Il Convivio

A. IV n. 3
Luglio - Settembre 2003

Ahora
Ora
Trad. di Angelo Manitta
Porque soy como soy porque mantengo
tus caricias guardadas con las mias,
me debato en estériles porfías,
para seguir teniendo lo que tengo.
                Porque voy sin timón, o porque vengo
                déjándote el reguero de mis días,
                encallado en insolitas bahías,
                sin blasón, sin linaje ni abolengo;
quiero habitar tu balsa salvadora,
vivir, sencillamente, en este ahora:
marejada constante y repetida.
                Hoy, que embiste mi amor como un oleaje:
                sobre tu murallón, suelto el drenaje
                de mi savia en tu carne amanecida.
Perché sono come sono, perché tengo
le tue carezze conservate con le mie,
mi dibatto in sterili ostinazioni,
per continuare ad avere ciò che ho.
                Perché vado senza timone, o perché vengo
                lasciandoti la scia dei miei giorni,
                incagliato in insolite baie,
                senza blasone, senza lignaggio né nobiltà;
voglio abitare la tua zattera salvatrice,
vivere, semplicemente, in questo istante:
mareggiata costante e ripetuta.
                Oggi, hai riempito il mio amore come un’onda
                sul tuo muraglione, sciolto il drenaggio
                della mia linfa nella tua carne albeggiante.