Laboratori
finalizzato alla richiesta di finanziamenti ai sensi della Circolare Ministeriale n. 198 a del 6 agosto 1999 avente per oggetto: Progetto speciale musica - Legge n. 440 / 97 e suoi allegati finalizzato alla "diffusione della musica come fattore educativo".
Premessa
Il presente progetto di LABORATORIO MUSICALE si propone di sviluppare e consolidare le esperienza di formazione ed educazione musicale che la scuola media di Romagnano Sesia e la sezione staccata di Ghemme stanno attuando da alcuni anni. Tali esperienze sono state fin qui finalizzate a:
L'attuazione di tali intenzionalità progettuali è stata possibile in questi anni in particolare utilizzando le flessibilità organizzative consentite dal Tempo Prolungato (flessibilità dei gruppi classe, compresenze, laboratori), ed attraverso specifici interventi di attività di ampliamento dell'offerta formativa (attività e corsi extra-curriculari). Esperienze e modelli organizzativi che sono attualmente parte fondante del progetto di sperimentazione dell'autonomia che questa scuola sta attuando dallo scorso anno scolastico 1998/1999, con progetto riconosciuto "complesso" e sottoposto a monitoraggio.
In sintesi il presente progetto prevede la realizzazione di un LABORATORIO MUSICALE, inteso come struttura attrezzata per ascoltare e fare musica, collocato nella sede di Ghemme della scuola media e aperto al territorio (comuni di Sizzano, Ghemme, Romagnano, Prato Sesia) che consenta la promozione di attività rivolte prioritariamente alla fascia di età compresa fra i sei ed i diciotto anni, sia in riferimento alle tipologie di istituti scolastici presenti nel territorio indicato (scuola materna, elementare, media e superiore) sia ai progetti di animazione che le agenzie pubbliche e private (Ente locale, oratorio, associazioni) attivano nei confronti di tale fascia di età. Le attività del laboratorio saranno organizzate per Progetti fra loro autonomi ma coordinati in un Programma di interventi che i soggetti coinvolti concorderanno sia per quel che riguarda concretamente la gestione organizzativa che per gli obiettivi e le finalità globali.
In ragione del fatto che il LABORATORIO MUSICALE si propone quale continuazione e consolidamento di una serie di esperienze ed una rete di contatti e collaborazioni già sperimentate vale la pena, prima di entrare nel merito dei filoni ed ambiti di intervento individuati quali indicatori progettuali del LABORATORIO MUSICALE, fornire, per titoli e sintetiche descrizioni, un quadro delle attività connesse alla educazione musicale svolte nei passati anni scolastici, attività che sono parte integrante della esperienza di questa scuola e del POF. Elencazione che, come si vedrà, serve da base per la definizione delle linee di progettazione del LABORATORIO MUSICALE propriamente inteso.
Esperienze ed attività svolte nei passati anni scolastici
Progetti didattico-educativi
La band della scuola
Nella Scuola Media di Ghemme l'attività curricurale è prevalentemente basata sulla attività strumentale di gruppo dalla quale derivano, quali approfondimenti ed ampliamenti, le attività di ascolto e di analisi. Da alcuni anni oltre al più tradizionale flauto dolce (nei tagli sopranino, soprano, contralto e tenore) agli alunni è consentito di utilizzare, nelle attività curriculari, la chitarra (chitarra da accompagnamento) e la tastiera. Inoltre gli alunni che eventualmente studiano altri strumenti (in particolare strumenti a fiato e percussioni quali allievi della locale banda musicale) li utilizzano liberamente in classe durante le attività strumentale di gruppo.
Alle attività esecutive di gruppo, generalmente realizzate seguendo modelli di organico proprio della popular music (tastiera, chitarra, basso, batteria, strumenti solisti e canto), sono state dedicati apposite attività opzionali facoltative finalizzate a costruire esperienze esecutive di gruppo che i ragazzi avrebbero potuto poi continuare al termine della scuola.
Proprio a conclusione dell'anno scolastico 1998/1999 è stato organizzato un concerto, intitolato alunniEXalunni, nel quale si sono esibiti gli alunni della scuola e gruppi musicali composti da ex alunni che, al termine della scuola media, hanno continuato l'attività esecutiva costituendo piccole band e continuando ad approfondire lo studio di uno strumento o del canto.
All'interno del progetto di sperimentazione, nellanno scolastico scorso a Romagnano è stato organizzato un corso di chitarra in orario extra scolastico tenuto da un docente esterno.
Musicandando
Da quattro anni tutti gli alunni della scuola sono coinvolti annualmente in una performance musicale detta Musicandando esperienza di musica di strada durante la quale i ragazzi suonano percorrendo le strade e le piazze del paese. Musicandando nasce dal desiderio di trovare spazi nuovi per le potenzialità creative ed esecutive dei ragazzi, aprendosi al territorio, alla strada, agli spazi aperti. Dopo una prima edizione, svoltasi nella notte del 21 marzo1996, come festa musicale per l'arrivo della primavera, l'anno successivo la scuola è stata coinvolta dal Comitato Carnevale locale nella animazione delle manifestazioni del carnevale. A tale proposta la scuola ha aderito portando in piazza uno spettacolo intitolato Percuotere per scuotere dominato da ritmi eseguiti su tamburi di latta di diverse dimensioni: dalle latte da 5 litri a bidoni da 200 litri.
La collaborazione con il Comitato carnevale ha coinvolto anche altre aree disciplinari, in particolare l'educazione artistica attivando annualmente un laboratorio, cui partecipano tutti i ragazzi della scuola, per la realizzazione di maschere e costumi realizzati in gommapiuma
Parallelamente alla attività progettuale ed alle prove dei brani da eseguire Musicandando prevede sempre anche una fase di studio, ascolto ed analisi di musiche e brani collegati allo spettacolo allestito (musiche eseguite in movimento, musiche per percussioni, musiche con funzioni particolari).
Proprio dall'ascolto di alcune "Novene" e carol natalizi è nato, lo scorso anno scolastico il "Musicandando di Natale", durante il quale i ragazzi hanno percorso le strade del paese eseguendo brani natalizi secondo modalità proprie della tradizione popolare.
Computer Music
La nostra scuola, nel corso dell'anno scolastico 1997/1998 ha ottenuto il finanziamento del progetto detto 1B per lo Sviluppo delle nuove tecnologie didattiche. Tra i filoni che caratterizzavano il progetto di laboratorio multimediale vi era la costituzione di postazioni musicali costituite da un modulo sonoro e tastiera musicale Midi, collegati a computer e gestiti da apposito software (Cubasis).
Nel corso di questi anni utilizzando tali postazioni, in piccolo gruppo, i ragazzi sono stati coinvolti nella realizzate di basi per esecuzioni strumentali, semplici accompagnamenti di canzoni scritte da loro, musiche per il teatro.
Attività interdisciplinare
Questa scuola realizza annualmente più laboratori teatrali (teatro del corpo, burattini, marionette, teatro delle ombre) condotti con la compresenza di più insegnanti. Nel 1987 la nostra scuola ha partecipato al festival nazionale del teatro ragazzi di Foligno.
L'educazione musicale collabora ogni volta per la scelta della musica, la realizzazione di montaggi sonori (suoni, rumori, voci), composizione di musiche da eseguire dal vivo.
Quale esperienza di collaborazione con Educazione Fisica, in una compresenza detta "Suono/gesto" , sono state svolte attività diverse: dalla danza popolare e rinascimentale alla esecuzione di sequenze gestuali-motorie finalizzate a differenti progetti espressivi (ad es: "Omaggio gestuale e sonoro a KandinskiJ" nel merito del quale un resoconto a firma di A. Lovatto è in "Musicascuola n 13, ottobre 1989, Nicola Milano editore).
Nella sede centrale si è sviluppata poi una attività di ginnastica artistica che prosegue da anni con continuità.
Molte sono state poi, in questi anni, le attività condotte con la stretta collaborazione degli insegnanti di Educazione Musicale ed Educazione Artistica. Ad esempio: Labirincquatevi, "installazione" di immagini, parole, suoni, odori, sapori ispirati all'acqua; Sculture da ascoltare, realizzazione di sculture mobili sonore (ispirate a A. Calder ed a J. Tinguely) progettate dai ragazzi, e collocate in diversi punti del paese (piazze, strade, canali).
Audiovisivi
L'uso di combinare suoni ed immagini è consolidato in questa scuola, dal più "tradizionale " programma di diapositive con impulsi, commento parlato e musicale preregistrato all'uso della telecamera, all'analisi di film, spot pubblicitari e video clips, alla più recente introduzione di tecnologie multimediali.
Lattività curriculare nella scuola di Romagnano è prevalentemente centrata proprio sullanalisi di prodotti audiovisivi come occasione per analizzare e prendere la parola sulla musica.
Attrezzature già in possesso ed in uso
L'edificio in cui ha sede la scuola media di Ghemme dispone fin dalla sua costruzione di un'aula di mq. 28 con pannelli insonorizzanti su tutte le pareti e sul soffitto e con lavagna pentagrammata. Attualmente dispone:
Spazi e locali
La scuola Media di Ghemme dispone di un'aula musicali insonorizzata, ed inoltre un laboratorio multimediale attrezzato ed un'aula adiacente da utilizzare come sala di proiezione
Il comune di Ghemme ha acquisito in comodato d'uso gratuito alcuni stabili della Stazione ferroviaria, oggi non più in uso, per trasformarli in centro per attività rivolte ai giovani.
Tale sede potrà essere utilizzata per la attuazione di particolari progetti in particolare di quelli rivolti agli ex alunni ed ai ragazzi che hanno terminatola scuola media oltre che per particolari attività (musicandando, carnevale, spettacoli) che richiedessero l'intervento contemporaneo di ragazzi di differenti fasce di età e scolarità.
Nei prossimi anni, attraverso un ampliamento dell'attuale edificio è previsto uno spostamento della aule della scuola elementare nell'edificio della scuola media tenendo conto dell'ipotesi di riforma dei cicli in discussione.
Nel Plesso di Romagnano è già stata individuata un'aula idonea da predisporre con l'applicazione di alcuni pannelli fonoassorbenti alle pareti (intervento da realizzare con finanziamento della amministrazione comunale),
Inoltre la sede di Romagnano dispone di un locale ampio utilizzato come sala di proiezione e per l'utilizzo del Videotape, che potrà diventare sede di interventi specifici anche in ragione della specializzazione che in tale sede ha assunto l'utilizzo del video e della elaborazione del rapporto fra suoni ed immagini.
Relazioni con altre scuole
Nel territorio di competenza di questa unità scolastico esistono quattro plessi di scuola elementare statale (Prato Sesia, Romagnano Sesia, Ghemme e Sizzano), un plesso di scuola elementare privata (Romagnano Sesia).
Per il livello scolastico successivo alla scuola media è attiva una sezione di Liceo artistico a Romagnano.
Il piano di dimensionamento relativamente a questo territorio prevede una "verticalizzazione" che porterà, se attuata, ad unire scuola materna, elementare e media dei comuni di Prato Sesia, Romagnao Sesia, Ghemme e Sizzano in un unica unità scolastica.
Per le attività previste nel progetto continuità e raccordo da anni sono attuate dai due ordini di scuola dell'obbligo incontri per lo scambio di informazioni.
Nel progetto di sperimentazione dellautonomia dello scorso anno scolastico sono state inserite alcune attività condotte in collaborazione fra la scuola media di Romagnano Sesia ed il Liceo Artistico.
Sono state attuate attività specifiche che prevedono l'incontro fra insegnanti della scuola elementare e della scuola media.
A titolo di esempio, nell'anno scolastico 1994-1995 la scuola media ha coordinato una ricerca sulla memoria della Seconda guerra realizzata in parallelo dagli alunni di quinta elementare e gli alunni di seconda media; nell'anno scolastico 1995-1996 al progetto "Musicandando" di cui si è detto più sopra, hanno partecipato anche i ragazzi delle classi quinte della scuola elementare preparati dall'insegnante di educazione musicale della scuola media che ha lavorato in parallelo con le insegnanti della scuola elementare. Tale attività ha coinvolto anche i genitori dei due ordini di scuola
Relazioni con il territorio
Amministrazione comunale
L'apertura della scuola al territorio è sempre stata una delle linee progettuali forti di questa scuola sia per quel che riguarda leducazione musicale che per l'insieme complessivo delle attività (ambiente, sicurezza stradale, tradizioni e storia locale, beni culturali). Per scuole come quelle di Romagnano e di Ghemme, che operano entro comunità medio piccole, il territorio è contesto e risorsa fondamentale.
Alcune delle attrezzature indicate più sopra, ed in particolare l'impianto di amplificazione (mixer, casse e microfono), di proprietà del comune di Ghemme, sono date in gestione alla scuola media che ne coordina l'utilizzo da parte di enti e gruppi che ne fanno richiesta.
Inoltre la scuola partecipa a tutte le manifestazioni civili promosse dalle amministrazioni comunali sia di Ghemme che di Romagnano con contributi anche musicali (Es. nell'anno scolastico 1997/1998, in preparazione di una vista dei ragazzi al Lager di Mauthausen, finanziata dalla Amministrazione comunale di Ghemme, la Scuola media ha allestito lo spettacolo "La vita offesa" dicato alle testimonianze di ex deportati piemontesi con musiche, letture, azioni mimico gestuali e multi proiezioni di diapositive e video).
Lamministrazione comunale di Ghemme, quale capofila del consorzio istituito per la gestione del settore socio assistenziale ccordina il Progetto Rainbow attivato con i finanziamenti previsti dalla legge 285 del 1997, progetto realizzato in stretta collaborazione con la scuola e che prevede interventi di animazione ed intervento sociale nel settore giovanile.
La banda musicale
Da più di dieci anni la scuola partecipa con un proprio contributo musicale al concerto di Natale della Filarmonica Ghemmese, e con la medesima intrattiene contatti costanti con visite alla sala prove, concerti/lezione a scuola, partecipazione a concerti (un esempio, per stare alla esperienza recente forse più curiosa: lesecuzione della parte solista di Kazoo in un brano bandistico affidata ai ragazzi della scuola media)
Il progetto di sperimentazione dell'autonomia dello scorsa anno scolastico prevedeva inoltre la realizzazione di un intervento didattico di avvio alla pratica musicale bandistica da svolgersi a scuola in orario extra scolastico.
Associazioni e gruppi
La scuola collabora con le associazioni presenti sul territorio. A Ghemme, come indicato più sopra elencando alcune delle attività che riguardano l'educazione musicale, la scuola media (e la scuola elementare) collabora in particolare con il Comitato Carnevale. Alcune delle competenze "musicali" sviluppate dai ragazzi a scuola e nellextra-scuola sono state recentemente recuperate dalle attività svolte dai ragazzi all'Oratorio.
IL LABORATORIO MUSICALE
Indicazioni progettuali ed operative
Il progetto, come si è detto in apertura, si propone quale continuazione, potenziata ed articolata, dei percorsi di lavoro già attuati nel corso degli ultimi anni. Si prevede di operare in coerenza con alcuni indicatori progettali generali, dai quali deriva la scelta delle attrezzature che costituiranno la struttura base del laboratorio ed linsieme degli interventi di avvio dellattività previsti per il primo anno di lavoro.
Il Laboratorio, come già indicato, trova coerente riferimento nel Pof della scuola proponente sia per quel che attiene le linee progettuali che per il reperimento di parte dei fondi per la gestione dellattività.
L'articolazione degli interventi attuabili attraverso la realizzazione LABORATORIO MUSICALE avverrà
progettando a partire dai/dalle seguenti :
- Finalità/ambiti generali di progettazione
- Aree di intervento
- Modalità organizzative
Finalità/Ambiti generali di progettazione
Per gli alunni
A. avviamento alla pratica musicale attiva (scuola elementare/scuola media)
A.1. utilizzo alfabetizzato di strumentario didattico
A.2. ascolto attivo utilizzando idonei strumenti di riproduzione del suono
A.3. pratica esecutiva inserita in progetti espressivi multimediali/multidisciplinari
B. Sviluppo delle capacità di ascolto ed esecutivo/espressive (scuola media)
B.1. Analisi e manipolazione messaggi multimediali
B.2. Musica d'assieme: coro della scuola
B.3. Esperienza di socializzazione / comunicazione
B.4. Partecipazione attiva a proposte del territorio
B.5. Realizzazione di progetti espressivi multimediali / multidisciplinari
C. Consolidamento degli apprendimenti attraverso esperienze di analisi
ed esecutive/espressive (scuola media e fascia di età successiva)
C.1. Piccole band
C.2. Corsi di approfondimenti di singoli strumenti/voce valorizzando le competenze presenti sul territorio
C.3. Proposte di musica: coro
C.4. Approfondimenti di generi e stili (ascolto/pratica strumentale)
C.5. Musica dassieme per strumenti a fiato (con la banda musicale)
Per gli insegnanti/animatori musicali
- utilizzare il laboratorio come occasione formativa
- acquisire/sperimentare esperienze di educazione musicale /animazione musicale di base che sappiano interagire con i cambiamenti che la scuola e la società stanno vivendo
- elaborare strategie educative coordinate fra i diversi ordini di scuola
- elaborare strategie educative coordinate fra interventi scolastici ed extrascolastici
Aree di intervento
A. Multimedialità
A.1 percezione audiovisuale
A.1.1. Video tape/cinema
A.1.2. Ascolto
A.2.produzione audiovisuale
A.2.1. trattamento analogico di suoni ed immagini
A.2.2. trattamento digitale di suoni ed immagini
B. Musica insieme
B.1. Vocalità
B.2. Corpo
B.3. Percussioni
B.4. Suonare in gruppo
Modalità organizzative
"Aree di intervento" ed "Ambiti e finalità di progetto", nella fase attuale fungono da indicatori nella scelta delle apparecchiature/strutture del LABORATORIO MUSICALE e nello stesso tempo, ed in maniera diretta, contribuiscono ala scelta delle attività che gradualmente verranno avviate.
Dal punto di vista del metodo, proprio per la tipologia specifica del LABORATORIO MUSICALE così come indicato dalla normativa e dalla indicazioni ministeriali, si pensa di configurarne l'attività per singoli Progetti o gruppi di Progetti: correlati coerentemente agli ambiti/finalità ma fra loro autonomi, da finanziare attraverso il concorso di più enti.
Tale modalità operativa definendosi il progetto attraverso una individuazione chiara del percorso, dei tempi, modi, finalità/ obiettivi, valutazioni/verifiche, modalità organizzative, costi - consente grande flessibilità all'insieme del programma complessivo di lavoro.
Sul piano operativo dunque si intende operare nel modo indicato dallo schema seguente:
2. Elaborazione dei singoli progetti di lavoro il più possibile coordinati e necessariamente coerenti con il Programma
3. Programma e progetti saranno necessariamente coerenti essendo l'uno la somma degli altri ed entrambi frutto di un confronto fra i diversi attori che intorno al LABORATORIO MUSICALE si trovano ad operare.
Attività
A titolo per ora indicativo e con la necessità di verificarne il gradimento e la completa fattibilità con l'insieme dei soggetti, scolastici ed extra scolastici, che operano sul territorio. per una prima fase di interventi si intendono sviluppare cinque progetti generali trasversali:
- Suoni, immagini e parole per una didattica dell'interculturalità
- Cantiamo la voce: attività corale dal Gregoriano al Rap
- Il suono ed il corpo: musiche e gesti per il teatro di strada
- Identità e condotte : l'autobiografia musicale
- Storia sociale e vita musicale di un paese: una ricerca sul campo
Da tali tematiche deriveranno quindi in maniera diretta sia le proposte operative di attività che gli interventi di formazione.
I costi relativi allattuazione di tali interventi e di altri che intorno al LABORATORIO si verranno sviluppando si intendono da finanziare con il concorso dei soggetti coinvolti.
Sede del laboratorio
Il LABORATORIO MUSICALE verrà collocato nella sede della scuola media di Ghemme, sezione staccata della Scuola media di Romagnano.
La scelta è motivata:
- dalla presenza in tale sede scolastica di un aula già predisposta ed utilizzata da anni come aula di Educazione musicale
- dai progetti che il comune di Ghemme nel quadro della attività finanziate dalla L. 285/1997 sta conducendo specificamente rivolte agli alunni della scuola dell'obbligo e dell'attuale post obbligo
- del progetto che il comune di Ghemme intende attuare e che prevede la sistemazione di una sede per attività specificamente rivolte alla animazione culturale dei giovani del paese
- dalla esperienza già consolidate di relazione con associazioni come il Comitato Carnevale che consentiranno limmediata attuazione di alcune delle linee di intervento sopra indicate
La sede di Ghemme, come specificato nelle modalità di utilizzo, è da intendere come collocazione stabile delle attrezzature che, flessibilmente, potranno poi essere dislocate temporaneamente in altre sedi in ragione delle diverse progettualità e bisogni.
Esisteranno dunque tre modalità fondamentali di utilizzo delle attrezzature del laboratorio:
- dislocazione in altra sede diversa da quella del Laboratorio in relazione a singoli Progetti e per periodi definiti
- spostamento al laboratorio degli utenti
- messa disposizione di alcune attrezzature (parco luci, amplificazione, singoli gruppi di strumenti) per singoli eventi
Attrezzature
Il laboratorio si struttura in differenti Sezioni ognuna derivando direttamente dalle aree di intervento e divenendo struttura di supporto delle attività che ne potranno derivare.
[Ad integrazione di quanto in uso nei diversi plessi]
Sezione Multimedialità
Postazione di visione/trattamento video tape:
n. 1 centralina di montaggio e
n. 1 mixer audio video
n. 1 radiomicrofono per interviste
n. 1 recorder per montaggi
n. 1 interfaccia con PC
Postazione ascolto/trattamento audio (dischi, nastri e CD)
n. 2 Postazione di ascolto stabile (amplificatore, due casse, registratore a doppia cassetta, lettore CD, giradischi)
Sezione Musica insieme
Idiofoni
- barre xilofone e metallofone in diversi tagli ed estensioni
- Piatti con asta singola di verse dimensioni piccoli gong cimbali, triangoli, cerchi e bastoni con sonagli
- maracas, cabassa, guiro
- flexatone, Vibraslap
- Idiofono in legno (castagnette, blocchi di legno, campane di legno)
- Agogo brasiliano
- Sansa
- Set di angkloungs
Membranofoni
- tamburi a cornice di diverse dimensioni
- tamburi con supporto
- batteria completa (tamburi e piatti)
- copie di Timbales
- Bongos
- Congas
- battenti e bacchette di formati diversi
- Tabla e bamya
- Darabuka
Strumenti elettrici/elettronici
n. 1 tastiera elettronica
n. 1 basso elettrico
n. 1 chitarra elettrica
n. 2 amplificatori per strumenti
n. 3 microfoni ed asta (per l'impianto di amplificazione già in uso)
connettori, controlli, accessori
Attrezzature di supporto
n. 20 leggi
n. 1 lavagna pentagrammata
n. 1 mixer luci con fari e supporti cavi, prolunghe e connettori relativi
Medioteca
Materiale iniziale da integrare in ragion dei diversi progetti. Anche per il materiale della medioteca come per il resto delle attrezzature restano catalogate e gestite dal Laboratorio ed date in prestito alla singole sedi di utilizzo in ragione delle necessità d'uso (le quantità sono puramente indicative)
n. 20 CD audio (o compact cassette) di musiche etniche, materiale classico e popular music
n. 10 libri antologici con canzoni di popular music con testo, melodia ed indicazione degli accordi
n. 10 testi di didattica con indicazioni operative (in particolare per la scuola elementare)
n. 10 raccolte di canti a più voci per esecuzioni corali
Formazione
Il coordinamento delle diverse attività che faranno capo al laboratorio saranno coordinate dagli insegnanti di educazione musicale della scuola media. L'insegnante di Ghemme, sede stabile del Laboratorio Musicale, fungerà da responsabile del coordinamento dei docenti referenti alla educazione al suono ed alla musica dei plessi della scuola elementare e materna oltre che del Liceo Artistico.
La formazione degli insegnanti, essendo attuati gli interventi in forma di Progetto, prevede due modalità distinte ma collegate di attuazione:
Entrambi i momenti o uno solo di essi saranno pensati in ragione dell'attuazione di specifici progetti del Programma delle attività del Laboratorio Musicale.
Per la fase preliminare, di avvio del progetto nel suo complesso si prevedono due momenti specifici di formazione:
Gestione e coordinamento
Nella fase di avvio il coordinamento delle attività sono state pensato a carico del finanziamento previsto dalla L. 198. In attesa della definizione chiara in merito al ruolo dei coordinatori dei laboratori per gli anni prossimi si prevede che il coordinamento del laboratorio avvenga a carico dei soggetti coinvolti nel programma di lavoro del LABORATORIO MUSICALE.
Nella fase attuale quindi prevedendo un intervento di coordinamento e gestione di attività quantificato in 3 ore settimanali per 30 settimine circa si prevede una spesa di £ 2.500.000
Piano finanziario
Sono stati calcolati all'interno del presente progetto esclusivamente i costi per l'acquisto delle attrezzature necessarie alla integrazione di quanto già in possesso, intendendo che i costi per la attuazione degli interventi così come per la formazione saranno previsti, con cadenza pluriennale, all'interno dei finanziamenti per l'attuazione dell'autonomia e reperiti quindi dai finanziamenti statali e da finanziamenti specifici degli enti locali o da contributi esterni.
Attrezzature:
- Postazione di visione/trattamento video tape: L. 5.000.000
- Postazione ascolto/trattamento audio (dischi, nastri e CD) L. 4.000.000
- Idiofoni L. 4.000.000
- Membranofoni L. 4.500.000
- Strumenti elettrici/elettronici L. 5.000.000
- Attrezzature di supporto L. 4.500.000
- Medioteca L. 1.500.000
____________
Totale attrezzature L.28.500.000
Formazione
- Corso di formazione: "Una musica per il territorio: L. 4.000.000
- Corso di formazione : voce strumentario Orff L. 2.000.000
- Corso di animazione musicale e teatrale L. 3.000.000
____________
Totale Formazione L. 9.000.000
Gestione e coordinamento L. 2.500.000
TOTALE GENERALE L. 40.000.000
ROMAGNANO , Preside
ALBERTINA MOTTA
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