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L'Unione
Sarda
domenica
05 maggio 2002, pagina 24
Fluminimaggiore. |
Struttura
in acciaio per tutelare Su Mannau e facilitare la visita |
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Belvedere
hi-tech nella grotta |
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Una
scalinata panoramica sino al fiume Placido
Fluminimaggiore Centoventi
metri di passerelle sospese nel vuoto tra scenari da favola,
saloni immensi e concrezioni calcaree che si sono formate in
milioni di anni. È la nuova offerta turistica della grotta
Su Mannau di Fluminimaggiore. Sarà pronta nei primi giorni
di agosto. Il nuovo “ramo” consentirà di sviluppare il
percorso da 350 a 500 metri. E per gli appassionati di
spelonche ci sarà modo di vivere momenti, non solo
indimenticabili, ma soprattutto emozionanti.
Il progetto prevede, infatti, la realizzazione di una
spettacolare scalinata panoramica che, circumnavigando
l’imponente salone Rodriguez, scenderà quasi al livello
del fiume Placido per un dislivello di oltre venti metri.
L’opera, assai impegnativa, è stata finanziata dalla
Regione, attraverso i piani integrati d’area. L’impegno
è di 700 milioni di vecchie lire. E i lavori sono già
cominciati. Saranno costruite scalinate intercalate da
belvedere panoramici e si snoderà tra concrezioni policrome
fino al pozzo Torino e da qui, come detto, al salone
Rodriguez. La struttura sarà tutta in acciaio: è il nuovo
sistema per creare i passaggi nelle grotte senza rovinare
l’ambiente. I cosiddetti “appoggi” saranno infatti
limitati all’indispensabile, garantendo comunque la
sicurezza.
Gli elaborati sono dell’ingegner Stefano Massole, che si
è avvalso della consulenza del gruppo grotte fluminese.
Questi ultimi, coordinati dal presidente, Carlo Pusceddu,
hanno prima simulato l’intervento con una struttura di
legno e poi, visti i risultati positivi, hanno deciso di
utilizzare l’acciaio. Ad effettuare il lavoro ci penserà
la società Rocciatori del Triveneto, insieme alla società
grotta Su Mannau, l’ente costituito ad hoc per la gestione
della cavità, che realizzò l’attuale percorso.
Soddisfazione, quindi, da parte dei ragazzi fluminesi che
fanno parte della squadra. «Non possiamo che sentirci
orgogliosi del coinvolgimento da parte dei Rocciatori del
Triveneto. Questo ci premia anche per la passione che
portiamo avanti da oltre un trentennio».
Il nuovo “braccio” turistico è atteso dalla società
grotte Su Mannau perché, in questo modo, i visitatori
potranno pubblicizzazione ancor di più la suggestiva cavità
naturale. «Il territorio - ha spiegato il presidente - sta
raggiungendo un momento importante di offerta turistica.
C’è la nostra grotta, Santa Barbara, le gallerie Henry di
Buggerru, porto Flavia a Masua, il tempio di Antas. Credo
sia giunto il momento che le autorità e le associazioni si
siedano ad un tavolo e comincino a programmare il turismo in
questo zona predisponendo pacchetti da offrire ai tour
operator internazionali».
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