ISTITUTO
COMPRENSIVO “E Curiel” SCUOLA ELEMENTARE “DON MILANI” TRIBIANO |
||
LA MEMORIA COME DONO a.s.02_03 |
||
Considerando di estrema attualità, purtroppo, parlare della guerra, ci si prefigge di stimolare nei bambini la coscienza dell’esistenza di realtà geografico-culturali profondamente segnate dalla povertà e dai conflitti, per “non dimenticare” tutti i coetanei vittime di bombardamenti, mine antiuomo, malnutrizione, carenza di strutture ospedaliere adeguate. Per
avere un approfondimento mirato dei contenuti, è stata chiesta la
collaborazione dell’associazione “Emergency” che da anni si sta
attivando per la
costruzione di ospedali e
di interventi umanitari ad ampio spettro, in zone di guerra. I volontari
che verranno a scuola sono persone che
conoscono l’attività ed hanno sviluppato specifica competenza nelle
tematiche trattate, oltre a possedere esperienza e capacità
comunicativa ed espositiva, considerando soprattutto
la delicatezza degli argomenti da trattare ,avendo a che fare con
bambini al di sotto dei 10-11 anni. OBIETTIVI a) Prendere consapevolezza che nel mondo milioni di bambini sopravvivono in condizioni di estrema indigenza in paesi segnati dalla guerra; b) Stimolare la comprensione della complessità della vita quotidiana in situazioni di grave disagio; c) Fornire strumenti per far sentire i bambini soggetti importanti per la realizzazione di un cambiamento in senso positivo, rafforzando il concetto di pace. d) Superare l’indifferenza attraverso la conoscenza ed atti di solidarietà concreta. e) Riflettere sui concetti di accoglienza ed integrazione. CONTENUTI - Visione del film sulla vita di Patch Adams, il medico-clown, interpretato dall’attore Robin Williams. - Intervento a scuola dei volontari di Emergency con proposte didattiche ancora da definire ma che si orientano indicativamente così: - Lettera dal Panchir e “luci di pace” 1° ciclo: - Storia di Sarbast – racconto reale di un bambino colpito da mina - Visione documentario “Soran non avere paura”, documentario girato in un ospedale nel nord dell’Iraq con vittime mine antiuomo - Visione diapositive “Viaggio in Afghanistan”, itinerario immaginario fra gente,bambini di quei luoghi 2° ciclo - Storia di Dimen, vita di una bimba in un paese segnato dalla guerra fuga verso l’Italia come unica alternativa possibile - Visione diapositive “Viaggio in Afghanistan” - Visione del film-documentario “Clown a Kabul” se si riuscirà a reperirlo -
Lettura dell’articolo-commento su un quotidiano
dell’esperienza diretta vissuta dal gruppo
di clown negli ospedali di Kabul. SOGGETTI COINVOLTI Tutti
gli alunni e docenti del Plesso. MODALITA’ E TEMPI Soprattutto per il 1° ciclo, i contenuti verranno proposti anche attraverso il racconto di storie e la narrazione verrà interrotta dal richiamo a fiabe o stralci di fiabe (storie immaginarie) che ripropongono in modo fantastico le stesse fasi di un’esperienza. Alla fine di ogni attività i bambini possono dare il loro messaggio di pace attraverso i loro disegni, proposte ed aiuti concreti. Ogni insegnante, se lo riterrà opportuno, approfondirà con il proprio gruppo classe, gli argomenti trattati. Le proposte indicate prima della suddivisione per cicli coinvolgeranno contemporaneamente tutti i bambini del Plesso; in particolare, durante lo spettacolo di Natale, ognuno accenderà una luce, simbolo del proprio contributo di pace. Le proposte tematiche si suddivideranno fra il periodo pre-natalizio e mesi di marzo od aprile, prima comunque delle festività pasquali. MEZZI E STRUMENTI Lettura di racconti, visione di videocassette e diapositive, articoli di giornali. COSTI Per
l’attuazione di questo progetto le insegnanti prevedono un impegno
orario di 10 ore complessive. INSEGNANTI COORDINATORI E REFERENTI De Paoli – Parrinello |
||