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Il gruppo folk


Il gruppo folk “Sibiola” è sorto nel 1970, con l’intento di rendere vivo l’interesse per tutto ciò che è folclore, cultura, spettacolo e soprattutto balli, canti e tradizioni di Serdiana e per riportare in auge l'antico costume. Infatti l’attuale costume utilizzato dalle donne è una copia di un vestito originale ritrovato presso una casa patrizia serdianese. Questo, anticamente, veniva usato per le cerimonie nuziali, ma è ormai quasi scomparso sotto la spinta di fattori di varia natura, culturale, economica e sociale. L’abito femminile è composto dalla gonna (sa unnedda) e un corsetto (su gipponi) in broccato rosso, con piccoli fiori colorati; dalla camicia in lino o cotone bianco arricchita nella scollatura e nei polsi da pizzi e delicati ricami; un corsetto (su cossu) in velluto viola, ornato con trine dorate ai bordi e lungo le cuciture, un delicatissimo velo in tulle color grano, ricamato a mano, e un grembiulino del medesimo tessuto e ricamo, legato dietro con nastri di velluto nero. Il costume maschile è molto semplice: accompagnano la camicia e i mutandoni in lino o cotone bianco, la giacca di panno nero, un gilè (su cropettu), di vellutto nero davanti e taffettà dietro, e un corto gonnellino di panno e velluto nero, pieghettato in vita (s'arrodeddu); completano il tutto, le ghette (is crazzas) di panno nero, con bordo di velluto, e "sa berrita", un copricapo di panno nero con fazzoletto giallo intorno alla fronte.

Alcuni balli che il gruppo esegue, rappresentano momenti particolari della vita dei contadini e della popolazione in genere:

- di festa, come in "Su ballu de sa sposa", ballato in occasione dei fidanzamenti o dei matrimoni, con il quale i fidanzati o sposi protagonisti, venivano festeggiati da parenti e amici, o in "Sa bella rosa", ballo campidanese arricchito da una coreografia che, nell'insieme, riporta l'immagine di una rosa, ballato nelle piazze per festeggiare l'arrivo della primavera;

- di divertimento, come "Sa danza froria", eseguita da sei coppie di giovani ballerini;

Inoltre il Gruppo annovera nel suo repertorio:

-"Su ballu serdianesu", con ritmo lento e composto;

-"S'arrosciada", ballo a musica alterna, a "passu" e a "trillu", con particolari intrecci a nodo, derivato da antiche danze di corteggiamento spagnole e rinascimentali;

-"Su ballu de Barbagia", danza originaria delle zone barbaricine, che il gruppo di Serdiana ha voluto inserire nel suo repertorio di balli, in segno di amicizia e unione con tutto il popolo sardo;

-"Sa sciampitta", classico ballo campidanese ballato nelle piazze, in cui i singoli mettevano in evidenza la loro bravura nella danza esibendosi in varie acrobazie. Oggi queste acrobazie vengono sapientemente eseguite da un nonnino, ziu Boriccu, di quasi 94 anni, che è diventato polo di attrazione in tutte le manifestazioni alle quali il gruppo partecipa.