Il Convivio

A. IV n. 3
Luglio - Settembre 2003

I sentieri del cuore
di Marco Galvagni


 

Asciugo le mie lacrime

spiegando le ali

al vento della vita.

Un vento strano,

in cui non c’è traccia

d’uccelli feriti, un vento

che ricompone le note dell’anima

e mi lascia occhi fasciati

pieni di nubi.

Risorgeremo in una luce argentea

quando le spirali d’acciaio

del divenire lo consentiranno.

Poi tutte le porte dell’amore

si apriranno e lasceranno

passare l’acqua nera

delle pozzanghere del passato.

Allora noi cavalieri del nulla

combatteremo il male

con spade d’acqua

e verrà il tempo dei girasoli,

un frinire di cicale ininterrotto:

noi ce ne andremo per la strada

che porta fuori

dai sentieri del cuore

e le nostre pupille

non avranno orizzonti,

mentre all’alba

sarà un tremore di stelle

a destarci e farci

scendere dalla luna

giù per le montagne nude.