Usanza di mare
Un romanzo tra Trapani, Tunisi e Lampedusa a metà del '700.
Cristiani, Musulmani ed Ebrei tra corsari, schiavi, musicisti, medici
e varia umanità.
di
Antonino Rallo
Novembre 1999
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Andrea Martinez soldato spagnolo destinato in questa piazza, sposò
Contesta Dalfina Trapanese
Venne alla luce Diego nel 1697. Le inferme finanze di sua casa obbligandolo
a sottrarsi dall'indigenza, lo fecero divenire lavorante di coralli
Prese in moglie una giovane ornata di lodevoli costumi e n'ebbe due
figli.
Il lavorio del corallo non fu più bastevole al suo sostentamento.
Giunto quindi agli anni ventuno si assentò per artigliere di custodia
nell'isola delle Formiche
Venne sorpresa quell'isola di Formica da sette galee uscite da Biserta
Condotto egli tra le catene di Tunisi, venne comprato da un dovizioso
mussulmano, chiamato Sitbarb Alì, sposo di una donna assai bella,
nata nell’ebraismo
La malizia nella moglie di Sitbar Alì, questa schiava dei sensi,
aveva conciliato per Diego una criminosa passione.
Diego la notte che precedeva il quindici di agosto 1746 cessò
di vivere
L'Isola di Lampedusa era anche allora meta di curiose frequentazioni
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