«Una riforma seria del settore per uscire dalla crisi idrica: basta allo strapotere dei “signori delle acque”». È l’accusa di Chicco Frongia, consigliere provinciale del Psd’Az. Nel mirino Eaf e Consorzi di bonifica. Frongia contesta la corsa alle dighe: troppe spese, scarsi risultati. La via indicata da Frongia è quella dei dissalatori: una soluzione già adottata in diverse regioni del Mediterraneo e in alcuni paesi arabi. Tra le altre proposte avanzate dal consigliere sardista, la stimolazione artificiale delle nubi, lo sfruttamento delle acque carsiche e sotterranee, il riciclo delle acque reflue. (E.F.)