A. IV n. 3
Luglio - Settembre 2003
Risvegli
di
Marcella Di Franco
Si dissolve l’inconsistenza
[del mio sonno
quando l’alba si dischiude
[al nuovo giorno
Voci soffuse
sibilano lungo le pareti:
tenue strusciare
di parvenze notturne
residue
volatilizzate
Ancora sospeso
tra le ombre soporifere
del buio
il viso accomoda
i seriosi lineamenti
di sempre
La mansueta innocenza
si frange
L’immateriale calma
che nel torpore aleggiava
a mezz’aria dal corpo
torna sbuffando
È la vita
consueta
imbavagliata
scabra
Ostaggio di voli
in fretta
precipitati