Materiali didattici di italiano per stranieri, a cura di Roberto Tartaglione e Giulia Grassi, Scuola d'Italiano Roma

 
   

Giulia Grassi e Roberto Tartaglione  

FACCIAMO LE CORNA!

 Una lettura sull'uso, e abuso, delle corna nella lingua italiana. E sulla superstizione
 Esercizi con SOLUZIONE 
Come difendersi dal malocchio: Contro la jella; Politica e scaramanzia 

Link a La patente, di Luigi Pirandello (livello intermedio 3)
 

 Livello elementare 1


 
Ho deciso di prendere il toro per le corna: vado in un bar, mangio un cornetto, e poi le telefono. Alzo la cornetta e dico: "Amore amore... amore un corno! Mi hai messo le corna! Ok, mi tengo le corna, ma prima o poi l'ammazzo quel cornuto! E anche tu, prima o poi, sbatterai le corna in una situazione come la mia! E ti romperai le corna, ci puoi scommettere!"
Io da questa situazione esco scornato, lo so. Ma adesso cambio vita, mi compro un bel cornino portafortuna e poi vado al ristorante e mangio un buon piatto di pasta dei cornuti.
Però poi faccio come i cornuti (che ci ripensano), le ritelefono e dico: "Tu di me non capisci un corno!" No, basta cambio vita. E tutto andrà bene (facciamo le corna!)
 
 
Fare le corna (con l'indice e il mignolo della mano) è un gesto portafortuna (così come in altre culture si usa per esempio toccare ferro). Questo gesto si fa per allontanare da sé il male o la jella (la jella è la sfortuna). Per esempio, se devo fare un esame difficile posso dire "Se supero quell'esame vado in vacanza per una settimana!" e nel frattempo faccio le corna (per allontanare la jella che può fare andare male l'esame). Oppure se sono in aereo e leggo sul giornale che quest'anno sono caduti più di dieci aerei, faccio subito le corna per allontanare questa possibilità.
Fare le corna è un gesto così comune che a volte non è nemmeno necessario farlo: basta dirlo! Per questo è possibile sentire anche un dialogo così:
- Come va la tua salute in questo periodo?
- Bene, facciamo le corna!
MICHELANGELO, Mosè, particolare, marmo, 1513 (Roma, San Pietro in Vincoli)

Le corna si possono poi anche fare verso o contro una persona: in questo caso hanno un senso diverso. Significa dire che quella persona ha le corna in testa, cioè è "un cornuto". Un "cornuto" è una persona che ha una moglie o un marito infedele. In una coppia il traditore "mette le corna", il tradito "ha, porta le corna".
Dire a una persona "cornuto" può essere terribilmente offensivo: questa offesa si usa comunemente in macchina contro gli altri automobilisti (che vanno sempre troppo lentamente o troppo velocemente e comunque non sanno guidare) o allo stadio,
contro l'arbitro delle partite di calcio che, tradizionalmente, "ha più corna di un cesto di 
LUCA SIGNORELLI, Demonio con fanciulla  sulla schiena, particolare dell'affresco con "I dannati", 1499-1502 (Orvieto, Duomo - Cappella di San Brizio)

lumache".

Ci sono infine le corna che si fanno sulla testa della persona che sta davanti a noi in una foto di gruppo: ma queste corna sono solo uno scherzo un po' stupido e molto infantile che viene fortemente sconsigliato a tutti i bambini, anche perché la prova della stupidità resta poi impressa nella fotografia.

 
 

NOTE LINGUISTICHE

 
prendere il toro per le corna: affrontare una situazione direttamente, senza girarci intorno
tengo le corna: sono un cornuto, mia moglie mi ha tradito 
quel cornuto!: offesa verso una persona
sbattere le corna: metaforicamente sbattere la testa, scontrarsi con un problema
rompersi le corna: metaforicamente rompersi la testa, farsi male, soffrire
scornato: con le corna rotte, addolorato, deluso, umiliato, sconfitto
pasta dei cornuti: una pastasciutta buona ma molto semplice, condita con un sugo di pomodoro fatto velocemente. (Si chiama così perchè è la pasta che preparano le donne infedeli ai mariti che così sono "cornuti e contenti")
fare come i cornuti: pensare a qualcosa dopo che è passato molto tempo e gli altri hanno già dimenticato
non capisci un corno!: non capisci niente!
fare le corna: fare il gesto delle corna (come portafortuna o come offesa)
 

 
 

ESERCIZIO N. 1
COMPLETARE CON GLI ARTICOLI DETERMINATIVI E INDETERMINATIVI

 
ARTE ETRUSCA, Gruppo dell'aratore, bronzo, ca 400 a.C., da Arezzo (Roma, Museo di Villa Giulia) Fare ____ corna (con ___indice e ___ mignolo della mano) è ___ gesto portafortuna (così come in altre culture si usa per esempio toccare ferro). Questo gesto si fa per allontanare da sé ____ male o ___ jella (___ jella è ____ sfortuna). Per esempio, se devo fare _____ esame difficile posso dire "Se supero quell'esame vado in vacanza per una settimana!" e nel frattempo faccio ___ corna (per allontanare ___ jella che può fare andare male ___esame).  Oppure se sono in aereo e leggo sul giornale che quest'anno sono caduti più di dieci aerei, faccio subito ____ corna per allontanare questa possibilità.
Fare ___ corna è ____ gesto così comune che a volte non è nemmeno necessario farlo: basta dirlo! Per questo è possibile sentire anche ____ dialogo così:
- Come va ____ tua salute in questo periodo?
- Bene, facciamo ____ corna!

____ corna si possono poi anche fare verso o contro ____ persona: in questo caso hanno ____ senso diverso. Significa dire che quella persona ha ___ corna in testa, cioè è "____ cornuto". ____ "cornuto" è ____ persona che ha una moglie o un marito infedele. In una coppia ___ traditore "mette ___ corna", ____ tradito "ha, porta ____ corna".
Dire a una persona "cornuto" può essere terribilmente offensivo: questa offesa si usa comunemente in macchina contro ____ altri automobilisti (che vanno sempre troppo lentamente o troppo velocemente e comunque non sanno guidare) o allo stadio, contro ___arbitro delle partite di calcio che, tradizionalmente, "ha più corna di un cesto di lumache.

Ci sono infine___ corna che si fanno sulla testa della persona che sta davanti a noi in ____ foto di gruppo: ma queste corna sono solo ____ scherzo un po' stupido e molto infantile che viene fortemente sconsigliato a tutti____ bambini, anche perché ____ prova della stupidità resta poi impressa nella fotografia.
 
 

ESERCIZIO N. 2
COMPLETARE CON LE PREPOSIZIONI SEMPLICI E ARTICOLATE

 
Fare le corna (con l'indice e il mignolo _______ mano) è un gesto portafortuna (così come ____ altre culture si usa per esempio toccare ferro). Questo gesto si fa per allontanare _____ sé il male o la jella (la jella è la sfortuna). ____ esempio, se devo fare un esame difficile posso dire "Se supero quell'esame vado ____ vacanza ____ una settimana!" e ____ frattempo faccio le corna (per allontanare la jella che può fare andare male l'esame). Oppure se sono ____ aereo e leggo _____ giornale che quest'anno sono caduti più ____ dieci aerei, faccio subito le corna per allontanare questa possibilità.
Fare le corna è un gesto così comune che ___ volte non è nemmeno necessario farlo: basta dirlo! Per questo è possibile sentire anche un dialogo così:
- Come va la tua salute _____ questo periodo?
- Bene, facciamo le corna!

Le corna si possono poi anche fare verso o contro una persona: ____ questo caso hanno un senso diverso. Significa dire che quella persona ha le corna ____ testa, cioè è "un cornuto". Un "cornuto" è una persona che ha una moglie o un marito infedele. ____ una coppia il traditore "mette le corna", il tradito "ha, porta le corna".
Dire ____ una persona "cornuto" può essere terribilmente offensivo: questa offesa si usa comunemente _____ macchina contro gli altri automobilisti (che vanno sempre troppo lentamente o troppo velocemente e comunque non sanno guidare) o ____ stadio, contro l'arbitro ______ partite ____ calcio che, tradizionalmente, "ha più corna ___ un cesto ____ lumache.

Ci sono infine le corna che si fanno _____ testa _____ persona che sta davanti ____ noi _____ una foto ____ gruppo: ma queste corna sono solo uno scherzo un po' stupido e molto infantile che viene fortemente sconsigliato ____ tutti i bambini, anche perché la prova _____ stupidità resta poi impressa _____ fotografia.

 
 

ESERCIZIO N. 3
COMPLETARE CON  LE VOCALI

 
Fare le corn__ (con l'indic__ e il mignol__ della man__) è un gest__ portafortuna (così come in altr__ cultur__ si usa per esempi__ toccare ferr__). Quest__ gest__ si fa per allontanare da sé il mal__ o la jell__ (la jell__ è la sfortun__). Per esempi__, se devo fare un esam__ difficil__ posso dire "Se supero quell'esam__ vado in vacanza per una settiman__!" e nel frattempo faccio le corn__ (per allontanare la jell__ che può fare andare male l'esam__). Oppure se sono in aere__ e leggo sul giornal__ che quest'ann__ sono caduti più di dieci aere__, faccio subito le corn__ per allontanare questa possibilit__.
Fare le corn__ è un gest__ così comun__ che a volte non è nemmeno necessario farlo: basta dirlo! Per questo è possibile sentire anche un dialog__ così:
- Come va la tua salut__ in quest__ period__?
- Bene, facciamo le corn__!
 
Le corn__ si possono poi anche fare verso o contro una person__: in quest__ cas__ hanno un sens__ divers__. Significa dire che quell__ person__ ha le corn__ in testa, cioè è "un cornut__". Un "cornut__" è una person__ che ha una mogli__ o un marit__ infedele.  In una coppi__ il traditor__ "mette le corn__", il tradit__ "ha, porta le corn__".
Dire a una person__ "cornuto" può essere terribilmente offensivo: quest__ offes__ si usa comunemente in macchina contro gli altr__ automobilist__ (che vanno sempre troppo lentamente o troppo velocemente e comunque non sanno guidare) o allo stadio, contro l'arbitr__ delle partit__ di calcio che, tradizionalmente, "ha più corn__ di un cest__ di lumac__.

Ci sono infine le corn__ che si fanno sulla test__ della person__ che sta davanti a noi in una fot__ di gruppo: ma quest__ corn__ sono solo un__ scherz__ un po' stupid__ e molto infantil__ che viene fortemente sconsigliato a tutt__  __ bambin__, anche perché la prov__ della stupidit__ resta poi impressa nella fotografia.
GUIDO RENI, Ratto di Europa, particolare, olio su tela, prima del 1640 (collezione Denis Mahon)
 
 

VERIFICARE LE RISPOSTE CONTROLLANDO 
IL TESTO DELLA LETTURA

 

© Gierreweb 2001
MATDID,
Scuola d'Italiano Roma, Via Nazionale 204, 00184 Roma Direttore: Roberto Tartaglione
Tel. 0039.06.4746914; fax 0039.06.47826164; e-mail: s.d.i@iol.it