Suggestive ed inserite nel promontorio più alto e panoramico della Sardegna, le Grotte di Nettuno non sono più solamente un prezioso bene ambientale dagli alti costi di mantenimento e poco profitto.
L’anno scorso sono stati circa 150mila i visitatori paganti. Nella stagione appena iniziata l’incremento ha raggiunto il 15 per cento. Di questo passo presto sarà superata anche la quota dei duecentomila ospiti. Un vero record: il monumento naturalistico della Sardegna con il maggior flusso di visitatori paganti. Un successo al botteghino, un vero e proprio autofinanziamento, che avrà riflessi anche sulla campagna di scavi e sui lavori d’assestamento avviati da anni. Presto sarà installata una nuova passerella che consentirà una più agevole visita alle grotte. Verranno messi in sicurezza anche quei tratti non ancora agibili al pubblico. Immense sale collegate da piccoli cunicoli che per ragioni di ordine pubblico non sono state ancora aperte ai visitatori. In attesa di buone nuove da parte della Regione. Da tempo giace negli uffici cagliaritani una pratica di finanziamento per un nuovo importante progetto: un museo naturalistico. Pannelli e miniature per raccontare ai vacanzieri la storia delle Grotte di Nettuno e del territorio algherese. Dove? Lungo i 600 gradini dell’Escala de Cabirol. Buona lettura.