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Presentazione

L'Economia

Le attività fondamentali svolte dai serdianesi sono ancora oggi l'agricoltura e l'allevamento. Serdiana, pur utilizzando oggi sistemi moderni, ha mantenuto le sue caratteristiche di comunità rurale, nonostante sia stata in parte condizionata da vari fenomeni, comuni alle realtà agropastorali, come: l'esodo dalle campagne, la meccanizzazione agricola, l'emigrazione verso la città. In seguito nel territorio sono sorte diverse aziende, in buona parte a conduzione familiare, sia agrarie, finalizzate alla produzione del vino e dell'olio, sia edili. Le coltivazioni prevalenti e rilevanti, sono quelle legnose con particolare riferimento alla vite e all'olivo.

Vite, uve da tavola, per vari tipi di vino: Nuragus, Monica, Vermentino, Malvasia e Moscato. La produzione viticola è quindi per lo più destinata alle aziende enotecniche. Infatti quasi tutti i viticoltori possiedono una cantina, per cui le uve vengono lavorate in parte a livello familiare e in parte in grossi complessi enotecnici zonali come la cantina Argiolas, Pala e quella sociale di Dolianova che acquistano il prodotto primario.

Dopo la produzione del vino segue la coltura dell'olivo, in questi ultimi anni in fase di espansione e la cui produzione è destinata soprattutto alle aziende olearie. Anche gli olivicoltori praticano il duplice canale di commercializzazione: la vendita in proprio dell'olio o delle olive, soprattutto alla cooperativa di Dolianova e all'Agriser.

Un'altra coltura abbastanza diffusa è quella degli agrumi; il settore orofrutticolo è in fase di sviluppo anche attraverso l'organizzazione delle colture in serra.

 

Vi è in fine un'altra coltura molto diffusa che è quella agropastorale: l'allevamento con il maggior numero di capi è quello ovino(soprattutto pecore); seguono capre e buoi. Grazie agli allevamenti di questi animali si ha una grande produzione di latte, destinato in parte ai caseifici di Dolianova e Donori e in parte ad una produzione casearia a livello familiare di prodotti tipici come il pecorino e la ricotta.

A livello per lo più domestico vengono invece allevati animali da cortile come conigli, galline e maiali. Vengono allevati anche i cavalli, la cui produzione è finalizzata non per la carne ma per le corse e le manifestazioni folcloristiche.

Abbiamo infine una azienda totalmente estranea all'economia tradizionale del paese: l'Ecoserdiana, una mega discarica controllata, che si trova in una vecchia cava , a cinque km dal paese. I rifiuti nel tempo vengono utilizzati perchè subiscono un processo di trasformazione naturale, diventando, in dieci anni, HUMUS; inoltre i medesimi, fermentando, subiscono un altro processo biologico, trasformandosi in bio-gas, che si utilizza come combustibile.

Questa e le altre foto illustrano scene di vita agricola e pastorale di un passato... non tanto lontano