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L'Unione
Sarda
domenica
05 giugno 2002, pagina 23
Oliena. |
I
tecnici del Consorzio Govossai sono al lavoro per realizzare un
piano ambizioso |
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Su
Gologone: un’enorme riserva |
Come
sfruttare milioni di litri d’acqua che finiscono in mare |
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Oliena Una enorme riserva
di acqua cristallina riempie tutte le falde e i cunicoli del sistema
carsico che parte dalle vette più alte del Gennargentu e giunge
fino al mare, dal territorio di Dorgali a quello di Baunei
interessando, verso l’interno, i territori di Oliena e Orgosolo.
Oltre 100 milioni di metri cubi d’acqua gelosamente conservati
dalla natura che scorrono placidamente verso il mare attraverso la
meravigliosa fonte di Su Gologone, il principale affluente del fiume
Cedrino. Si è parlato molto dell’interesse turistico di questa
importante risorsa idrica, meno di quello strategico, ma la
drammaticità della situazione ha riportato d’attualità la
questione, che infatti è stata affrontata lo scorso 24 maggio nel
corso della prima delle due giornate euromediterranee sul’acqua.
Sfruttare questa risorsa millenaria per alleviare la sete delle
popolazioni del centro Sardegna non è compito né facile né privo
di ostacoli. Prima di qualsiasi intervento occorre uno studio
scientifico serio e fondato che metta al riparo questo importante
sistema carsico da ogni pericolo.
Perciò da un pò di tempo i tecnici incaricati dal Consorzio
Govossai stanno effettuando esperimenti nella zona di Su Gologone.
Il più curioso si è concluso lunedì, quando improvvisamente
l’acqua della fonte si è tinta di un verde smeraldo intenso. Era
la fluorina, una sostanza assolutamente innocua, immessa ventotto
giorni prima nella grotta dell’Edera, in territorio di Urzulei,
proprio per studiare il percorso dell’acqua. «Un viaggio
estremamente veloce Ñ ha detto il presidente della federazione
speleologica sarda Francesco Murgia Ñ forse perché le piogge del
mese di maggio hanno ingrossato le vene». «In questo sistema
carsico Ñ ha aggiunto il professor Giancarlo Carta, docente
all’Università di Nuoro Ñ c’è un vero e proprio mare
d’acqua, quanto basta per risolvere la crisi idrica dell’intera
Sardegna centrale».
Il progetto al quale stanno studiando Murgia e Carta è quello di
creare una presa d’acqua a valle della sorgente di Su Gologone
(che quindi non vedrà diminuire la sua portata) per alimentare
Oliena, Orgosolo, Dorgali, Cala Gonone e i paesi della Bassa
Baronia: «Questo piano Ñ conferma il presidente del Consorzio
Govossai Nicola Selloni Ñ ci consentirà di soddisfare tutte le
esigenze di queste popolazioni per molti anni. Ma procediamo con
molta prudenza perché ci rendiamo conto che la fonte di Su Gologone
è una risorsa naturalistica unica nel suo genere e non possiamo
certo correre il rischio di rovinarla».
A. A.
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