Stefano Sesti nasce a Roma a 27 marzo 1957.
II padre Mario, artista, pittore e poeta ed il nonno materno, il pittore Giuseppe Bazzano, lo avviano, sin dagli anni giovanili, all'arte ed in particolare alla pittura, che č la loro forma d'espressione prediletta.
Frequenta il liceo artistico a Roma ed accresce la sua preparazione anche in altre forme d'espressione, con l'aiuto d'esponenti del mondo della cultura e dell'arte, quali il maestro Mario Russo, presso il cui studio approfondisce la tecnica coloristica, e la pittrice Maria Teresa Consolini, allieva di Giacomo Balla.

Dal 1980 anche la fotografia entra a far parte del suo bagaglio artistico.
Nel 1990 inizia a collaborare con la Galleria d'Arte Contemporanea Forum Interart di Roma. In questo periodo conosce diversi personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura, come l'attore Remo Girone, il maestro Sandro Trotti, professore di pittura all'Accademia di Belle Arti di Roma ed il maestro Luigi Montanarini, artista rinomato, ma, purtroppo, recentemente scomparso.

La sua pittura assume ora una nuova forma espressiva, molto vicina all'astrattismo di Jakson Pollock. Aumentano i suoi impegni lavorativi e mondani: "si dedica con passione ed impegno alla recitazione e sostiene vari ruoli teatrali con la Compagnia "Tribų Arte"; nel 1997 aderisce al primo manifesto di pittura "Superficiale", fondato dal pittore Davide Tedeschini
nel settembre 2000 inizia a collaborare con l'Associazione Culturale e Galleria d'arte "Angelo Azzurro" della pittrice Sabina Fattėbene.

Ha esposto
all'estero: Londra Galleria "The Queen", 1994;
Helsinsky Galleria D'Arte Moderna, 1998;
Parigi Galleria " Le Carré D'Or", 2000.
in Italia: Forum Interart di Roma, 1997 e 1998;
Galleria "II Corbezzolo" di Ancona, 1999;
Galleria Comunale Camerata Picena (Ancona), 1999;
Forum Interart di Roma rassegna "Arie Dieci", 2000