TERMINOLOGIA COMUNE

 

   Donatore: persona sana con buoni antecedenti sanitari che dona volontariamente sangue o emocomponenti a fini terapeutici.

   Candidato donatore: persona che si presenta presso una unità di raccolta o una struttura trasfusionale e dichiara di voler donare sangue o emocomponenti.

   Donatore per la prima volta: persona che non ha mai donato sangue o emocomponenti.

   Donatore frequente: persona che ha donato in precedenza ma non negli ultimi due anni.

   Donatore periodico: persona che dona abitualmente (ossia negli ultimi due anni) sangue o emocomponenti agli intervalli minimi di tempo consentiti.

   Donatore sostitutivo: donatore reperito dal paziente per consentirgli di sottoporsi a terapia che richiede una trasfusione di sangue.

   Sangue e suoi prodotti:

    sangue: unità di sangue intero omologo ed autologo.

    emocomponenti: prodotti ricavati dal frazionamento del sangue con mezzi fisici semplici o con aferesi.

    farmaci plasmaderivati: farmaci estratti dal plasma mediante processo di lavorazione industriale.


 

 

 

SCHEMA DI CARTELLA SANITARIA DEL DONATORE DI SANGUE E/O EMOCOMPONENTI

Parte A

QUESTIONARIO


   Sig . .............................................................. c.f. .......................................
luogo e data di nascita............................................................. sesso   M    F
residente a ...................................... via ..........................................................
tel. abitazione...................................... tel. posto di lavoro ................................

1) Ha sofferto delle comuni malattie dell'infanzia?
  NO   SI   quali? .............................................................................................

2) Ha sofferto o soffre di malattie allergiche, autoimmuni, dell'apparato respiratorio, gastrointestinale, osteoarticolare, tumori maligni, tubercolosi, diabete, convulsioni e/o svenimenti, attacchi epilettici, episodi febbrili o sindromi influenzali, malattie cardiovascolari, ipertensione, malattie infettive, ittero e/o epatite, malattie renali, ematologiche, reumatiche, tropicali?
........................................................................................................................

3) È attualmente in buona salute? ......................................................................

4) Sta facendo terapie farmacologiche o è in cura dal suo medico?
........................................................................................................................

5) Ha ingerito di recente (meno di 5 giorni) aspirina o altri analgesici? .......................................................................................................

6) È stato sottoposto recentemente a medicazioni? .............................................

7) Ha notato perdita di peso negli ultimi tempi? ....................................................

8) Ha sofferto di febbri di natura ignota? ...............................................................

9) Ha notato ingrossamento delle ghiandole linfatiche? .........................................

10) È dedito all'alcool? ......................................................................................

11) È stato recentemente sottoposto a vaccinazioni? ...........................................
Quale? ................................................ Quando? ..............................................

12) Ha letto e compreso le informazioni sull'AIDS, l'epatite virale e le altre malattie trasmissibili? ....................................................................................................

13) Ha mai assunto sostanze stupefacenti? ........................................................

14) Ha mai avuto comportamenti sessuali a rischio di trasmissione di malattie infettive e/o in cambio di denaro o di droga? ....................................................................

 

15) È mai risultato positivo ai test per l'epatite B e/o C e per l'AIDS? .............................................................................................................

16) Ha mai avuto rapporti sessuali con un partner risultato positivo ai test per l'epatite B e/o C e/o per l'AIDS? .........................................................................................

17) In famiglia vi sono stati casi di malattia di Creutzfeldt Jakob, di insonnia familiare mortale, di demenza, di encefalopatie spongiformi?
.........................................................................................................................

18) È stato sottoposto a trapianto di cornea o di dura madre?
........................................................................................................................

19) Ha ricevuto somministrazioni di ormoni della crescita o di estratti ipofisari?
........................................................................................................................

20) Dove ha vissuto (negli ultimi tre anni)?

........................................................................................................................

21) Ha fatto viaggi ed ha soggiomato all'estero? ...................................................

Dove? ............................... Quando? ........... Per quanto tempo? ........................

22) Le è mai stato detto in precedenza di non donare sangue? .......

23) È mai stato sottoposto a trapianto di tessuti o di cellule? ........

Dall'ultima donazione e comunque negli ultimi dodici mesi:

24) È stato sottoposto ad interventi chirurgici? .........................
Quale? .................................................. Quando? .........................

25) Ha effettuato indagini endoscopiche? ..................................

26) Ha effettuato terapie che comportino l'uso di catetere? .......

27) Ha effettuato cure odontoiatriche? ......................................

28) Si è sottoposto a tatuaggi? ..................................................

29) Si è sottoposto a foratura delle orecchie o di altra parte del corpo?
.............................................................................................

30) Si è sottoposto ad agopuntura? ...........................................

31) È stato sottoposto a trasfusione di sangue o di emocomponenti o a somministrazione di emoderivati?
......................................

32) Si è ferito accidentalmente con una siringa o altri strumenti contaminati dal sangue?
..................................................................

33) È stato accidentalmente esposto ad una contaminazione delle mucose con il sangue?
......................................................................

34) Ha avuto gravidanza o interruzione di gravidanza? .............

35) È in gravidanza? .................................................................

36) Ha attività o hobby rischiosi? ..............................................

37) Da quante ore è digiuno? ....................................................

38) Ha avuto rapporti sessuali a rischio di trasmissione di malattie infettive?
.....................................................................................

Firma del candidato donatore ..............................

Firma del sanitario che ha effettuato l'intervista ........................

Note anamnestiche rilevanti/ raccordo anamnestico
.............................................................................................
.............................................................................................
.............................................................................................

 

Parte B

ESAME OBIETTIVO

.............................................................................................
.............................................................................................
.............................................................................................
.............................................................................................
.............................................................................................
.............................................................................................

 

Parte C

REQUISITI FISICI PER L'ACCETTAZIONE DEL CANDIDATO DONATORE


Sangue intero

   Età ........... Peso (Kg) ........... Pressione arteriosa (mmHg)
   max ............. min ................ Frequenza (batt/min) ................
   Emoglobina (g/dl) .............. Ematocrito (%) .....................


Emocomponenti

   Età ........... Peso (Kg) ........... Pressione arteriosa (mmHg)
   max ............. min ................ Frequenza (batt/min) ................
   Emoglobina (g/dl) .............. Ematocrito (%) .....................
   Protidemia (g%) ..................... Quadro elettroforetico .....................
   Piastrine (/mmc) ..................... PT(%) .....................
   PTT(sec) ..................... Leucociti (/mmc) .....................
   
Volume complessivo emocomponenti raccolti (ml) .....................
   Hb post-donazione (g/dl) ........................
   Piastrine post-donazione (/mmc) ...............................


Altri esami a giudizio del medico

   ECG .........................................................................................

   RX torace ..................................................................................

   Altro .........................................................................................
   .................................................................................................

 

Parte D

GIUDIZIO DI IDONEITÀ


   Idoneo alla donazione di ..........................................................

   Volume proposto per la donazione (ml) .....................................

   Sospeso temporaneamente per i seguenti motivi .......................
   ..............................................................................................

   Periodo di sospensione ..........................

   Prossimo controllo ................................

   Sospeso definitivamente per i seguenti motivi ...........................
   .............................................................................................

Firma del medico responsabile della selezione     

..........................................               

 

Parte E

CONSENSO ALLA DONAZIONE E AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

 

Il sottoscritto dichiara di aver visionato il materiale informativo sull'AIDS ed altre malattie infettive trasmissibili e di averne compreso compiutamente il significato, di aver risposto in maniera veritiera ai quesiti posti nel questionario, essendo stato correttamente informato sul significato delle domande in esso contenute, di essere consapevole che le informazioni fornite sul proprio stato di salute e sui propri stili di vita costituiscono un elemento fondamentale per la propria sicurezza e per la sicurezza del ricevente il sangue donato, di aver ottenuto una spiegazione dettagliata e comprensibile sulla procedura di prelievo proposta, di essere stato posto in condizione di fare domande °d eventualmente di rifiutare il consenso, di non aver donato nell'intervallo minimo di tempo previsto per la procedura di donazione proposta, di sottoporsi volontariamente alla donazione e che nelle 24 ore successive alla donazione non svolgerà attività o hobby rischiosi.

Autorizza altresì il personale della struttura trasfusionale al trattamento dei propri dati personali e sanitari, secondo le modalità previste dalla normativa vigente.

Data ...........................

Firma del donatore        
.......................................... 

 

Parte F

ESAMI OBBLIGATORI AD OGNI DONAZIONE E CONTROLLI PERIODICI

 

   Esami obbligatori ad ogni donazione ...................................................
   ........................................................................................................
   ........................................................................................................

   Esami immunoematologici .................................................................
   ........................................................................................................
   ........................................................................................................

   Esami per il donatore periodico ..........................................................
   ........................................................................................................
   ........................................................................................................

 


 

 

CRITERI DI ESCLUSIONE PERMANENTE E TEMPORANEA DEL CANDIDATO DONATORE AI FINI DELLA PROTEZIONE DELLA SUA SALUTE

Il candidato donatore affetto o precedentemente affetto da una delle sottoelencate patologie deve essere giudicato permanentemente non idoneo alla donazione di sangue o di emocomponenti per la tutela della propria salute:

 

malattie autoimmuni;
malattie cardiovascolari;
malattie del sistema nervoso centrale;
neoplasie o malattie maligne;
tendenza anomala all'emorragia;
crisi di svenimenti, convulsioni.

Nel caso di candidato donatore affetto o precedentemente affetto in modo grave o cronico da malattia gastrointestinale, ematologica, respiratoria o renale, non compresa nelle categorie di cui sopra, il medico responsabile della selezione può avvalersi di consulenza specialistica prima della definizione del giudizio di idoneità o di non idoneità temporanea o permanente alla donazione.

Possono sussistere motivi per i quali è necessario, ai fini della protezione della salute del candidato donatore, rinviare la donazione; la decisione relativa alla durata del periodo di rinvio spetta al medico responsabile della selezione.

La gravidanza in atto costituisce motivo di inidoneità temporanea.


 

CRITERI DI ESCLUSIONE PERMANENTE E TEMPORANEA DEL CANDIDATO DONATORE AI FINI DELLA PROTEZIONE DELLA SALUTE DEL RICEVENTE

Inidoneità permanente

Il candidato donatore affetto o precedentemente affetto da una delle sottoelencate patologie o condizioni deve essere dichiarato permanentemente non idoneo alla donazione di sangue o di emocomponenti ai fini della protezione della salute del ricevente:

malattie autoimmuni;
neoplasie o malattie maligne;
diabete se insulino-dipendente;
epilessia;
malattie cardiovascolari;
glomerulonefrite cronica e pielonefrite;
policitemia rubra vera;
malattie infettive: persone affette o precedentemente affette da:

epatite B (HBsAg confermato positivo);
epatite C;
epatite infettiva (ad eziologia indeterminata);
HIV/AIDS; HTLV I/II;
lebbra;
babesiosi;
leishmaniosi;
febbre Q;
sifilide;
tripanosomiasi.

Soggetti senza dimostrabili marcatori di epatite virale ma implicati in più di un caso di sospetta epatite posttrasfusionale;
il donatore che risulti essere stato l'unico ad aver donato sangue ad un paziente successivamente risultato affetto da epatite post trasfusionale deve essere escluso;
non comporta esclusione la presenza di HBsAb;
malattia di Creutzfeldt Jakob (o presenza di casi nella famiglia di insonnia familiare mortale, demenza);
somministrazione di ormoni ipofisari di origine umana (es.: ormone della crescita e/o gonadotropine);
trapianto di cornea/dura madre;
alcolismo cronico;
assunzione di droghe;
comportamenti sessuali ad alto rischio di trasmissione di malattie infettive, comprese le persone che hanno avuto rapporti sessuali in cambio di denaro o di droga.

 

Esclusione temporanea

   In presenza di una delle sottoelencate patologie o condizioni il candidato donatore deve essere dichiarato temporaneamente non idoneo alla donazione di sangue o di emocomponenti per un periodo di tempo di durata variabile in funzione della patologia o condizione rilevata.

Rinvio di 5 anni

     Glomerulonefrite acuta (dopo la guarigione defnitiva).

Rinvio di 2 anni

     Tubercolosi (dopo la guarigione definitiva).

     Osteomielite (dopo la guarigione definitiva).

     Toxoplasmosi (dopo la guarigione ed in assenza di anticorpi IgM).

     Reumatismo articolare acuto (dopo la guarigione definitiva).

     Brucellosi (dopo la guarigione definitiva).


Rinvio di un anno

     Esposizione accidentale al sangue o a strumenti contaminati da sangue.

     Trasfusione di sangue o di emocomponenti o trattamento con farmaci emoderivati.

     Endoscopia o uso di catetere.

     Trapianto di tessuti e/o di cellule.

     Intervento chirurgico di rilievo.

     Allergia ai farmaci con particolare riguardo alla penicillina (dopo l'ultima esposizione).

     Contatto diretto con epatitici.

     Rapporti sessuali con persone infette o a rischio maggiore di infezione da HBV, HCV, HIV.

     Vaccinazione antirabbica (se dopo l'esposizione).

     Parto o interruzione di gravidanza.

     Agopuntura (se non praticata da un medico autorizzato e con l'utilizzo di aghi a perdere).

     «Piercing» (se non praticato con strumenti a perdere).

     Tatuaggi.

     Rapporti sessuali occasionali a rischio di trasmissione di malattie infettive.


Rinvio di 6 mesi

     Malattia di Lyme (dopo la guarigione).

     Mononucleosi (dopo la guarigione).

     Soggiorno in zone tropicali (dopo il ritorno e in assenza di febbri c/o malesseri di natura indeterminata).


Rinvio di tre mesi

     Somministrazione di sieri di origine animale.


Rinvio di quattro settimane

     Somministrazione di vaccini costituiti da virus o batteri viventi attenuati, quali BCG, antivaiolo antipolio (orale), antimorbillo, antiparotite, antirosolia, antifebbre gialla.


Rinvio per 48 ore

     La somministrazione di vaccini costituiti da virus, batteri, rickettsie uccisi o inattivati o da tossoidi, quali contro epatite B, rabbia (somministrazione profilattica), tetano, difterite, pertosse, febbre tifoide e paratifoide, colera, febbre delle Montagne Rocciose, influenza, poliomielite (iniezione), peste, comporta il rinvio della donazione per 48 ore, sempreché i soggetti vaccinati risultino asintomatici e afebbrili.

Rinvio per periodi di tempo di durata variabile

     Malaria: presso ogni struttura trasfusionale e centro di raccolta deve essere disponibile una mappa delle zone ad endemia malarica con relativo elenco alfabetico dei Paesi interessati.

     A) i soggetti che hanno vissuto in aree malariche per i primi cinque anni della loro vita hanno acquisito, presumibilmente, uno stato di immunità che può renderli portatori asintomatici del parassita. Essi possono essere accettati come donatori se sono passati sei mesi dalla loro ultima visita nell'area di endemia malarica, purché siano negativi i test immunologici riconosciuti in grado di evidenziare anticorpi anti-malarici. Se i risultati dei test sono positivi, il soggetto è permanentemente escluso dalla donazione di cellule ematiche. Se non sono disponibili i test di cui sopra, il soggetto può essere accettato come donatore di sangue, se è trascorso un periodo, privo di sintomi, di almeno tre anni dall'ultima visita nell'area di endemia;

     B) Tutti i soggetti che hanno visitato una zona ad endemia malarica possono essere accettati quali donatori, dopo un periodo di sei mesi dal ritorno, se non hanno sofferto di episodi febbrili durante la visita o dopo il ritorno. Chi ha, invece, sofferto di episodi febbrili può essere accettato in-presenza di negatività dei test immunologici sei mesi dopo essere divenuti asintomatici e dopo la cessazione della terapia. Se i test immunologici non sono disponibili, il soggetto può essere accettato quale donatore soltanto dopo un periodo minimo di tre anni dal ritorno dalla zona endemica;

     C) Soggetti che abbiano sofferto di malaria diagnosticamente accertata, devono essere sospesi dalla donazione sino alla scomparsa dei sintomi e sino al termine del trattamento terapeutico. Per i primi tre anni, essi possono donare esclusivamente plasma; in seguito, possono donare sangue intero, purché i test immunologici riconosciuti siano negativi;

     D) Il periodo di quarantena e l'uso di test immunologici possono essere omessi, per quei donatori di sangue, la cui parte cellulare viene scartata e il plasma utilizzato esclusivamente per la plasmaderivazione, così da renderlo sicuro dalla possibile trasmissione di malaria. In considerazione che il plasma liquido, quello fresco congelato e i crioprecipitati congelati non possono essere ritenuti totalmente privi di elementi cellulari e perciò, di parassiti malarici vitali.

     Malattie tropicali (altre non precedentemente nominate).

     Epatite A.

     Assunzione di farmaci.

     In caso di terapie dentarie, e altri contatti sanitari, anche ambulatoriali il rischio trasmissivo deve essere rapportato al dato epidemiologico del bacino di afferenza dei donatori e al livello di cooperazione tra il medico esperto in medicina trasfusionale l'odontoiatra e gli altri sanitari interessati.

     Possono sussistere ulteriori ragioni per il rinvio temporaneo di un donatore ai fini della protezione dei riceventi la donazione: la decisione relativa alla durata del periodo di rinvio spetta al medico responsabile della selezione.


 

 

REQUISITI FISICI PER L'ACCETTAZIONE DEL CANDIDATO DONATORE DI SANGUE INTERO

     Il candidato donatore di sangue deve avere età compresa tra 18 e 65 anni. La donazione di sangue da parte di soggetti di età superiore deve essere autorizzata dal medico responsabile della selezione, così come il reclutamento di un nuovo donatore di età superiore a 60 anni.

Possono donare sangue e plasma soggetti di peso non inferiore a 50 kg.

La pressione arteriosa sistolica deve essere compresa tra 110 e 180 mm di mercurio e la pressione arteriosa diastolica tra 60 e 100 mm di mercurio.

Il polso deve essere ritmico, regolare, e le pulsazioni comprese tra 50 e 100 al minuto. I candidati donatori che praticano allenamenti sportivi intensi possono essere accettati anche con frequenza cardiaca inferiore.

Può essere ammesso al prelievo il candidato donatore addetto a lavori pesanti o di particolare impegno qualora possa fruire della giornata di riposo dopo il prelievo.

Prima di ogni donazione il candidato donatore deve essere sottoposto all'esame per la determinazione dell'emoglobina o dell'ematocrito.

L'emoglobina non deve essere inferiore nelle donne a 12,5 g/dL e negli uomini a 13,5 g/dL, oppure l'ematocrito non deve essere inferiore rispettivamente a 38% e 40%; in casi particolari, ad esempio in regioni con elevata incidenza di alfa o beta talassemia, a discrezione del medico responsabile della selezione, possono essere accettati valori inferiori ai limiti sopraindicati.


 

 

REQUISITI FISICI PER L'ACCETTAZIONE DEL CANDIDATO DONATORE DI EMOCOMPONENTI MEDIANTE AFERESI

A) Requisiti del candidato donatore di plasma

Il candidato donatore di plasma mediante aferesi deve possedere gli stessi requisiti previsti per l'idoneità alla donazione di sangue intero.

In caso di plasmaferesi occasionali, attuate con intervalli di tempo superiori a 90 giorni, l'idoneità del candidato donatore può essere valutata considerando valori minimi di Hb non inferiori a 11,5 g/dL nella donna e a 12,5 g/dL nell'uomo.

Il candidato donatore inserito in un programma di plasmaferesi continuativo deve possedere, oltre quelli previsti per l'idoneità alla donazione di sangue intero, i seguenti requisiti:

a) età compresa fra 18 e 60 anni;

b) protidemia non inferiore ai 6 g% e quadro elettroforetico non alterato con eventuale valutazione delle singole proteine, particolarmente dell'albumina e delle IgG,

deve essere sottoposto a controlli periodici con cadenza almeno semestrale ed essere attentamente valutato dal medico esperto in medicina trasfusionale in ordine a possibili significativi decrementi dei valori di cui al precedente punto b, anche se contenuti entro limiti ritenuti ancora normali.

B) Requisiti del candidato donatore di piastrine

Il candidato donatore di piastrine mediante aferesi deve possedere, oltre agli stessi requisiti previsti per l'idoneità alla donazione di sangue intero, un normale conteggio piastrinico non inferiore a 150 x 109/L. Alla prima donazione deve essere verificata la normalità di PT (%) e PTT (sec.).

C) Requisiti del candidato donatore di leucociti

Il candidato donatore di leucociti mediante aferesi deve possedere gli stessi requisiti previsti per la donazione di piastrine mediante aferesi, ed inoltre il conteggio dei leucociti non deve essere inferiore a 6.000/mmc.

D) Requisiti del candidato donatore di emocomponenti mediante donazione multipla

Per l'idoneità alla donazione multipla di emocomponenti il candidato donatore deve possedere i requisiti già previsti per la donazione di sangue intero e/o dei singoli emocomponenti in aferesi, ad eccezione del peso corporeo che non deve essere inferiore a kg 60 e del conteggio piastrinico che, nel caso della donazione di piastrine in aferesi raccolte in doppia sacca, non deve essere inferiore a 250.000/ml.

In particolari situazioni di necessità e per specifiche esigenze cliniche è consentita l'attivazione di altre procedure di raccolta multipla, debbono comunque essere rispettati, oltre ai criteri già sopra individuati, i seguenti ulteriori criteri di protezione del candidato donatore:

a) volume complessivo degli emocomponenti raccolti non superiore a 650 ml;

b) Hb postdonazione non inferiore a 11,5 g/dL nella donna e 12,5 g/dL nell'uomo;

c) piastrine postdonazione non inferiori a 120.000/mmc.

 

L'attivazione delle predette altre procedure di raccolta multipla deve essere preventivamente autorizzata dalla regione attraverso i propri organismi territorialmente competenti.


 

 

ESAMI OBBLIGATORI AD OGNI DONAZIONE E CONTROLLI PERIODICI


A) Validazione biologica

Ad ogni donazione il donatore deve essere sottoposto ai seguenti esami:

      esame emocromocitometrico completo;
      ALT con metodo ottimizzato;
      sierodiagnosi per la lue;
      HIV Ab 1-2;
      HBs Ag;
      HCV Ab;
      ricerca di costituenti virali dell'HCV, secondo i tempi e le modalità previsti dalle specifiche direttive ministeriali.

Nel caso in cui i campioni di sangue risultino positivi alla prova di verifica iniziale, si deve procedere alla ripetizione dell'esame tenendo conto dell'algoritmo di cui all'allegato n. 8.

Alla prima donazione il donatore deve essere sottoposto ai seguenti controlli immunoematologici:

      a) determinazione AB0, test diretto e indiretto;
      b) determinazione del fenotipo Rh completo;
      c) determinazione delle caratteristiche Kell;
      d) ricerca degli anticorpi irregolari anti-eritrocitari.

Su ogni unità raccolta successivamente debbono essere confermati il gruppo AB0 e Rh nonché la ricerca degli anticorpi irregolari nel caso di stimolazione immunologica del donatore.

Le indagini debbono essere effettuate con tecnica idonea e nel rispetto delle correnti leges artis (GLP), e per ogni procedura immunoematologica deve essere assicurato un accurato programma di controllo di qualità.

B) Esami per il donatore periodico

Il donatore periodico, oltre agli esami indicati al precedente punto A, ogni anno deve essere sottoposto ai seguenti esami:

      creatininemia;
      glicemia;
      proteinemia;
      sideremia;
      colesterolemia;
      trigliceridemia;
      ferritinemia.


 

 

 

ALGORITMO PER L'INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI REATTIVI NELLE PROVE DI VERIFICA IN RAPPORTO CON L'UTILIZZAZIONE CLINICA DELLA DONAZIONE E RISULTATI REATTIVI DELLE PROVE SUPPLEMENTARI O DI CONFERMA IN RAPPORTO ALL'EVENTUALE RINVIO DELLA DONAZIONE


[algoritmo]

 

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