Materiali didattici per corsi di lingua e cultura italiana per stranieri, a cura di Scuola d'Italiano Roma

 
   

Giulia Grassi

 

CARAVAGGIO
UNA VITA VIOLENTA

 
Una lettura sull'uso di imperfetto e passato prossimo
Un link alla soluzione degli esercizi
Apparato di immagini
 
 

Livello elementare 1


 
   

C'è anche un Michelangelo da Caravaggio che fa a Roma cose meravigliose. [Però] accanto al buon grano c'è l'erbaccia: infatti, egli non si consacra di continuo allo studio, ma quando ha lavorato un paio di settimane se ne va a spasso per un mese o due, con la spada al fianco e un servo dietro di sé, e gira da un gioco di palla all'altro, sempre pronto ad attaccare briga e ad azzuffarsi, tanto che è raro che lo si possa frequentare. [...] Nonostante questo, la sua pittura è fuori discussione.

(K. van Mander, Het Schilderboek, 1604

OTTAVIO LEONI, Ritratto del Caravaggio, primo decennio del XVII secolo (Firenze, Biblioteca Marucelliana)
 
 
Michelangelo Merisi, conosciuto come Caravaggio, nasce a Milano il 23 settembre del 1571 e muore il 18 luglio 1610 vicino a Porto Ercole (in Toscana). La sua attività si è svolta però soprattutto a Roma, dove ha lavorato dal 1592 al 1606.
È stato un pittore rivoluzionario. Alla fine del XVI secolo, infatti, andava di moda una pittura molto elegante e raffinata chiamata "tardo-manierista": i pittori non si ispiravano alla realtà e alla vita quotidiana ma cercavano di rappresentare la bellezza e la nobiltà di soggetti e azioni.
CESARE NEBBIA, Martirio di Santo Stefano, olio su tela, dopo il 1590 (Roma, Santo Stefano del Cacco) Caravaggio, invece, voleva rappresentare la realtà, la "verità", e quindi cercava i modelli intorno a sé, nella strada e nella vita di tutti i giorni. La sua è una pittura naturale. Per questo i suoi quadri provocavano scandalo; anzi, molte sue opere sono state rifiutate dai committenti.

UN SOGGETTO
(IL MARTIRIO DI UN SANTO)
PER DUE INTERPRETAZIONI
DIVERSE
CARAVAGGIO, Martirio di San Matteo, olio su tela, 1599-1600 (Roma, San Luigi dei Francesi, Cappella Contarelli)
 
Caravaggio è famoso anche per il suo brutto carattere: era permaloso, litigioso e violento. Ha perfino ucciso un uomo (Ranuccio Tomassoni), nel 1606, per un motivo molto banale: un fallo durante una partita a palla.
Noi conosciamo tutti i particolari di una delle liti più famose di Caravaggio, quella con un garzone dell'Osteria del Moro, a Roma, avvenuta nel 1604. Questa è la storia.
Caravaggio entra nell'Osteria. Come al solito porta uno spadone ed ha l'aria spavalda. Si siede e ordina un piatto di carciofi.
Il garzone porta al pittore i carciofi: alcuni sono cotti all'olio, altri invece al burro. Ma quali sono gli uni, e quali gli altri?
Caravaggio chiede chiarimenti ma il garzone come risposta suggerisce al pittore:"Basta odorare per riconoscere quali sono al burro e quali sono all'olio!"
Apriti cielo!
L'artista, irritato per il "suggerimento", tira piatto e carciofi in faccia al garzone; poi, non contento di aver ferito il poveretto, lo insegue con la spada sguainata per tutta l'osteria.

Chissà se il garzone, dopo, ha cambiato mestiere?
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ESERCIZIO N°1 - COMPLETARE LE FRASI CON LE PREPOSIZIONI (SEMPLICI E ARTICOLATE)......

  LO SCANDALO
- Caravaggio nasce a Milano il 23 settembre ____ 1571
- Caravaggio muore il 18 luglio 1610 vicino ____ Porto Ercole
- Porto Ercole è _____ Toscana.
- L'attività del pittore si è svolta soprattutto ____ Roma.
- Caravaggio ha lavorato ____ 1592 _____ 1606.
- Alla fine ____ XVI secolo andava di moda una pittura molto elegante chiamata "tardo-manierista"
- I pittori tardomanieristi non si ispiravano _____ realtà e _____ vita quotidiana
- I pittori tardomanieristi cercavano _____ rappresentare la bellezza e la nobiltà di soggetti e azioni.
- Caravaggio voleva rappresentare la realtà e quindi cercava i modelli intorno ____ sé
- Caravaggio cercava i modelli ______ strada e ____ vita di tutti i giorni.
- Molte sue opere sono state rifiutate ____ committenti.
- Caravaggio è famoso _____ il suo brutto carattere.
- Ha perfino ucciso un uomo _____ 1606.
- Ha ucciso Ranuccio Tomassoni ____ un motivo molto banale.
- Noi conosciamo tutti i particolari di una delle liti più famose _____ Caravaggio
- Molto famosa è la lite _____ un garzone dell'Osteria del Moro.
- La lite è avvenuta _____ 1604.
- Caravaggio ordina un piatto _____ carciofi.
- Il garzone porta _____ pittore i carciofi.
- Alcuni carciofi sono cotti ____ olio
- Altri carciofi invece sono cotti ____ burro.
- Il garzone dà un suggerimento ____ pittore
- Basta odorare _____ riconoscere i carciofi.
- Caravaggio tira i carciofi _____ faccia al garzone.
- Caravaggio insegue il garzone _____ la spada sguainata.
- L'artista insegue il poveretto ____ tutta l'osteria.


CARAVAGGIO, Madonna dei pellegrini, olio su tela, 1604-1606 circa (Roma, Sant'Agostino)

Le scene sacre di Caravaggio sono ambientate non davanti a edifici antichi o dentro palazzi ricchissimi ma all'interno di osterie o di stanze arredate poveramente oppure in mezzo alla strada. I suoi santi non sono solenni, "belli" ed eleganti ma hanno l'aspetto di contadini. Le sue madonne sono popolane, anzi, in alcuni casi hanno il volto di note prostitute: ad esempio, la modella della Morte della Vergine, al Louvre, è stata Anna Bianchina, morta giovanissima per una malattia della gravidanza; mentre nella Madonna dei pellegrini, nella chiesa di Sant'Agostino a Roma, Maria e Gesù bambino hanno il volto di Lena e di suo figlio Paolo.
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ESERCIZIO N° 2 - COMPLETARE LE FRASI SCEGLIENDO TRA PASSATO PROSSIMO E IMPERFETTO
 
1. Caravaggio, (A) nasceva (B) è nato a Milano
2. Caravaggio (A) moriva (B) è morto il 18 luglio 1610
3. Caravaggio
(A) lavorava (B) ha lavorato dal 1592 al 1606 a Roma.
4. Normalmente i pittori di quel periodo non
(A) si ispiravano (B) si sono ispirati alla realtà
5. Normalmente i pittori
(A) cercavano (B) hanno cercato di rappresentare la bellezza
6. Caravaggio
(A) era (B) è stato famoso anche per il suo brutto carattere
7. Caravaggio
(A) era (B) è stato permaloso, litigioso e violento
8. Caravaggio
(A) uccideva (B) ha ucciso un uomo nel 1606
9. Un giorno Caravaggio
(A) entrava (B) è entrato in un'Osteria
10. Come al solito
(A) portava (B) ha portato uno spadone
11. Come al solito
(A) aveva (B) ha avuto l'aria spavalda.
12. (A) Si sedeva (B) si è seduto a un tavolo
13.
(A) ordinava (B) ha ordinato un piatto di carciofi
14. Il garzone
(A) portava (B) ha portato al pittore i carciofi
15. Alcuni
(A) erano (B) sono stati all'olio, altri invece al burro
16. Caravaggio
(A) chiedeva (B) ha chiesto chiarimenti
17. Il garzone come risposta
(A) suggeriva (B) ha suggerito al pittore di odorare i carciofi
18. L'artista
(A) tirava (B) ha tirato piatto e carciofi in faccia al garzone
19. Dopo Caravaggio
(A) inseguiva (B) ha inseguito il garzone con la spada per tutta l'osteria
20. Chissà se il garzone, dopo,
(A) cambiava (B) ha cambiato mestiere?
 
 
   

LA VIOLENZA

CARAVAGGIO, I bari, olio su tela, 1594-1595 circa (Fort Worth - Texas, Kimbell Art Museum)

 
Bisogna precisare che gli atteggiamenti ribelli e violenti di Caravaggio non sono isolati nella Roma dell'epoca, anzi, sono piuttosto diffusi. Essi si spiegano anche come una reazione al clima troppo severo imposto da Clemente VIII Aldobrandini.
Questo papa voleva "moralizzare" i romani e quindi aveva vietato le celebrazioni del carnevale, impedito il gioco delle carte e dei dadi, proibito ai giovani di aggirarsi in gruppo nelle strade di notte, regolato l'uso delle armi. Quanto alle donne, aveva vietato loro di uscire di casa dopo il suono dell'Ave Maria, di entrare nelle osterie e di partecipare a feste e commedie, ed imposto un abbigliamento semplice e severo.
   
 
 
ESERCIZIO N°3 - TEST DI COMPRENSIONE: VERO O FALSO?
 
1. Il vero nome di Michelangelo Merisi era Caravaggio

2. Milano è una città vicino a Porto Ercole (in Toscana)

3. L'attività di Michelangelo Merisi si è svolta soprattutto a Roma

4. Alla fine del XVI secolo i pittori volevano rappresentare la realtà, la "verità", e quindi cercavano i modelli nella strada e nella vita di tutti i giorni

5. La pittura di Caravaggio è tardo-manierista

6. I suoi quadri provocavano scandalo e molte volte i committenti hanno rifiutato le sue opere

7. Caravaggio era permaloso, litigioso e violento

8. Caravaggio è stato ucciso da un uomo (Ranuccio Tomassoni), nel 1606, per un motivo molto banale: un fallo durante una partita a palla.

 
 

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In collaborazione con The British Institute of Rome; Scuola associata: Scuola d'Italiano Oslo

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