|
Delle Famiglie Nobili di Siciliaiscritte nel Libro d'Oro della Nobiltà Italiana e nell'Elenco Nobiliare Siciliano |
DI NAPOLI vedi *NAPOLI (DI)
|
Dimora:
|
|
Blasone
|
|
|
|
|
|
DI PALMA-CASTIGLIONE vedi *PALMA-CASTIGLIONE (DI)
|
Dimora:
|
|
Blasone
|
|
|
|
|
|
DI STEFANO vedi *STEFANO (DI)
|
Dimora:
|
|
Blasone
|
|
|
|
|
|
DOMINGO
|
Dimora:
|
Mazara del Vallo
|
Blasone
|
Col titolo di Barone della Salina di Frà Giovanni fu riconosciuto nel 1903 Michele, di Vincenzo, (e di Morello Teresa), di Michele. Fratelli: Pietro, Anna, Eugenio, Leonardo e Vincenzo.
Titolo pervenuto da casa Morello
|
Arma: d'azzurro, al castello di tre torri d'argento sostenuto dalla campagna di verde, con un leoncino d'oro sostenuto dalla campagna ed attraversante sulla porta del castello.
|
Famiglia del secolo XIX, originaria di Mazzara del Vallo, forse proveniente da una famiglia omonima fiorente in Catania nel secolo XIV e che si crede di origine spagnuola. (L'arme di quest'ultima famiglia era però diversa).
|
Libro d'Oro della Nobiltà Italiana
|
|
D'ONDES vedi *ONDES (D')
|
Dimora:
|
|
Blasone
|
|
|
|
|
|
EMANUELE (MANUELE)
|
Dimora:
|
1° ramo Palermo; 2° ramo Salemi.
|
Blasone
|
Coi titoli di Marchese di Villabianca e di Conte di Belforte fu riconosciuto nel 1899 Giuseppe, di Santi, di Francesco. Figli: Anna in Di Lorenzo, Diana in Lombardo, Ludovica in D'Angelo, Elena in Pisani, Coraldo e Ugo. Fratello: Niccolò. Figli di Niccolò. Francesco, (coi figli Rosa e Giuseppe) e Domenico (con la figlia Maria Rita). Coi titoli di Marchese di Torralla qual discendente da Francesco Brono (1682), di Barone di S. Leonardo e di Barone del Canalotto qual discendente da Francesco de Palermo (1644 e 1645), trovasi oggi iscritto Gaetano, di Vincenzo, di Gaetano. Figli: Margherita, Dorotea, Onofrio, Vito, Giuseppe e Rosario.
|
Arma: di rosso, al leone d'oro, tenente una banderuola d'argento, crociato di rosso, con la bordura composta di 12 pezzi alternati: d'argento al leone di rosso, e di rosso alla mano d'aquila d'oro tenente una spada d'argento. Motto: SIGNIFER VIS ET CLEMENTIAE.
|
Questa famiglia vanta discendere dalla real casa di Castiglia e si ritrova in Trapani sin dal secolo XIII.
|
Libro d'Oro della Nobiltà Italiana
|
|
ERRANTE
|
Dimora:
|
Palermo
|
Blasone
|
Col titolo di Barone della Vanella fu riconosciuto nel 1911 Vincenzo, di Francesco, di Vincenzo. Figlio: Francesco.
Col titolo di Nobile dei Baroni della Vanella fu riconosciuto nel 1912 Celidonio, di Vincenzo, di Celidonio: Figli: Vincenzo e Guido. Figlie di Guido: Anna Maria e Maria Luisa.
|
Arma: d'azzurro, all'aquila spiegata di nero.
|
Famiglia di Polizzi Generosa fm dai primi del secolo XVIII, e forse originaria di Salemi, dove fioriva nel secolo XVI.
|
Libro d'Oro della Nobiltà Italiana
|
|
|