Sintesi:
dal programma al curricolo
CURRICOLO
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- DISCIPLINARE
DI CICLO (es. il c. della scuola di base)
- E/O
DI INDIRIZZO (es. il curricolo dell’indirizzo x dell’area
classico-umanistica
- OBBLIGATORIO
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SCUOLA DEL PROGRAMMA
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SCUOLA DEL CURRICOLO
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iniziazione precoce dei ‘capaci’ alla cultura
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ha come obiettivo formare tutti
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enciclopedia dei vari campi della cultura
discipline.
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fondamentale importanza non solo ai saperi, ma ai
metodi, alle modalità relazionali, agli strumenti, agli ambienti di
apprendimento |
SCUOLA DEL CURRICOLO
conoscenza, non più vista come
“immagazzinamento”, ma come
costruzione di una rete di conoscenze:
-
l’insegnante è visto come regista del
processo di costruzione della conoscenza (costruttivismo)
-
la scuola del curricolo ha come obiettivo
rendere tale impostazione sistematica e pervasiva di ogni segmento,
nell’ottica della continuità.
-
implica un ripensamento di cosa si
insegna in termini anche di quantità, perché innestare il nuovo su
quanto già esiste e porgere attenzione ai processi, alle difficoltà di
apprendimento eccetera richiede TEMPI LUNGHI
Centralità epistemologica dei saperi
- * le discipline
1) vanno pensate come campi di significato che forniscono un
orizzonte intersoggettivo, ma
2) devono acquistare anche un senso personale per chi apprende e
tradursi in operatività (a tutti i livelli).
essenzializzazione
=
-
selezionare gli elementi essenziali e
prioritari, nel corso del curricolo verticale > verticalità,
continuità, ricorsività, selezione dei contenuti in base ai nuclei
fondanti dei saperi e alla significatività degli apprendimenti
il curricolo appartiene all’allievo
-
passare dalla una struttura specialistica
(accademica) ad una struttura formativa = dalla “cultura” alla “cultura
della scuola”(ottica dell’allievo)
-
porre attenzione alla progressione degli
obiettivi, come indicatori di competenze, e dunque alla graduazione
delle competenze implica un RIORDINO dei CONTENUTI in modo che
possano essere appresi dagli allievi, non secondo un a priori
dettato solo dal campo di sapere in oggetto. La sistematicità può
essere ricostruita a posteriori.
-
privilegiare una metodologia non
trasmissiva.
1) esperti disciplinari, di didattica disciplinare, di
riflessione storico epistemologica delle discipline |
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individuano la struttura di una disciplina e concorrono alla
costruzione del curricolo
(v. 2)
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2) esperti di didattica generale, scienze della
formazione, pedagogia e psicologia dell’apprendimento, … |
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con i primi, costruiscono il curricolo, individuandone le
strutture formative = cosa e come insegnare alle varie età
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Si deve fornire a tutti un nucleo di
conoscenze essenziali, riorganizzate attorno a concetti chiave, e
indirizzare gli allievi a comportamenti intellettuali stabilizzati
(quali sapersi distanziare dalle proprie produzioni, criticarle,
modificarle, non rifiutare elementi apparentemente estranei ma
integrandoli eccetera): si tratta di obiettivi di competenze e
capacità (queste verificabili solo se osservabili in una
prestazione, e quindi se tradotte in competenze).
Rossella D’Alfonso, Associazione “Progetto per la scuola”,
Bologna, apscuola@iperbole.bologna.it
Dalla scuola del programma alla scuola del curricolo
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