Al cinema insieme

Percorsi cinematografici per scuole elementari e medie del Sud-Est di Milano a.s. 2002– 2003 

Un progetto al secondo anno di vita

Il progetto Al cinema insieme,  ideato lo scorso anno da due docenti,  Antonella Bertoldo di Mediglia e  Fabio Mantegazza, di San Giuliano, si ripropone per il secondo anno consecutivo alle scuole dell’obbligo del territorio Sud-Est di Milano.

Nell’anno passato il progetto ha avuto un esito largamente positivo, per il numero di scuole e di alunni partecipanti, per l’adesione e il consenso dei docenti coinvolti, per l’entusiasmo della partecipazione dei ragazzi.

Il progetto è stato pubblicato in rete sul sito di Primissima Scuola all’indirizzo:

http://www.primissima.it/scuola/percorsi/p_cinemainsieme.htm

e comparirà nel numero di settembre della rivista di didattica RES.

Finalità

L'importanza della promozione del cinema tra i giovani, come momento di crescita culturale, è un principio affermato da tempo da varie istituzioni che si occupano di educazione dei ragazzi.

Significativa in questo senso è l'esperienza di diverse scuole europee, o -per rimanere più vicini a noi - l'attività della Regione Lombardia, che da più di dieci anni pubblica il catalogo "ARRIVANO I FILM" ,  con schede di presentazione e percorsi didattici dei più interessanti film per ragazzi presenti sul mercato, e annualmente organizza un convegno (KID SCREEN) sull'importanza dei linguaggi audiovisivi in ambito educativo.

A questo si possono aggiungere, proprio in questi ultimi anni, due iniziative promosse dal Ministero della Pubblica Istruzione, il Piano nazionale “Promozione della didattica del linguaggio cinematografico”, gestito dall’IRRE Lombardia e il progetto Scuola al Cinema: I Bambini del Terzo Millennio 

Il cinema è senza dubbio un mezzo di comunicazione capace di coinvolgere fantasie, bisogni di identificazione e curiosità dei ragazzi: è quindi opportuno che trovi un posto -e non di secondo ordine- nelle attività scolastiche.

La produzione cinematografica per ragazzi, se pure poco conosciuta perché sostanzialmente esclusa dal circuito commerciale, ha raggiunto in questi ultimi anni  a livello internazionale risultati di alta qualità, apprezzabili anche in termini numerici.

Ciò significa che gli insegnanti possono ampiamente attingere da questo serbatoio per arricchire e articolare le loro proposte didattiche.

Basti pensare, per esempio, ai diversi percorsi che gli stessi cataloghi della Regione prima citati propongono

Su questi presupposti si basa il progetto  Al cinema insieme,  che si rivolge alle scuole dell’obbligo del Sud-Est di Milano

 Scopo generale

Il progetto si propone di offrire alle scuole dell’obbligo del sud-est milanese la possibilità di frequentare le sale cinematografiche della zona, secondo percorsi cinematografici condivisi, di qualità, mirati rispetto all’età degli studenti.

 Obiettivi Generali:  Perché i ragazzi al cinema

Il cinema è il luogo per eccellenza deputato alla visione e alla completa fruizione dei film: il grande schermo, la perfetta definizione delle immagini, il suono avvolgente, la sala buia, nessuna interruzione…tutti elementi fondamentali che solo la sala cinematografica può garantire.

Per questo riteniamo fondamentale educare i ragazzi ad “andare al cinema” con un doppio obiettivo:

¨      educarli alla visione dei film nel contesto più adatto a farlo

¨      educarli a “stare al cinema”, con tutto ciò che comporta, in termini di comportamento (silenzio, attenzione, esclusione di atteggiamenti di disturbo.....)

 

Specifici: Perché al cinema insieme

Proponendo percorsi  cinematografici comuni a diverse scuole, ci proponiamo di:

1) Scegliere noi i film che i bambini e i ragazzi  devono vedere, senza essere condizionati da scelte imposte dal mercato.

2) Metter insieme un numero consistente di bambini e di ragazzi per ogni proiezione: di conseguenza è possibile dividere primo e secondo ciclo e le singole classi delle medie;  si  possono scegliere percorsi ad hoc; si può mantenere il prezzo del biglietto entro limiti contenuti, ovvero entro i 3 euro.

3) Abituare i bambini non solo ad andare al cinema, ma anche ad andarci con altri
4) Creare le premesse per un lavoro collettivo successivo, magari – perché no? – in rete.
I bambini, i ragazzi,  – e i docenti – possono scambiarsi lavori sui film visti insieme: testi, disegni, fantasie varie….. Già nell’anno scorso si sono realizzati alcuni esempi di scambi su questo terreno. L’obiettivo per quest’anno è di incrementare tali attività.

Contenuti

Il progetto propone per ogni  livello scolastico individuato (primo ciclo elementare – secondo ciclo elementare – prima – seconda – terza media) un percorso tematico con diversi titoli di film.

Per ogni livello verranno effettuati nei cinema della zona quattro proiezioni nel periodo novembre/febbraio, con cadenza di una al mese.

Ogni classe potrà scegliere di partecipare a un numero di proiezioni a scelta, da una a quattro.

La collaborazione con il COE

Quest’anno il Progetto prevede una novità: la collaborazione con il COE, il Centro Orientamento Educativo che ha sede in via Lazzaroni 12 a Milano. Il  COE è un'associazione di volontari  impegnati nello sforzo di costruzione di una società più libera e solidale, rinnovata nella cultura.
Riconosciuto Organismo idoneo alla cooperazione con i Paesi in via di sviluppo, attiva e sostiene progetti di volontariato internazionale e opera in Italia per la formazione a una nuova mentalità interculturale e alla solidarietà. In particolare il COE è impegnato in una proposta di educazione alla mondialità intesa come educazione all'incontro e all'accoglienza con proposte, iniziative e sussidi che si avvalgono dei mezzi moderni di comunicazione, e in particolare del linguaggio cinematografico. (per saperne di più sul COE si può visitare il sito: http://www.coeweb.org

 L’intervento del COE ha  l’obiettivo di avvicinare i bambini a linguaggi cinematografici normalmente lontani dal loro mondo; di farli loro apprezzare e di costituire un trampolino di lancio o un utile rinforzo per un percorso di educazione alla multiculturalità.

Attenendoci a un criterio di gradualità nella sperimentazione, per quest’anno l’intervento si limiterà al secondo ciclo e alla prima media: ci auguriamo che nel futuro si possa allargare ad altre classi. 

I film 

I titoli dei film prescelti nella riunione del 17-7 dalle rappresentanti delle diverse scuole aderenti al progetto sono i seguenti: 

Primo ciclo

Incontro col cartone animato

 

Secondo ciclo

Alla scoperta di mondi misteriosi

 

Prima media

Realizzare un sogno è possibile?

 

Seconda media

Storie di ragazzi

più o meno  come noi.

Terza media

Cinque film per cinque domande

 

Monsters & CO

 

Atlantis, continente perduto

 ET l’extraterrestre

Domani

Il favoloso mondo di Amelie

L’era glaciale

ET l’extraterrestre

 

Billyt Elliot

Non è giusto

Scoprendo Forrester

Kirikù e la strega Karabà

Himalaya, l’infanzia di un capo

Jimmy Grimble

About a Boy.

Un ragazzo

No man’s land

Principi e principesse

Le balon d’or

Le balon d’or

Domenica

Viaggio  a Kandhar

 

 

11 – 9 - 2001

I motivi delle scelte

 I titoli dei film non sono naturalmente stati  scelti a caso. Tutti sono inseriti nei cataloghi degli ultimi anni di “Arrivano i film” il che costituisce un certificato di qualità, una  sorta di  marchio d.o.c. che ne garantisce l’adeguatezza rispetto all’età dei ragazzi. Per ogni livello scolastico ci sono comunque stati dei criteri di scelta, che di seguito illustriamo:

 Primo ciclo  - Incontro con il cartone animato

I film proposti per i più piccoli sono tutti dei cartoni animati: un genere con cui i bambini hanno naturalmente grande familiarità, soprattutto per la frequentazione televisiva. Naturalmente un conto sono i brevi cartoni TV e un conto è un film intero, che permette uno sviluppo della trama molto più ampio, una presentazione  e una caratterizzazione dei personaggi sicuramente più approfondita.

All’interno dei titoli proposti, due (Monster & C e L’era glaciale) sono divertenti esempi delle più recenti tecniche di animazione,  e propongono storie che si ispirano ai valori di amicizia, solidarietà, tolleranza. Gli altri due (Kirikù e la strega Karabà e Principi e Principesse) propongono fiabe e storie incantate che provengono dal cuore del continente Africano,  permettendo già i primi passi di un’educazione alla multiculturalità e suggerendo anche ai più piccoli che il cinema non si identifica con Hollywood o con la Disney.

Secondo ciclo  - Alla scoperta di mondi misteriosi

Per il secondo ciclo viene quest’anno proposto un ciclo di film che ha al suo interno un percorso che accomuna le diverse pellicole: potremmo definirlo un viaggio fantastico alla scoperta di mondi lontani e sconosciuti. Nel primo caso, Atlantis continente perduto,  l’unico cartone animato proposto in questo ciclo, il mondo lontano è quello favoloso di Atlantide: leggenda, mito, avventura, si fondono in una storia accattivante e appassionante.  Con ET, l’extraterrestre  abbandoniamo i cartoni animati, ma restiamo ancora nel mondo del fantastico; il capolavoro di Spielberg, restaurato e rinnovato, propone l’amicizia fra un bambino e un piccolo alieno, che sogna solo di ritornare nel suo pianeta abbandonato.  Himalaya è invece una storia leggendaria, ma realistica, che trascinerà i bambini in un mondo affascinante: quello del Nepal, degli altopiani e delle cime innevate, e farà loro scoprire come si può diventare grandi in un ambiente tanto diverso dal loro.

Infine Le balon d’or  propone un primo incontro col cinema africano. Le difficoltà legate alla lingua (in francese, con sottotitoli in italiano), dovrebbero essere facilmente superate dal fascino della storia che racconta la vicenda di un ragazzino che sogna di diventare un campione di calcio; proprio come accade a molti dei nostri bambini, solo che qui sullo sfondo non  ci sono i grattacieli, ma gli alberi della savana. Ottima occasione per avviare o rinforzare un percorso di educazione alla multiculturalità,  a cui dovrebbe contribuire anche l’intervento di un animatore del COE al cinema,  prima e dopo la proiezione della pellicola. Le scuole che fossero interessate, potrebbero poi richiedere un intervento degli stessi animatori anche nelle singole classi (vedi programma COE)

 Prima media  -  Realizzare un sogno è possibile?

Il percorso per le prime medie propone quattro film che hanno tutti per protagonisti dei bambini o dei ragazzi, che condividono la sorte di coltivare un sogno con tutte le loro forze, e di riuscire, con un po’ di fortuna e con tanta forza di volontà, a realizzarlo.  A cominciare dal piccolo Eliot di ET, l’extraterrestre  che riuscirà a salvare il suo amico alieno e a farlo tornare a casa. Gli altri tre ragazzi hanno sogni che riguardano il successo in attività sportive o di spettacolo. I protagonisti di Jimmy Grimble e  Le ballon d’or  sono fanatici di calcio; un po’ più originale e fuori dal comune la passione di Billy Elliot,  che ama la danza classica: tutti e tre riusciranno comunque a coronare con successo quello che pareva un sogno impossibile.

Per le valenze educative multiculturali di Le balon d’or,  si veda quanto detto sopra nel paragrafo sul secondo ciclo.

 Seconda media  -  Storie di ragazzi più o meno  come noi

Il ciclo propone quattro film che hanno al centro della vicenda ragazzi della stessa fascia d’età dei nostri giovani spettatori. Perché  “Più o meno come noi”?   Perché se è vero che da un certo punto di vista si può dire che gli adolescenti sono tutti uguali, con gli stessi problemi di crescita, di mancanza di autostima e di fiducia in se stessi, di difficoltà di comunicazione con gli adulti, di timore di affrontare il mondo, è anche vero poi che  i ragazzi sono tutti diversi l’uno dall’altro. Ognuno ha una propria individualità, che si forma in circostanze ambientali  particolari e determinate, dalle periferie napoletane ai quartieri  raffinati di  Londra, alle baracche di lamiera dei terremotati umbri; e ognuno deve confrontarsi con adulti diversi, che a volte possono essere i genitori, ma a volte possono essere anche persone estranee, che hanno il volto di un poliziotto o di un single snob ed egocentrico.

Il percorso si propone proprio di far riflettere gli studenti su somiglianze e differenze, analogie e particolarità che la storia di ogni ragazzo presenta. E, perché no?, di suscitare magari qualche processo di identificazione..

 

 

Terza media – Cinque film per cinque domande

Ai ragazzi di terza, più grandi e già  proiettati verso il mondo che sta al di là dei cancelli della scuola, proponiamo una serie di film che non costituiscono un percorso univoco, ma si propongono come stimolo, come provocazione, come invito alla riflessione e al dubbio. Cinque film che pongono altrettante domande sulla società in cui viviamo:

1.      E’ possibile guardare con ottimismo al mondo intorno a noi?  La protagonista de Il favoloso mondo di Amelie  sembra fornire una risposta positiva. La sua è solo una bella favola?

2.      E’ possibile trovare ancora “buoni maestri”?  Il giovane di colore che in Scoprendo Forrester vorrebe diventare scrittore è costretto a misurarsi con questa scommessa.

3.      Ci sono ragioni valide per scatenare una guerra?  I due soldati che in No man’s land  si affrontano in un drammatico faccia a faccia sembrano pensare di sì. Ma ognuno è naturalmente convinto che la ragione stia dalla parte sua.

4.      Esistono “guerre giuste”?  C’è chi sostiene di sì; per esempio per rispondere al terrorismo. Forse per rispondere a questa domanda la visione di Viaggio a Kandhar  può risultare utile e stimolante.

5.      Cosa abbiamo imparato dall’11 settembre? Il percorso per le classi terze potrebbe fermarsi qui. Ma ci pare opportuno segnalare e proporre un’altra pellicola, appena uscita sugli schermi dopo essere stata presentata a Venezia,  cioè il film sull’11 settembre del 2001, che raccoglie 11 episodi diversi, ognuno della durata di 11 minuti, girati da 11 registi diversi in diverse parti del mondo. Siamo perfettamente consapevoli che si tratta di un film di grande impegno: non solo per la sua durata (135’), ma soprattutto per il grande impegno che richiede allo spettatore e il fortissimo impatto emotivo che inevitabilmente provoca. Ci sembrerebbe però un peccato – dopo aver allertato colleghi e colleghe sull’eccezionalità di questo film  - lasciar perdere quest’occasione: ai ragazzi che lo scorso anno hanno vissuto la tragedia dell’11-9 e ne hanno  discusso nei giorni successivi coi  loro docenti, il cinema propone l’occasione di tornare su quegli avvenimenti per interrogarsi, riflettere, discutere, emozionarsi, commuoversi.     

I cinema

L’iniziativa si terrà nei tre cinema della zona: 

¨      Ariston  di San Giuliano

¨      De Sica  di Peschiera Borromeo

¨      Troisi  di San Donato

 A chi si rivolge il Progetto

Il Progetto Al cinema insieme si rivolge alle scuole dell’obbligo del sud-est  milanese.

 

Le scuole che hanno aderito al progetto nell’anno 2001-2002 sono:

·        Elementare di Mediglia

·        Elementare di Mombretto

·        Elementare di Tribiano

·        Elementare di San Giuliano (Piazza Italia)              

·        Elementare di San Donato   3° circolo

·        Elementare di San Donato   1° circolo

·        Media di Mediglia

·        Media  Manzoni di Mombretto

·        Media Milani di San Giuliano

·        Media Fermi di San Giuliano

·        Media di Cerro al Lambro

 

Il Progetto  sarà quest’anno presentato ad altre scuole della zona, che già hanno dichiarato il loro interesse per l’iniziativa. In particolare, fino al 17-9-2002, oltre alle scuole precedenti hanno aderito:

·        Elementari primo circolo (Via Cavalcanti) di San Giuliano

·        Istituto onnicomprensivo “Santa Caterina da Siena” di Melegnano 

Calendario

L’esperienza degli scorsi anni ci ha portato a scegliere il periodo autunno-inverno per le uscite al cinema, in modo da sovrapporsi il meno possibile con le altre uscite didattiche.

Riteniamo inoltre utile che tra una proiezione e l’altra debba passare un periodo abbastanza lungo, che permetta di svolgere in classe le attività didattiche legate alla visione del film.

Di conseguenza le quattro proiezioni previste si terranno nelle prime settimane di:

 

 novembre 

dicembre

gennaio

febbraio 

Le proiezioni si terranno in giorni dal martedì al venerdì (il lunedì le sale cinematografiche non sono disponibili), possibilmente a rotazione, per incidere il meno possibile sul normale lavoro scolastico

Modalità e tempi  di adesione

Le scuole dovranno far pervenire le loro adesioni al progetto

entro  e non oltre il 17 0ttobre a:

Fabio Mantegazza

fabiomante@tiscalinet.it

 

Dovranno indicare, oltre naturalmente ai dati della loro scuola, i titoli dei film da loro scelti, il numero delle classi e quello dei bambini (anche se approssimativo) che hanno scelto ogni film.

Verrà quindi loro comunicato luogo e data della proiezione.

Resta naturalmente inteso che le scuole che possono raggiungere a piedi uno dei tre cinema (Es: San Giuliano, Peschiera, San Donato), avranno quel cinema come loro naturale destinazione. Quelle invece che si servono dei pulmini, potranno ruotare su uno dei tre cinema disponibili.

 

Il costo del biglietto d’ingresso al cinema sarà di 3 euro per bambino/ragazzo.  

Il trasporto sarà a carico delle scuole.

Resta altresì inteso che per effettuare una proiezione, si dovrà raggiungere un numero minimo di alunni (almeno 100) tra le diverse scuole partecipanti.Per chiarimenti organizzativi e consulenze sui film,  rivolgersi a:

 Antonella Bertoldo – I.C. di Mediglia – tel 02-9068363 –  fambalducci@tiscalinet.it

 

Fabio Mantegazza – I.C. Montessori  San Giuliano – tel: 02- 9846805 - fabiomante@tiscalinet.it

 

Bibliografia di riferimento

La bibliografia relativa al cinema per ragazzi è vastissima. Restando sempre a disposizione di tutti coloro che volessero chiarimenti o approfondimenti, suggeriamo di rivolgersi alla letteratura specializzata. Qui ci limitiamo a due indicazioni che hanno un taglio prettamente didattico e si presentano come strumenti operativi di lavoro per gli insegnanti:

 

1.      Cataloghi “ARRIVANO I FILM”, pubblicati annualmente dal 90-91 dalla Regione Lombardia

2.      CINEMA: UNO SGUARDO SULL’ESPERIENZA – Proposte curricolari e pratiche didattiche – a cura dell’IRRSAE  LOMBARDIA – Franco Angeli Editore

 

 

A cura di:

Antonella Bertoldo  

Fabio Mantegazza

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