In una terza serie di esperimenti Mendel prese in considerazione gli incroci tra piante di pisello che differivano per due caratteri: per esempio un genitore produceva semi lisci e gialli e l’altro rugosi e verdi. I caratteri liscio e giallo erano dominanti, mentre rugoso e verde erano recessivi. Tutti i semi prodotti da tale incrocio tra queste linee pure erano lisci e gialli.

Quando furono piantati questi semi F1 facendoli autoimpollinare, si produssero nella F2 556 semi. Di questi, 315 presentavano i caratteri dominanti liscio e giallo, ma soltanto 32 presentavano la combinazione dei caratteri recessivi verde e rugoso. Tutti gli altri semi derivavano entrambi dai genitori: 101 erano rugosi e gialli e 108 erano lisci e verdi. Erano dunque comparse nuove combinazioni di caratteri.

Questo esperimento non era in contraddizione con i precedenti risultati di Mendel. Se i due caratteri, venivano considerati indipendentemente, liscio e rugoso comparivano ancora nello stesso rapporto di 3:1 (423 lisci e 133 rugosi), come anche i caratteri giallo e verde ( 416 gialli e 140 verdi). Ma anche i caratteri "colore" e "forma" del seme, originariamente riuniti in una certa combinazione si comportavano come se fossero completamente indipendenti l’uno dall’altro, dando origine a combinazioni anche dl tipo giallo con rugoso e verde con liscio. In base a questi risultati, Mendel formulò la sua terza legge, o legge dell’assortimento indipendente, che afferma:"quando si formano i gameti, gli alleli di un gene segregano indipendentemente dagli alleli di un altro gene".

In un incrocio in cui i due geni si distribuiscono indipendentemente, ognuno con un allele dominante e uno recessivo, i fenotipi dei discendenti saranno in media al rapporto di 9:3:3:1. Su 16 combinazioni, 9 sono gli individui della F2 che presentano i due caratteri dominanti, 1 è l’individuo con i caratteri recessivi, 3 e 3 sono gli individui con le combinazioni alternative di caratteri dominanti e recessivi.

wpeA.jpg (52372 byte)

Indietro