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Il Maestro Lazzarini in un calcio volante
Il kumite è
il combattimento. E' il riscontro pratico della validità delle tecniche
assimilate con il kihon ed il kata. Il kumite viene effettuato in vari
modi in funzione dello scopo che persegue. Questo può essere l'automatizzazione
della parata ed il contrattacco, lo studio dela corretta distanza, la
scelta del tempo, l'applicazione di combinazioni di attacco, eccetera.
Già durante i primi allenamenti con le tecniche di combattimento fondamentali di cintura bianca si allena un'aspetto fondamentale del Karate: la distanza. La distanza varia da avversario ad avversario e varia anche a seconda del tipo di attacco che si intende portare: è infatti evidente la differenza esistenza tra il raggio d'azione di una tecnica di calcio e quello di un pugno o di una di gomito. La distanza, quindi, deve essere appresa e constantemente allenata insieme alle tecniche, in modo da garantire un attacco efficace a corto, medio o lungo raggio. Sbagliare la distanza significa sbagliare la valutazione del bersaglio e privare il colpo di ogni effetto. |