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NEWS
I ragazzi della scuola media battipagliese
protagonisti di una simpatica manifestazione al Teatro Garofalo
“Festival dell’amicizia” grazie alla
Fiorentino
La scuola media Francesco Fiorentino di
Battipaglia porta in scena “Il festival dell'amicizia” e raccoglie notevoli
consensi di pubblico. Circa 80 gli studenti, che, mediante l'ausilio di 10
insegnanti e, attraverso la supervisione del preside Pannullo, hanno portato in
scena, sul palco del cinema teatro Garofalo di Battipaglia, uno spettacolo che
ha lasciato mamme, papà ed altri presenti, davvero a bocca aperta. “Uno
spettacolo che ha richiesto mesi di tempo e di preparazione, una manifestazione
che ha visto impegnati i ragazzi anche nelle ore pomeridiane, testimonia,
soddisfatto, il preside della scuola ma, soprattutto, un progetto che ha visto
gli studenti presenti tutti insieme per la realizzazione di un progetto”. E
così è stato, nulla da dire, se non complimentarsi coni circa 80 ragazzi dagli
11 ai 14 anni che, calcavano il palco con disinvoltura e spensieratezza. Tutti i
paesi del mondo, con un occhio di riguardo all'Europa, spaziando da Est ad
Ovest, rappresentati attraverso musiche, recite, canti, balli e poesie, costumi
scenici e bandierine di tutte le nazionalità, usi e costumi dei vari popoli,
gioia, divertimento e tanto impegno, insomma, un connubio perfetto tra allegria,
curiosità e, cultura. Non è finita, ad accompagnare il tutto, un pubblico
entusiasta e plaudente composto da professori, genitori e curiosi che riempiva
l'intero cinema teatro Garofalo. Durante lo spettacolo, i ragazzi non hanno
dimenticato proprio nessuno, hanno virtualmente viaggiato tra la Grecia,
l'Olanda, l'Inghilterra e la Germania, la Cecoslovacchia e la Polonia, la Russia
e la Romania, non sono mancate all'appello la Scozia e la Svezia, e poi... tanti
e tanti altri paesi del mondo. I provetti attori hanno spaziato, in maniera
disinvolta quanto simpatica, da Socrate a Maradona, dalla lingua inglese ad
improvvisazioni piacevolmente dialettali. Facendo sentire a coloro i quali erano
lì per applaudirli, tutti cittadini del mondo. Non sono mancati temi sociali
d'attualità che riguardano i paesi dell'Est. Per poi terminare con la
rappresentazione ironica di una famiglia afgana, dove, in modo scherzoso, si, ma
consapevole, i ragazzi hanno accennato al problema della donna e alla sua libertà,
del bambino e del suo futuro in pericolo. Insomma, un vero e proprio viaggio nel
tempo e nelle culture, una rivisitazione di usi, costumi, tradizioni, modi di
fare e di dire, storia e presente dei popoli del mondo. La rappresentazione
teatrale è stata poi, conclusa dal preside che ha ringraziato le scuole
elementari del 1° e del 2° circolo didattico di Battipaglia che hanno
partecipato al progetto di continuità, e le rappresentanze politiche della città,
presente all'appuntamento il primo cittadino D'Alessio e l'assessore alla
pubblica istruzione Luciano Bernardi. “Abbiamo voluto dimostrare in che modo
opera una scuola posta su un territorio che enumera diverse difficoltà
sociali. Conclude il preside Pannullo - Siamo stati bel lieti di
dimostrare che la scuola media Francesco Fiorentino non è una scuola a rischio,
ma opera su un territorio a rischio, rischio di devianza sociale, rischio di
evasione scolastica e quant'altro, perciò, ben attenti a non falsare il
concetto della nostra comunità scolastica! -".
Battipaglia 23 marzo 2002
Mariangela Chiagano
Gli alunni della scuola "F. fiorentino"
partecipano ai
"Campionati Internazionali di Giochi Matematici"
Liceo Scientifico di Roccapiemonte (SA)
Semifinali del 16 marzo 2002
Sono risultati vincitori per la categoria C1:
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posto n° 2 Del Guercio Giustino con punti 24 |
|
posto n° 4 Caiazzo Cosimo con punti 21 |
|
posto n° 12 Corvo Giuseppe con punti 21 |
Gli alunni partecipanti ai "Campionati
Internazionali di Giochi Matematici"
con i docenti accompagnatori. Dopo l'estenuante
gara, un meritato riposo nel parco di
Roccapiemonte (SA)
16 marzo 2002
Parte il progetto promosso dalla scuola media
Francesco Fiorentino
Al via l'iniziativa «Caro sindaco »
La scuola media Francesco Fiorentino ai nastri di
partenza con l’iniziativa didattica "Caro sindaco". Il progetto
ideato sotto una formula innovativa, nonché educativa è volto, in.primo luogo
ad acuire la responsabilità dei piccoli cittadini di Battipaglia. Gli studenti,
pari a poco più di 500 ragazzi dagli 11 ai 14 anni, iscritti alla scuola media
su citata, ubicata in via De Gasperi, nella cittadina capofila della Piana del
Sele, hanno messo in opera un progetto meritevole di rispetto, con l'ausilio
degli insegnanti, circa 70 quelli. effettivi, più 20 collaboratori saltuari, di
ogni disciplina didattica, ma, soprattutto con la supervisione del
preside, il dottor Emilio Pannullo. I ragazzi, pertanto, attraverso la
realizzazione di 26 foto del formato, 20x30 hanno evidenziato la fatiscenza
della struttura nella quale ogni giorno, vanno, a scuola, hanno, inoltre
realizzato delle lettere. Le stesse, che denunciano la mancanza necessaria di
suppellettili, dovranno attraversare una fase interna di approvazione, dopo di
ché verranno. Indirizzate al primo cittadino. "Caro sindaco è
un’iniziativa di ordine didattico, - commenta il preside della scuola meda
“Francesco Fiorentino ed ha; come ogni iniziativa volta alla
sensibilizzazione e alla crescita in ogni senso, dei ragazzi, un fine duplice.
Innanzitutto è una forma più matura di educazione civica che serve a mettere
in contatto cittadini studenti con le autorità civili del paese. Quando
parliamo di autorità aggiunge il dottore Emilio Pannullo – ci riferiamo alla
figura del sindaco e a quelle amministrative degli assessori, non tralasciando
l'osservazione e la coscienza dei loro compiti chi assolvono al Palazzo di Città.
Dunque, è proprio questo il fine più immediato: mettere in contatto
giovani studenti e le autorità comunali. D'altronde, anche questa è
democrazia". "L'altro fine, il secondo, aggiunge il preside Pannullo e
di ordine pratico, ma altrettanto importante, e consiste nel cercare per
l'ennesima volta, di ottenere dall'amministrazione comunale battipagliese cose
necessarie, si, ma che non sono facilménte ottenibili, solo attraverso il
richiamo di un preside, mi riferisco a suppellettili ed esigenze di ordine
edilizio, più volte da me richieste. Ho pensato, perciò, che non potesse
esserci forma più, nobile; se non educativa di quella" di invogliare gli
studenti, con l'ausilio degli insegnanti e sotto la mia responsabilità, a far
sentire la loro voce, mediante una richiesta più diretta di cose che a loro
servono per vivere meglio e per studiare più volentieri. Tale iniziativa
didattica, dunque conclude Emilio Pannullo, avrà lo scopo doppio di
responsabilizzare di più i ragazzi, attraverso la conoscenza di ciò che a loro
spetta di diritto; in quanto cittadini, e del rispetto che devono avere nei
confronti di tutto ciò che è bene comune, dunque, bene della comunità.
Insomma: grandi coscienze in temporanei involucri di piccoli cittadini".
Mariangela Chiagano
La scuola media battipagliese ha avviato
una serie di attività innovative per la crescita culturale dei propri
studenti
Nonostante
le difficoltà proseguono i Programmi della Fiorentino
BATTIPAGLIA - Nonostante le varie voci di continui problemi e difficoltà,
la comunità della scuola media statale "Fiorentino" con le proprie
forze dimostra il suo lavoro sia didattico-formativo che nella
riqualificazione del quartiere. L'occasione per mostrare all'esterno l'opera
dell'istituto comprensorio è stata l'elezione del nuovo consiglio d'istituto
formato per la parte A.T. A. da: D'Aniello Guido e Viscido Gerardo; per i
docenti da: Salomone Fernando, Cantelmi Agnese, Delle Donne Riccardo, De
Felice Giovanna, Giordano Giampaolo, Spinelli Teresa, Sciarrillo Carmine,
Tramontato Walter; per la parte dei genitori da: Picariello Andrea
(presidente), Caruccio Rita, Petrucci Carmine, Cioffi Raffaele, Anzisi
Michele, De Leonardis Maria Concetta, Lanza Rosa e Re Santina Rosaria. Proprio
il neopresidente A. Picariello interviene e dice: "Questa è una scuola
che con tutte le difficoltà per il quartiere in cui si trova e per lo stato
d'abbandono in cui riversa per la lontananza dell'amministrazione comunale
riesce con le sue sole forze, grazie al preside, ai docenti e a noi genitori,
a fornire un servizio efficiente sotto l'aspetto scolastico e di aiuto nel
recupero del quartiere. Ormai sono tre anni che porto i miei figli in questa
scuola e posso dirmi soddisfatto." Prosegue il preside E. Pannullo:
"Questa è una scuola che lavora dalle sette del mattino alle otto di
sera. Il nostro obiettivo principale è lottare contro la droga e i mali che
affliggono i giovani. La nostra è una scuola che opera su un territorio a
rischio, ma non è una scuola a rischio, il che è ben diverso. Combattiamo
l'evasione dell'obbligo scolastico, creando dentro la scuola le condizioni per
suscitare interesse nei ragazzi. Svolgiamo attività pomeridiane di
drammatizzazione, d'informatica, d'inglese con un professore di madre lingua,
di storia delle religioni, di pallavolo e di giornalino. Il fatto è che si
possono fare attività, ricreative e didattiche senza appesantire i ragazzi.
Il principio è che senza grosse risorse, a titolo gratuito si può riuscite a
togliere i ragazzi dalla strada. La strada è il problema perché attira tutte
le realtà distorte che esistono. E' importante non escludere nessuno, l'unica
caratteristica è essere alunni. Infatti anche ragazzi di altre scuole vengono
a svolgere le attività nella nostra scuola. In particolare i ragazzi delle
quinte classi elementari partecipano al nostro progetto di giornalino e di
teatro. Il nostro giornale “ARCOBALENO” ovvero “GIOVANI IDEE” è ormai
arrivato al quinto anno di edizione; ha composizione e impaginazione propria,
fatta dagli alunni, e per ora è mensile, ma fra breve lo porteremo a
quindicinale. Abbiamo un nostro sito Internet (http://web.tiscalinet.it/scuolafiorentino),
fatto da noi e i nostri ragazzi partecipano a varie gare provinciali per la
pallavolo, per il calcio e per il teatro. Il 22 febbraio parteciperemo al
festival dell'amicizia che consiste in una rappresentazione di tutti i paesi
europei e dove prenderanno parte ben 73 alunni fra la nostra scuola e le
scuole elementari. Abbiamo inoltre creato grazie alla chiesa locale un ponte
fra la scuola e le Filippine in cui i ragazzi sono stati protagonisti
realizzando delle bambole che sono state vendute in un asta di beneficenza.
Riusciamo a mantenere laboratori di informatica, di fotografia, d'arte e da
soli abbiamo ricavato un laboratorio di artigianato. Il rammarico è per lo
stato esteriore della scuola e per i fatto che non riusciamo a lavorare bene,
soprattutto di pomeriggio, visto che abbiamo problemi di alimentazione
elettrica. Purtroppo è più di un anno che ho fatto domanda al comune per un
aumento dei watt di erogazione, ma non avuto risposta. Quindi è in,
programma, probabilmente, uno sciopero intelligente di sensibilizzazione, dove
gli alunni verranno a scuola con una pila per illuminare il loro posto perché
con tutta la nostra volontà e voglia di fare e di aiutare le future
generazioni, il comune che è anche proprietario dell'immobile non può
lasciarsi soli e in questo stato d'abbandono.
Davide Bruno
Progetti e Corsi in fase di realizzazione
Progetti futuri
Comunicazioni di ordine didattico
Articoli e recensioni sulla Scuola Media Statale "F.Fiorentino"
Il Mattino martedì 28 settembre 1999
Oggi a Battipaglia
ARRIVA IL "BUON ANNO" DEL PROVVEDITORE BIFULCO
...il provveditore agli studi di Salerno, Vitaliano Bifulco, inaugura l'anno scolastico e
lo fa a Battipaglia. Domani, infatti, il provveditore lancerà il suo augurio di buon anno
scolastico presso l'istituto IPSIA di Battipaglia. La cerimonia inizierà alle ore 9 nella
scuola battipagliese, poi il piccolo corteo augurale si sposterà nella scuola media
Fiorentino dove il provveditore Bifulco incontrerà altri studenti ai quali augurara un
importante e nuovo anno di fine millennio....
lu.cr.
Il Mattino venerdì 17 settembre 1999
Alla Media Fiorentino di Battipaglia
Niente sedie, lezioni in ginocchio
Ne mancano venti. Sconcerto in II A
Peggio di una punizione di altri tempi. Venti alunni della II A della Scuola media statale
F. Fiorentino di Battipaglia sono costretti a seguire le lezioni in ginocchio. Per loro,
studenti come tutti gli altri, mancano le sedie su cui potersi sedere comodamente. Ci sono
solo i banchi. Una sorpresa per gli alunni della II A della Fiorentino che ha lasciato
sconcertati i ragazzi che saranno costretti, se le sedie non dovessero giungere al più
presto, a portarsi da casa ogni mattina oltre a libri, penne e quaderni, sgabelli e
seggiole. A dover fornire le sedie mancanti è l'amministrazione comunale di Battipaglia
che sinora, a fronte della richiesta avanzata dal preside dell'istituto, Emilio Pannullo,
addirittura durante lo scorso anno, allorquando si chiedevano circa cento sedie nuove, ne
ha messe a disposizione solo trenta. Il capo di istituto è stato costretto ad arrangiarsi
facendo rimettere in sesto altre sedie ormai malandate, Purtroppo, alla fine, i conti non
tornano e le sedie mancanti sono ancora venti.
Estremi rimedi
Ed è così che il primo giorno di scuola gli alunni della II A lo hanno trascorso seduti
in terra su alcuni materassini forniti dalla scuola o addirittura in ginocchio per
scrivere sui quaderni le prime righe di un anno scolastico che inizia proprio nel peggiore
dei modi. Oggi a restare senza sedie dovrebbero essere i ragazzi di un'altra classe della
Fiorentino e l'amaro destino toccherà, a rotazione, anche agli altri alunni della scuola
fino a quando gli organi competenti non provvederanno a fornire le sedie necessarie.
" Più volte ho sollecitato l'amministrazione comunale, afferma Emilio Pannullo,
Preside della Fiorentino, già nel mese di febbraio dello scorso anno, dopo aver accertato
che il numero dei nostri alunni era in crescita e che , quindi, occorrevano cento sedie
nuove. Mi sono rivolto anche al Provveditore agli Studi, all'Asl e alla Prefettura
affinchè in questa scuola venga effettuato un sopralluogo e ci si renda conto delle reali
esigenze".
Paolo Panaro
Corriere del Mezzogiorno domenica 15 agosto 1999
Il commento del coordinatore pedagogico
L'incanto è finito, grazie per questa bella esperienza
...Chi ha visto operare il laboratorio multimediale svolto dagli allievi della Fiorentino,
che nel lavoro informatico sono in grado di battersi con i professionisti, sarà rimasto
sorpreso dal livello raggiunto dai nostri ragazzi e dai loro docenti.
Gennaro
Colangelo
Coordinatore
pedagogico
Corriere del Mezzogiorno lunedì 9 agosto 1999
L'intervento
La città inventata e la città reale
...Questa costante attenzione dell'Amministrazione verso la Scuola ci fa interpretare con
particolare soddisfazione le attività svolte come reale approfondimento didattico di un
lavoro che dura tutto l'inverno e produce un laboratorio multimediale come quello della
Scuola Media F. Fiorentino di livello elevatissimo, ...
Fernando Zara
Sindaco
di Battipaglia
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