato
la matita sopra la carta…
Quando mi manchi….
io non parlo…
…tante cose penso…
e come posso pensare così tanto?
Parlo, rido,
sto zitta (grido dentro):
La tua mancanza
mi fa soffrire tanto…
Mamma, perdonami!
È l’unica parola di questa notte.
Forse sei stanca di me,
forse per me sei nel mare del dolore.
Sappi che mai smetterò di amarti,
sempre sarò al tuo fianco.
Perdonami, mamma.
Verrò. Forse questa poesia…
ti guarirà.

 

 

Poesia Italiana