Chi per caso ha avuto modo di passare in una Chiesa
di domenica quando si leggeva il Vangelo del famoso passo "E' piu' facile che
un cammello passi per la cruna di un ago che un ricco entri nel regno dei cieli"
forse si sara' chiesto cosa c'entrasse un cammello con l'ago... io da bambina mi ero data
questa spiegazione:
un cammello, perche' magari un dromedario ci poteva anche passare con una gobba, ma un
cammello, era davvero difficile!!! La mia teoria e' crollata miseramente in IV ginnasio,
alle prese con il greco.
Naturalmente, nessun professore di Liceo classico
serio fa leggere i Vangeli a scuola, perche' ci sono talmente familiari da non permettere
di coglierti in fallo quando non ti ricordi le regole di base del lessico e della
grammatica... fatto sta che il famoso passo era presente sulla mia antologia... e con mia
grande sorpresa e un po' di delusione (mitigata solo dal fatto di rendermi conto che gli
evangelisti erano un po' meno mistificatori del clero) , ho scoperto che il
termine "kamelos", tradotto letteralmente con "cammello", in realta'
significa... "CORDA".
La domanda che sporge ora spontanea e'.... ma
perche' ancora nessuno lo ha corretto? A me, il cammello e' pure simpatico... pero'...