|
|
L'Unione Sarda
venerdì
19 aprile 2002, pagina 25
Monitoraggio
nelle gallerie: grotte chiuse ai turisti il Primo Maggio e
il 25 aprile |
|
Il 25 aprile e il 1 maggio la grotta
Santa Barbara resterà chiusa ai visitatori. L’ha reso
noto l’Igea per evitare aspettative da parte di molti
turisti che potrebbero presentarsi ai cancelli trovandoli
chiusi. In questo modo è stato evitato ciò che è
capitato il giorno di pasquetta, quando tanti appassionati
sono rimasti delusi per non aver trovato le porte aperte
del gioiello sotterraneo. Purtroppo, l’aut aut è
arrivato dalla società speleologica italiana che sta
effettuando gli studi di monitoraggio. Il presidente,
Mauro Chiesi, ha scritto al professor Ilio Salvadori per
fargli sapere che «al fine di avere i dati del
monitoraggio il più possibile rispondenti al protocollo
pianificato, richiediamo che le visite di gruppi superiori
alle 15 unità sia riportato ad una frequenza ciclica
settimanale». Un giro di vite, dato che in questo periodo
le visite erano state aumentate di numero. «Suggeriamo
caldamente la calendarizzazione delle visite fino alla
prima quindicina di giugno». Resta, invece, fermo il test
programmato per domenica e lunedì prossimi con gruppi più
numerosi. Si tratta delle sperimentazioni che sta
effettuando la stessa società speleologica per stabilire
se si possono verificare fenomeni di “scalino
termico”. Nel contempo l’Igea terrà aperti i presidi
minerari di Porto Flavia e di Buggerru. Questi sono già
aperti tutti i giorni, dalle 9 alle 17,30, e stavolta
anche nelle giornate del 25 aprile e del 1 maggio. Non ci
sarà, dunque, la chiusura totale dei gioielli minerari.
Anche senza la grotta di Santa Barbara, il visitatore potrà
comunque trascorrere una giornata diversa dal solito.
Soltanto porto Flavia merita la giornata d’escursione.
All’interno si respira l’aria del passato, del sudore
e dei sacrifici dei minatori, la fatica dei marinai che
caricavano i minerali sui bastimenti dall’unico porto
esistente al mondo sospeso in mezzo alla montagna.
L’altra escursione è rappresentata dalla galleria Henry
e da Buggerru, pittoresco borgo nato in una gola che
sembra stia per scivolare verso il mare. (a. m.) |
|
|