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A. IV n. 3
Luglio - Settembre 2003
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Pittura - Rubrica e testi a cura di
Giuseppe Manitta
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Adolfo Passione
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Adolfo Passione |
L’arte di Adolfo Passione tende a interpretare
la realtà visualizzando, segmentando e ricomponendone le peculiarità. Nato a
Lecce, è pittore, incisore, grafico e scultore. Ma un elemento che accomuna
tutta la sua produzione è un’estrema eleganza razionale che vede in ogni
componente una natura geometrica calcolabile e misurabile. Obbedendo ai suoi
moti interiori, rappresenta in un percorso artistico metanarrativo le visioni
del mondo e della fantasia. Con un linguaggio univoco e con un rigore
compositivo ammirevole, che sembra aver ereditato alcune peculiarità del
cubismo, esprime in ogni opera il suo afflato lirico e un pathos emo-zionale
che si tramuta in chiave di lettura. |
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- Fuga,
(olio su tela cm 50x60)
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- La pittura di Adolfo Passione
scaturisce da un ine-vitabile bisogno d’evasione pur non svincolandosi
da schemi ben definiti e pertinenti al proprio linguaggio. È una pittura
piacevole che possiede un delicato tonalismo ed esalta i valori formali.
Inoltre affida parte della sua espressività ad un simbolismo che mira
alla descrizione del bello in quanto ra-zionale, ma allo stesso tempo
moderno. La figura umana stilizzata, come del resto buona parte degli
elementi dell’opera, sembra esaltare la funzione del Creato. Così il
fruitore si allontana dalla forma reale per cogliere soltanto
l’intrinseca essenza. Sulla traccia della memoria e della fantasia i
toni cromatici si tingono di magia, di metafisico, e compongono o
scompongono a loro piacimento l’armonia dell’opera. Toni pacati, ma
forti nel messaggio, idealizzati, ma allo stesso tempo stilizzati.
Ammirevoli i giochi di luce che hanno come funzione essenziale
l’enucleazione dei valori umani. Dietro ogni soggetto sembrano trovarsi
i sigilli dei grandi sentimenti dell’esistenza: il dolore, la libertà,
la solitudine. Dunque con spiccata capacità intellettiva le visioni
degli ambienti e dei personaggi non si esauriscono in semplicistiche
composizioni, ma trasudano riflessioni essenziali con cui l’artista
trasmette le proprie emozioni. Il campo d’indagine sia nella scultura
che nella pittura è relazionato all’effetto visivo e sensitivo, al cuore
di un messaggio che si presenta quasi monolitico, ma sempre con vibrante
intensità ed espressione.
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