Il Convivio

A. IV n. 3
Luglio - Settembre 2003

Italo Mascitti è nato il 4 dicembre 1929 a Celano e, dopo una lunga e prestigiosa carriera artistica piena di ri-conoscimenti sia di critica che di pubblico, è venuto a mancare il 3 maggio 2001. Nelle sue articolate trame si tergono originali cromie in un racconto pittorico intenso e maturo. I soggetti ispiratori impressi di caldo lirismo convertono intuizioni espressive e sentimentali in una vitalità ritmica, che ai nostri occhi appare armoniosa e frutto di sensibile percezione. Una pittura animata in cui «nature morte, paesaggi, figure e altri temi cari all’artista, mai irretiti da un colore epidermico e irrobustiti da un bloccaggio di forme, divetano... il pretesto per lo studio e l’articolazione di un discorso che nasce in lui stesso, esplode pian piano sulla tela, penetra nel dato formale, fuoriesce dall’intelaiatura stessa dell’opera, trabocca in infinite e indicibili emozioni poetiche spostandosi poi all’osservatore senza mai cristallizzarsi nel vuoto accademico» (Italo Valente).