Il Convivio

A. IV n. 3
Luglio - Settembre 2003

Pasqua 2003
(Canzone contro la guerra in Iraq)
di Maurizio Balbiano


Non piangere bambino mio
non sento più il rumore dei cingoli
                [che tagliano le pietre
delle ruote che schiacciano illusioni
mentre noi non riusciamo
che a tagliare un pezzo di pane.
 
Non piangere bambino mio
non sento più il sibilo degli aerei
                [che sfrecciano nel cielo
mentre noi non vogliamo
                [che un piatto pieno
per non cercare il vuoto
che si specchia nel tuo viso muto.
 
Non piangere bambino mio
non sento più le voci
degli uomini che urlano,
                [imprecano e pregano
dei ragazzi che sparano e uccidono
mentre altri cantano canzoni.
 
Non piangere bambino mio
non riesco più a sentire
l’allarme che ci può consentire
di sfuggire ai grappoli di morte
                [portati da angeli invisibili
con le insegne ‘pace e libertà’?
 
Non piangere...
non puoi più piangere bambino mio
i signori della morte hanno chiuso
                [i tuoi occhi
gli occhi pieni di speranza e di lacrime
                [che non vedranno mai
in volto il loro ‘nemico...’        
 
Non piangere Maria... 
dall’alto di questa croce vedo solo
                [il tuo volto rigato
e ora sento parole e
note che spaccano la mia solitudine
per trasformare la maschera di odio
                [in Amore.