VARSAVIA
La colonna del re Sisgimondo III nella piazza del Castello
La casa sul lago e il monumento al compositore polacco Federico Chopin (in
alto), nel parco Lazienki
I tram su rotaia sono una caratteristica di
Varsavia e di molte altre città polacche. Le città sono servite da
numerosi mezzi pubblici sempre affollati.
Da un recente sondaggio svolto per conto dell' Unione Europea risulta
risulta che il 71%dei polacchi usano i mezzi pubblici, mentre gli
italiani si classificano solo al terzultimo posto con il 40% |
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La capitale della Polonia è una città di antiche
origini posta sulle due rive della Vistola, fulcro della vita economica del paese, importante nodo
stradale e ferroviario al centro di grandi vie di comunicazione
europee.
Allo scoppio della seconda guerra mondiale,
nel 1939, venne bombardata e praticamente distrutta dai tedeschi che
vi stabilirono il loro quartiere generale. Divenne il centro della
resistenza nazionale con notevoli perdite di vite umane. Il 1°agosto del '44, con l'avvicinarsi delle truppe
russe, i superstiti abitanti di Varsavia si sollevarono opponendo
una dura resistenza ai tedeschi prima di essere sopraffati. Solo
il 17 gennaio del '45 arrivarono le truppe russe che trovarono una città
distrutta e spopolata. Gli abitanti si erano ridotti da 1.250.000
a 120.000
Dopo la fine del conflitto, grazie anche
agli aiuti internazionali,
venne intrapresa la ricostruzione della città, rispettandone
l'aspetto del passato. Oggi le ferite della guerra sono sparite e
la città onora i suoi molti martiri con diversi monumenti che
ricordano il loro immane sacrificio.
Nel centro storico sorge la medioevale piazza del mercato
delimitata da edifici rinascimentali e barocchi. Nel parco
Lazienki si trova un monumento dedicato al compositore Chopin nei
cui pressi nelle domeniche estive danno concerti valenti pianisti.
Sempre nel parco, al centro di un laghetto, si trova il Palazzo sull'Acqua.
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La piazza del mercato nel centro storico
Diversi monumenti, dove non manca mai una
rosa rossa col fiocchetto verde, ricordano i martiri polacchi della
seconda guerra mondiale |