" San Leonardo è la chiesetta ubicata a circa 693 mt di altitudine nel tratto più suggestivo della catena montuosa dei Lepini a sud di Sgurgola costruita sui ruderi dell’omonimo monastero maschile dei monaci della congregazione religiosa dello Spirito Santo, tramutatasi poi in quella dei 'Celestini'. Il Santo cui il monastero è dedicato è San Leonardo de Noblat di nobile famiglia nato e vissuto in Francia tra il 500 ed il 600, sotto il regno di re Clodoveo. Il Santo è il patrono di Sgurgola che lo festeggia il 6 Novembre, giorno indicato dal Baronio nel martirologio, come quello della morte. Il culto del Santo che è il protettore dei prigionieri e dei carcerati, si pensa sia stato introdotto in Italia dai Normanni. Leonardo evangelizzò l’Aquitania allora pagana e fissò la sua dimora nel Limosino, nella foresta dei Pauvan ove fondò un monastero adottando la regola benedettina. Del monastero di Sgurgola si ha notizia nella bolla di Papa Benedetto del 14 Marzo 1304 con la quale alla congregazione dei monaci celestini viene confermato il priorato di San Leonardo " … propre Sculculam Anagninae Diocesis " . Con la bolla di Papa Pio V del 1568 il monastero ormai abbandonato, divenuto ricovero per il bestiame pascolante nella montagna, venne aggregato con i suoi beni a quello di Sant' Eusebio in Roma ". (A cura dell'Amministrazione comunale)

San Leonardo di Noblat
" Patrono di Montorio Romano e Sgurgola. Secondo una leggenda era un cortigiano francese, Leonardo di Nobiliacum, convertito da san Remigio di Reims; per consiglio di questo santo, Leonardo si ritirò nell' abbazia di Micy, presso Orléans, e più tardi si fece eremita nella vicina foresta ora chiamata Noblat. Morì nel 559 e sue reliquie si trovano a Montorio Romano. E' festeggiato il 6 novembre. " (Rendina C.¹)

Per ulteriori informazioni si veda:
     Sgurgola nel Medioevo - Storia di un Castello di origini Longobarde
        di Gerum Graziani - Dicembre 2001
     Usi e costumi della vecchia Sgurgola
        di Menotti Morgia - Estate 1966