8. LA DIDATTICA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO

Caratteristiche didattiche dei plessi

La Scuola dell’Infanzia R. e C. Agazzi si inserisce a pieno titolo nel sistema educativo dell’Istituto, costituendo il punto di partenza di un percorso formativo unitario e coerente dai 3 ai 13 anni.
Essa concorre allo sviluppo affettivo, cognitivo e sociale dei bambini attraverso il raggiungimento dell’autonomia, fondata sulla capacità di fare da sé, sull’identità, sulla fiducia in se stessi e sulle competenze. La scuola si attiene agli orientamenti del ‘91 sulla base delle direttive ministeriali e imposta la rispettiva programmazione, attraverso laboratori, sui sei campi di esperienza: il corpo e il movimento; i discorsi e le parole; lo spazio, l’ordine e la misura; le cose, il tempo e la natura; i messaggi,le forme e i media; il sé e l’altro.
Introdurre i laboratori come modalità di lavoro significa soprattutto avere e praticare la volontà di coinvolgere bambini e insegnanti in una struttura che permetta la crescita per gli uni e per gli altri, in un ambiente sereno dove coesistono diverse personalità che si scambiano opinioni, competenze e che condividono intenti. Ecco che allora il laboratorio diventa luogo di spazio e gratificazione per ciascuno , in cui l’affettività gioca un ruolo primario e dove ognuno ha la possibilità di esprimere al meglio sé stesso.
In questo senso risulta fondamentale per i bambini l’offerta di conoscere, sperimentare e fruire dei vari linguaggi, senza privilegiarne alcuno, in modo che tutti possano, piano, piano, rendersi consapevoli delle proprie capacità, preferenze, inclinazioni ed anche dei propri limiti.

La scuola elementare “Pertini” di via Einaudi applica sia un modello a tempo lungo per cinque giorni la settimana, con due rientri pomeridiani, sia un modello a tempo pieno, perché intende:
a) offrire agli alunni più opportunità di incontro e di crescita in comune;
b) soddisfare maggiormente gli interessi dei ragazzi;
c) aiutarli a raggiungere un armonico e completo sviluppo intellettuale e psico-fisico;
d) soddisfare le esigenze di famiglie con entrambi i genitori che lavorano.
Per quanto riguarda le sezioni a modulo:
* nelle classi prime c’è un insegnante prevalente (con predominanza di orario in una classe) per dare una figura di riferimento e tempi di lavoro più distesi ai bambini; nelle altre classi le insegnanti hanno un orario distribuito equamente nelle sezioni del modulo di appartenenza;
* le classi terze e quinte hanno effettuato la scelta dei testi alternativi al testo ministeriale per favorire un migliore approccio al libro, sia di lettura sia di consultazione.
Per ampliare l’offerta formativa della scuola verranno effettuate le seguenti attività:
- Progetto Lettura: nel plesso è attiva una biblioteca allestita nell’anno sc. 1996/97 con il contributo economico dei genitori: tutte le classi del plesso aderiscono al Progetto Biblioteca, che ha come obiettivi l’apprendimento dell’uso dello spazio biblioteca, il piacere di leggere e del sentir leggere, la capacità di consultare e trarre informazioni da un testo.
- Progetto scientifico “Il verde a scuola”: in continuità con l’esperienza dello scorso anno verrà ripreso il progetto di educazione ambientale, riguardante la conoscenza, il rispetto e il mantenimento del “bosco” interno al cortile della scuola (nato nell’a.s.1989/90, con il progetto “adottiamo il nostro territorio”).
- Progetto Musica e Attività Corale: l’esperto Luca Boaria condurrà progetti di educazione musicale in alcune classi e condurrà un’attività corale, estesa ai bambini del 2° ciclo, in orario extrascolastico
- Progetto Natale e Progetto Solidarietà: le classi del plesso suddivise in due grandi gruppi (classi prime, seconde, terze e classi quarte e quinte) prepareranno dei canti celebrativi della Natività. Quest’anno verrà organizzato un “mercatino di Natale” con oggetti preparati dai bambini, il cui ricavato servirà per sostenere un’adozione a distanza, già avviata in precedenza. La sua realizzazione si avvarrà della collaborazione tra insegnanti e genitori.
- Progetto Motoria e Feste Sportive: tutte le classi si avvalgono della consulenza dell’insegnante di educazione fisica Antongiulio Barbuiani che effettuerà i suoi interventi all’interno delle ore di motoria dedicate a questa disciplina dagli insegnanti e, se possibile, dell’esperto Nicola Tezze che avvierà i bambini allo sport della pallamano. Alcune classi usufruiranno di corsi di tennis. In corso d’anno le classi quinte parteciperanno a semplici gare d’atletica. Sono previsti anche altri “momenti” sportivi in corso d’anno.
- Laboratorio di informatica: è frequentato da buona parte degli alunni sotto la guida degli insegnanti del plesso. Esso viene utilizzato, dopo un periodo di alfabetizzazione, come strumento didattico per rafforzare e integrare conoscenze linguistiche, logico – matematiche, antropologiche e scientifiche, utile anche per alunni con handicap.
- Progetto Disagio: alcuni esperti (psicomotricisti ed esperti in espressione corporea) lavoreranno a volte con intere classi, a volte con gruppi di alunni allo scopo di migliorare il clima emotivo, di superare le difficoltà di tipo comportamentale e di prevenire disagi sia emotivi che comportamentali. Alcuni insegnanti del plesso seguiranno alcuni alunni per un recupero individuale a livello cognitivo utilizzando anche il laboratorio di informatica presente nella scuola.

La scuola elementare “Mistrorigo “ di Arcugnano opera su 2 moduli a 4 insegnanti su tre classi (1 A-2 A-2 B; 4 A- 4 B- 5 A) e 1 modulo a 3 insegnanti su 2 classi (3 A- 3 B). Per migliorare l’offerta formativa della scuola si sono approntate le iniziative:
Progetti di interclasse:
- Progetto Musica: in continuità con il progetto dello scorso anno scolastico alcune attività educative al suono ed alla musica saranno svolte con l’ausilio del Canzoniere Vicentino, che sarà presente, con esperti, nelle singole classi. Il progetto, all’insegna della multi-culturalità, prevede canti etnici e/o locali da presentare eventualmente anche nelle rassegne di Natale e di Fine Anno.
- Progetto Scienze: continuerà il progetto di Ed. Ambientale –festa di primavera- già iniziato gli scorsi anni con la sistemazione del verde attorno alla scuola, con la collaborazione dei genitori degli alunni. Quest’anno l’Amministrazione Comunale di Arcugnano si è proposta per approfondimenti sul tema del riciclaggio e del riutilizzo.
- Progetto Lettura: si organizzerà un incontro con una illustratrice per la costruzione di libri.
- Corsa Campestre d’Istituto: questa attività vedrà coinvolti solo gli alunni delle classi quinte.
- Teatro: le classi prime e seconde aderiranno alle attività teatrali proposte dal Teatro Astra.
- Festa di Fine Anno: a fine maggio in collaborazione con i genitori: giochi e canti all’aperto per tutte le classi.
- Solidarietà: da due anni il Comitato dei Genitori, importante risorsa della nostra scuola, in collaborazione con gli insegnanti, organizza un “Mercatino di Natale” con oggetti fatti a mano, il cui ricavato serve a sostenere un’adozione a distanza in Romania, siglata attraverso la Caritas di Vicenza.

Scuola elementare“P. Lioy “. Nel plesso di Lapio si è registrato in questi ultimi anni un aumento nel numero di bambini iscritti, mentre si conferma una stabilità nel numero di insegnanti. Nell'organizzare le attività del plesso si è, comunque, considerato prioritario mantenere, per quanto possibile, la continuità didattica nelle discipline fondamentali per non creare nei bambini disagi dovuti a troppi cambiamenti di insegnanti.
Per questo motivo, il plesso è organizzato in un unico modulo come negli anni precedenti. Inoltre, per favorire la collaborazione e la comunicazione tra tutti gli insegnanti e per mantenere linee metodologiche comuni, è stata predisposta una programmazione di plesso che include anche la programmazione di modulo.Le attività di plesso che gli insegnanti propongono indicativamente sono le seguenti:
accoglienza dei bambini di prima classe: il primo giorno di scuola sono coinvolti tutti gli altri alunni in un momento di canto durante il quale vengono chiamati ad uno ad uno i nuovi scolari;
adesione al progetto di animazione teatrale che prevede attività di espressione a livello sia di comunicazione orale che di rappresentazione grafica; eventuali incontri con esperti; uno spettacolo in primavera ed un eventuale momento conclusivo di fine anno utilizzando il teatrino parrocchiale; la partecipazione ad uno spettacolo teatrale per il primo ciclo e uno per il secondo ciclo al teatro Astra di Vicenza; progetto lettura con laboratorio di costruzione del libro ed incontro con l’ autore;; adesione al progetto musica e al concerto di Natale; uscite nei dintorni da effettuare nel mese di Aprile e di Maggio; adesione alla festa dello sport; escursioni a piedi nelle zone circostanti (sentieri, fattorie, luoghi caratteristici, lago di Fimon); festa di fine anno all’aperto;
attività per il primo ciclo: visita guidata all’Azienda agrituristica “Le Valli” di San Germano dei Berici (La storia del pane): visita guidata all’ Azienda agricola provinciale di Montecchio Precalcino (Il mondo nascosto delle api);
attività per il secondo ciclo: visita guidata a Vicenza romana (classe terza), Vicenza medievale (classe quarta) e Museo del Risorgimento (classe quinta); uscita al castello di Beseno (TN) e alla Campana dei caduti; uscita al Centro Recupero Rapaci del lago di Fimon (classe terza).

La scuola media di via Einaudi amplia nel corso A (a tempo potenziato) il curricolo con l’introduzione all'uso delle nuove tecnologie (UNT): gli alunni partecipano ad un laboratorio di informatica per due ore settimanali. L'attività è gestita da docenti di Lettere affiancati da un esperto . É finalizzata a:
· alfabetizzazione informatica e padronanza adeguata del computer
· capacità di utilizzare il computer nell'ambito delle discipline curricolari
· uso delle tecnologie per la comunicazione (Internet, posta elettronica, ecc.) e dei prodotti multimediali; realizzazione del sito Internet dell'Istituto.
Nella classe prima l'orario settimanale prevede un'ora in più di Educazione Fisica. Nella classe seconda l'orario settimanale è ampliato con un'ora di Educazione Fisica in compresenza con Educazione Artistica e nella classe terza l'orario prevede un'ora di Educazione Fisica in compresenza con Educazione Artistica ed Educazione Musicale.
Nel corso B ad Indirizzo Musicale il curricolo è arricchito dall'ampliamento della formazione musicale degli alunni; alla disciplina curricolare di Educazione Musicale si aggiungono gli insegnamenti di: Strumento (pianoforte, chitarra classica, flauto traverso, clarinetto), Teoria e lettura della Musica, Musica d'insieme.
Tali attività, gestite per lo più dai docenti di Strumento, sono finalizzate a:
· promuovere la formazione dell'individuo attraverso un'esperienza musicale più completa
· offrire agli alunni ulteriori occasioni di sviluppo e orientamento delle proprie potenzialità.
Inoltre in tali classi viene effettuato un laboratorio di computer , usato come strumento nell'ambito delle disciplina curricolari.

La scuola media di Arcugnano applica il modello a 36 ore con due rientri pomeridiani (al martedì e al venerdì) . L’impostazione didattica delle 6 ore in più offerte dal T.P. vuole potenziare l’insegnamento dell’italiano, della matematica e della prima lingua straniera con quattro ore settimanali in più rispetto al tempo normale, programmate su piccoli gruppi di ragazzi. Questa organizzazione favorisce interventi più adeguati alle capacità degli alunni e offre tempi più lunghi per fissare e per consolidare le conoscenze.
Il secondo obiettivo didattico è di far raggiungere abilità nell’ambito dell’educazione musicale e dell’educazione fisica con attività di laboratori fatti anch’essi per piccoli gruppi. Le abilità messe in luce alla fine della classe prima verranno confermate nell’anno successivo.
Dalla classe prima si accede a un laboratorio di computer, usato, dopo un periodo di “alfabetizzazione”, come strumento per scrivere testi, per fare matematica, per integrare le conoscenze disciplinari con i CD.
La seconda lingua comunitaria, il francese, viene studiata da alcuni gruppi all’interno delle classi, su scelta dei genitori e su proposta degli insegnanti, per 2 ore settimanali.
Da alcuni anni la scuola ospita un gruppo di studenti statunitensi, che vivono per una settimana nelle famiglie dei ragazzi di Arcugnano, favorendo un’esperienza linguistica, ottimo supporto all’apprendimento scolastico.

Caratteristica importante sul piano didattico è l’estensione a tutto l’istituto dell’insegnamento della lingua straniera: della prima lingua (inglese alla materna “Agazzi” e alle elementari “Pertini” e “Mistrorigo”; francese alle elementari “Lioy”) e della seconda lingua per le medie (inglese e francese nella scuola media di Arcugnano). L’attività rientra nei principi del Progetto ministeriale Lingue 2000, che mira ad iniziare l’approccio a una prima lingua comunitaria al più presto, a continuarne lo studio attraverso tutto il corso della scuola elementare, per iniziare l’apprendimento opzionale di una seconda lingua comunitaria alle medie. L’obiettivo è di mettere i cittadini della Comunità europea in grado di comunicare tra di loro; perciò dal punto di vista metodologico l’insegnamento si basa su un curricolo comunicativo.
Per l’insegnamento della seconda lingua straniera alle medie, si organizzano gruppi di alunni della stessa o di diverse classi parallele e si riducono le ore curricolari entro il 15% per alcune discipline ed in alcune classi.

Collaborazioni in verticale tra i docenti dell’istituto con il contributo di esperti si organizzano per la realizzazione di attività sportive, di attività musicali e scientifiche con l’obiettivo di dare maggiore qualità agli interventi e di abituare gli alunni a “muoversi” all’interno dell’istituto secondo riferimenti diversi.

In particolare l'Istituto, prestando una particolare attenzione verso la formazione musicale, della quale riconosce e valorizza il contributo determinante all'azione educativa complessivamente rivolta agli alunni nelle diverse fasce d'età, promuove un "Progetto speciale musica" (ex Legge n. 440 / 97 - C.M. 6/8/99, n. 198) da realizzare con programmazione"verticale" di attività per i diversi settori.

Le attività previste verranno realizzate utilizzando le risorse materiali dell'istituto, da integrare per mezzo del contributo straordinario ex C.M. 198/99, le risorse umane dell'istituto (docenti in possesso di competenze specifiche; si fa presente che presso uno dei plessi di scuole media è attivato un corso ad Indirizzo Musicale), e le risorse finanziarie dell'istituto, che verranno impiegate per coprire le spese relative allo svolgimento delle iniziative (materiali di consumo, attività aggiuntive dei docenti, consulenze di esperti esterni). ( V. allegato 5 )

Il “Progetto lettura” coinvolge nella sua totalità l’Istituto Comprensivo a partire dall’anno scolastico 1999/2000, coordinando precedenti esperienze sullo stesso tema. (V. allegato 2 )

Si applica la flessibilità dell’orario per poter facilitare l’attività didattica nei vari ordini: in particolare nelle medie si costituiscono unità di insegnamento nel pomeriggio di 50’ per non gravare sui rientri dei ragazzi a casa, specialmente di chi sta lontano. La durata inferiore viene recuperata dagli insegnanti con iniziative di sostegno e/o di approfondimento tematico all’interno delle classi e con l’assistenza dei docenti nelle classi fino alle 17 per gli alunni di Arcugnano che devono aspettare il trasporto.

Si organizza il “Progetto stranieri” per facilitare l’ingresso di alunni provenienti da altri stati con gli obiettivi di aumentare la capacità di comprensione e di comunicazione, attraverso il potenziamento della conoscenza della lingua italiana, di favorire l’inserimento nell’attività didattica attraverso l’acquisizione di elementi di lessico disciplinare, di migliorare l’autostima e la disponibilità all’apprendimento attraverso la valorizzazione della lingua e della cultura di appartenenza. Per le classi si tratta di favorire la presa di coscienza di stereotipi e di pregiudizi attraverso la conoscenza di elementi di culture diverse e di favorire uno sviluppo della cultura dell’accettazione attraverso il confronto di punti di vista diversi.

Si attuano percorsi formativi che coinvolgono più discipline o che prevedono la presenza di esperti in compresenza con i docenti dell’istituzione.

Si organizzano laboratori a piccoli gruppi per l’apprendimento dell’uso di nuove tecnologie (il computer). A questo proposito va precisato che il nostro istituto comprensivo ha beneficiato dei finanziamenti ministeriali finalizzati alla realizzazioni di postazioni informatiche per gli alunni e per gli insegnanti dalle elementari alle medie.

Per promuovere l’inserimento degli alunni nelle strutture formative da frequentare, si realizzano attività di accoglienza: i tre settori danno vita a occasioni di incontro e di contatto (visite, attività comuni, incontri con i genitori, iniziative di presentazione di lavoro didattico…). Gli incontri vogliono consentire agli utenti una scelta più consapevole dei modelli educativi, dovrebbero evitare un contatto traumatico con la nuova realtà scolastica nella fase di cambiamento e permettere, infine, agli alunni di percepire la continuità educativa come elemento di rassicurazione.

In ogni ordine di scuola si organizzano gite a sostegno e a conferma delle esperienze didattiche. In particolare alle medie le gite, a partire dalle classi seconde, possono durare più di un giorno e avere come meta paesi europei.