E' noto che avvocati e magistrati sono diventati i maggiori consumatori dei legal thriller. Spesso, attraverso letture di questo tipo sono in qualche modo informati intorno al funzionamento delle strutture e delle procedure americane, che altrimenti sconoscerebbero completamente, vista la mancanza nel loro curriculum di una adeguata formazione comparativa e vista la cronica indifferenza della cultura giuridica universitaria a penetrare più a fondo su questo terreno. Le nostre università producono giuristi che sanno tantissimo sul sistema legale dell'antica Roma e spesso sostengono ben tre esami su materie romanistiche. Ma questi sedicenti giuristi ignorano poi tante cose fondamentali del mondo presente, dalla criminologia al sistema anglosassone della giuria popolare. E spessissimo non conoscono per niente i veri classici della cultura giuridica, a cominciare da Beccaria.

I legal thriller colmano dunque involontariamente qualche vergognosa lacuna.

Molti studenti hanno imparato come funziona, ad esempio, il sistema anglosassone della giuria popolare leggendo il libro di Grisham, La giuria, in cui sono descritte accuratamente le procedure di formazione della giuria, le modalità di manipolazione dei giurati, e così via.

Il punto è che, attraverso la letteratura, molti dei volumi più venduti danno informazioni credibili sul funzionamento concreto del sistema legale, del sistema penale, delle istituzioni, delle strutture, e così via. Kathy Reichs dà informazioni credibili (per averci lavorato) sulla Direction de l'Expertise Jiudiciaire di Montreal; Patricia Cornwell dà informazioni credibili (per averci lavorato) sulla criminologia forense americana; Alexandra Karinina dà informazioni credibili (per aver lavorato a lungo nel Ministero degli Interni russo) sul mondo criminale russo. Allo stesso modo Scott Thurow dà informazioni credibili sul funzionamento del sistema legale americano, perché ha lavorato molti anni come avvocato e come procuratore a Chicago, occupandosi di casi di corruzione pubblica … La splendida appendice autobiografica ad Harvard Facoltà di legge, Oscar Mondadori 1995, fa ben capire che le narrazioni romanzesche di Scott Thurow sono spesso trascrizioni di fatti realmente accaduti, con modifiche ai nomi, ai luoghi, alle circostanze. Riportiamo soltanto qualche brano di queste pagine autobiografiche: <<Nei sondaggi annuali Gallupp che misurano la stima popolare verso le varie professioni, da anni quella legale si è avvicinata allo zero assoluto…Non posso affermare di aver constatato che la diffidenza del pubblico americano verso i giuristi sia infondata … Nell'Uffico del Procuratore degli Stti Uniti a Chicago mi occupai principalmente di quelli che vengono chiamati casi di corruzione pubblica. Di solito questo significava bustarelle o cose affini…Perseguii un giudice perché aveva estorto denaro a dozzine di avvocati…Perseguii avvocati che vendevano droghe con i clienti...Contribuii persino a perseguire il procuratore generale dell'Illinois che fu condannato per frode fiscale… Nelle paludi vi sono molti alligatori più educati di certi penalisti… Nella professione vi sono moltissimi casi di comportamento riprovevole. Se qualche avvocato ne dubita, dovrebbe chiedere a se stesso che cosa ha pensato e detto del suo avversario nell'ultima questione controversa in cui si è trovato a partecipare. In questa presunta confraternita i sospetti sono profondi e moltissimi avvocati ammettono sinceramente di venire esposti quasi abitualmente a comportamenti di colleghi che travalicano i confini dell'accettabilità, dell'etica e, sia pure più raramente, della liceità…>>.

In questo ultimo volume di Scott Thurow, il protagonista è un avvocato di successo, che ha fatto successo pompando kickbacks ai giudici. Attraverso un necessario pentimento, il grande corruttore si trasforma in un giustiziere che collabora attivamente con le inflessibili ed efficientissime autorità di polizia. E' il punto di partenza per un sacco di guai. Scott Thurow non è rivoluzionario, ma (come quasi tutti i suoi colleghi autori di successo) un uomo d'ordine che spera profondamente in un mondo migliore.

Negli Stati Uniti si discute molto se sia <<il suo libro più riuscito>> o <<il suo libro più noioso>>. Ma i patiti del genere e gli ammiratori di questo autore possono andare sul sicuro almeno da un punto di vista: c'è molto da imparare sul funzionamento reale del sistema.